lo scorso autunno, dopo un'uscita conclusa sotto un diluvio infernale, ho deciso di acquistare una giacca veramente impermeabile.
dato che gli inglesi sono abituati alla pioggia, ho cercato tra le giacche Endura quale fosse migliore per il mio utilizzo.
indeciso tra la Venturi e la MT500 inizialmente ho scelto la prima, ma data l'improvvisa indisponibilità ho poi acquistato la seconda.
ovviamente dal giorno in cui è arrivata a casa, ha smesso di piovere e non ho potuto testare il mio acquisto se non per un uso "cittadino".
il freddo ed il vento dello scorso week-end mi hanno consentito di provarla finalmente sul campo.
giro a Finale Ligure, dove la temperatura esterna rilevata di 0°/-1° diventava almeno -5° per effetto di un fastidiosissimo e tesissimo vento.
l'ho indossata con sotto un intimo Patagonia in capilene 3 ed una t-shirt Endura leggera.
la giacca si è comportata benissimo!
aria non voluta non ne passa, ma il calore all'interno è buono. in alcuni momenti (in salita) ho preferito aprire di un poco le comodissime cerniere di areazione in modo da regolare al meglio il comfort.
comodi anche i polsini delle maniche, regolabili senza problemi e con un secondo polsino interno in lycra che evita comunque all'aria di passare.
ottima protezione del collo e nessun fastidio con la cerniera tutta tirata su.
mi sono anche ricreduto sulla scomodità del cappuccio fisso: basta rigirarlo e diventa una sorta di bavero che protegge il collo (tant'è che non ho messo il buff).
ottima anche la vestibilità con lo zaino: gli spallacci non si sono mossi di un millimetro.
non penso sia un difetto, ma l'unico aspetto da tenere in considerazione nel vestirsi sotto, è che non avendo la classica rete nelle maniche, per effetto dell'evaporazione si può avvertire una temperatura leggermente più fresca nelle braccia rispetto al busto.
penso basti mettere un t-shirt a manica lunga per evitare questa sensazione.
in conclusione, una buona giacca ad un prezzo accettabile.
questa è la giacca (foto Endura).
dato che gli inglesi sono abituati alla pioggia, ho cercato tra le giacche Endura quale fosse migliore per il mio utilizzo.
indeciso tra la Venturi e la MT500 inizialmente ho scelto la prima, ma data l'improvvisa indisponibilità ho poi acquistato la seconda.
ovviamente dal giorno in cui è arrivata a casa, ha smesso di piovere e non ho potuto testare il mio acquisto se non per un uso "cittadino".
il freddo ed il vento dello scorso week-end mi hanno consentito di provarla finalmente sul campo.
giro a Finale Ligure, dove la temperatura esterna rilevata di 0°/-1° diventava almeno -5° per effetto di un fastidiosissimo e tesissimo vento.
l'ho indossata con sotto un intimo Patagonia in capilene 3 ed una t-shirt Endura leggera.
la giacca si è comportata benissimo!
aria non voluta non ne passa, ma il calore all'interno è buono. in alcuni momenti (in salita) ho preferito aprire di un poco le comodissime cerniere di areazione in modo da regolare al meglio il comfort.
comodi anche i polsini delle maniche, regolabili senza problemi e con un secondo polsino interno in lycra che evita comunque all'aria di passare.
ottima protezione del collo e nessun fastidio con la cerniera tutta tirata su.
mi sono anche ricreduto sulla scomodità del cappuccio fisso: basta rigirarlo e diventa una sorta di bavero che protegge il collo (tant'è che non ho messo il buff).
ottima anche la vestibilità con lo zaino: gli spallacci non si sono mossi di un millimetro.
non penso sia un difetto, ma l'unico aspetto da tenere in considerazione nel vestirsi sotto, è che non avendo la classica rete nelle maniche, per effetto dell'evaporazione si può avvertire una temperatura leggermente più fresca nelle braccia rispetto al busto.
penso basti mettere un t-shirt a manica lunga per evitare questa sensazione.
in conclusione, una buona giacca ad un prezzo accettabile.
questa è la giacca (foto Endura).