OT: io non faccio gare, ma in otto anni e mezzo di tubeless (UST e latticizzati) ho dovuto montare una camera sei o sette volte su circa 45.000 km percorsi. Fatte le proporzioni è come a dire forare una volta ogni 107 granfondo da 60 km
OT: io non faccio gare, ma in otto anni e mezzo di tubeless (UST e latticizzati) ho dovuto montare una camera sei o sette volte su circa 45.000 km percorsi. Fatte le proporzioni è come a dire forare una volta ogni 107 granfondo da 60 km
Io non insulto mai nessuno ma cerco sempre un confronto civile. Ritengo, e l'ho già scritto da altre parti, che se si è in regola con l'iscrizione e il tesseramento, tutti e ripeto tutti hanno il diritto di fare la loro gara in santa pace a prescindere dalla preparazione fisica e dalla griglia in cui sono stati inseriti. Probabilmente nessuno vuole confrontarsi con gente più preparata, di solito ci si confronta con se stessi, almeno io faccio così, e dall'andare a fare i fenomeni in una gara al passeggiare tranquillamente la domenica, credo che ci sia una giusta via di mezzo, altrimenti riserverebbero le competizioni solo agli elite, ai professionisti o ai presunti tali.
Tutto questo senza polemica nè rancore!
non vedo il perchè lamentarsi se chi va forte fa di tutto per guadagnare qualche posizione no?, non dico che bisogni buttare giu l'avversario però ci può stare che ogni tanto per necessita se non c'è spazio un entrata un pò "decisa" venga fatta,invece tante volte basta sfiorarsi che partono gli insulti
naturalmente nessun rancore anzi, ...
ragazzi non insultatemi tutti ma io una critica a quelli che si lamentano del troppo agonismo mi sento di farla, inanzi tutto la granfondo è una gara, e in quanto gara uno a voglia di fare il meglio possibile magari dopo che si è allenato duramente in settima poi causa una griglia di partenza non gestita bene è costretto a fare tutta la gara in rimonta, io e un mio compagno di squadra siamo partiti nelle retrovie e abbiamo dovuto veramente fare il diavolo a 4 per rimontare, per chiudere poi 131 e 185, per questo non parlo di mancanza di rispetto dell'avversario perchè rimontare non vuol dire fare i deficienti, quelli a prescindere ci sono sia che vanno piano che forte,però sicuramente siamo stati costretti a continuare a chiedere strada o a sorpassare in punti non sempre ottimali soprattutto in salita e spesso mi è capitato di toccare il manubrio di qualcuno ma le mie scuse gli sono sempre arrivate, comunque a volte la mancanza di rispetto c'è anche da chi andando molto lentamente dopo avergli gentilmente chiesto strada non si sposta o ti risponde malamente. se non volete confrontarvi con quelli troppo agonisti non iscrivetevi a una gara ma andate a fare una passeggiata la domenica.
per uno che partiva dietro e alla fine sarà arrivato 200 dopo 5 km un mio compagno di squadra è ridotto cosi.
Anche lui si era allenato duramente.
p.s: se ti danno fastidio quelli che vanno + lentamente di tè e sono molti allora fatti un circuito di gare tutto tuo dove all'atto dell'iscrizione si presentare un curriculm di risultati, cosi le pippe stanno a casa e non ti danno fastidio.
per uno che partiva dietro e alla fine sarà arrivato 200 dopo 5 km un mio compagno di squadra è ridotto cosi.
Anche lui si era allenato duramente.
p.s: se ti danno fastidio quelli che vanno + lentamente di tè e sono molti allora fatti un circuito di gare tutto tuo dove all'atto dell'iscrizione si presentare un curriculm di risultati, cosi le pippe stanno a casa e non ti danno fastidio.
sono d'accordo, nelle gare lo spirito non è ludico ma competitivo, quindi nel rispetto delle regole e degli altri concorrenti, non vedo per quale motivo si dia addosso ad uno che vuole arrivare quanto più avanti possibile. io, per esempio, carico sul gps la gara dell'anno prima e vedo se sto guadagnando o perdendo rispetto a me stesso... la gara è me contro me!
mi fanno invece imbestialire coloro che fanno dei pezzi a piedi e non danno strada a chi invece riesce a salire, o scendere, il tratto tecnico con la bici .... addirittura si mettono nel mezzo al sentiero per risalire in bici facendo tappo a chi è dietro e in fondo ad un tratto di discesa è pure pericoloso...Poi è giustissimo cercare di arrivare il più avanti possibile cercando di migliorarsi o di arrivare prima dei tuoi compagni o amici oppure a chi ti rimane sui c......i ognuno ha il suo obiettivo ... ma l'importante è accendere il cervello e soprattutto farne buon uso...
per uno che partiva dietro e alla fine sarà arrivato 200 dopo 5 km un mio compagno di squadra è ridotto cosi.
Anche lui si era allenato duramente.
p.s: se ti danno fastidio quelli che vanno + lentamente di tè e sono molti allora fatti un circuito di gare tutto tuo dove all'atto dell'iscrizione si presentare un curriculm di risultati, cosi le pippe stanno a casa e non ti danno fastidio.
La questione non è questa: i forti, quelli forti veramente, non hanno bisogno di scorrettezze per sorpassare i lenti (fermo restando chi ritiene di essere forte ed ha intenzione di dimostrarlo potrebbe iscriversi prima e/o entrare in griglia prima). La questione è che chi è forte non può arrogarsi il diritto di passo con chi è più lento, se non altro perchè anche lui sta facendo la sua gara. Per cui, se ne hai passi, se non ne hai resti dietro. Oppure ruzzoli di sotto, come feci fare una volta io ad uno che tentava sorpassi impossibili...la gara è fatta di lenti e di forti come i forti non si lamentano dei lenti neanche i lenti si devono lamentare dei forti!
Certamente, purtoppo la vita lo impone. Ma senza stupirsi se qualche imbecille prende dell' imbecille come minimo o qualche "golino" come sarebbe più giusto...poi se si parla di imbecilli ci sono gli imbecilli lenti e quelli veloci ma su 1400 quelli vanno sempre messi in conto!
fermo restando chi ritiene di essere forte ed ha intenzione di dimostrarlo potrebbe iscriversi prima e/o entrare in griglia prima
naturalmente nessun rancore anzi, e per quanto riguarda il discorso degli elite di dò pienamente ragione tutti hanno il diritto di partecipare,anzi per fortuna partecipano cosi tanti, però io parlo del lamentarsi perchè cè in giro gente troppo agonista, se si fa una gara è normale che c'è chi va forte e chi va piano fa parte del gioco e non vedo il perchè lamentarsi se chi va forte fa di tutto per guadagnare qualche posizione no?, non dico che bisogni buttare giu l'avversario però ci può stare che ogni tanto per necessita se non c'è spazio un entrata un pò "decisa" venga fatta,invece tante volte basta sfiorarsi che partono gli insulti,per questo io non sono daccordo che ci si lamenti dei troppo agonisti parlando di una gara, è come se io all'interno del forum mi dovrei lamentare perchè c'è troppa gente che va adagio sarei un demente, magari la battuta tra amici ci stà ma non vedo il caso di riportarla in un forum.