Grazie ragazzi! Avwevo intenzione di usare le Saguaro come gomme polivalenti, ma visto che dalle mie perti il terreno è quasi sempre allentato penso che opterò per le barro 2.1TNT. Buona pedelata a tutti!!
...non so se è capitato ad altri , io ho difficoltà nel toglierle...
Ciao a tutti!
Stavo pensando di montare sulla mia Kona (front) una Saguaro da 2.0" al posteriore da accoppiare ad una Kenda Nevegal da 2.10 all'anteriore.
Secondo voi potrebbe essere cosa buona e giusta? (considerando sia le dimensioni che il genere di tassellatura)
O forse trattandosi di una front è consigliabile la Saguaro 2.2", che però così facendo sarebbe + larga dell'anteriore?
Dubbi, incertezze, perplessità...
sempre in casa geax ho visto le dhea.qualcuno le ha provate?io ho una tora ed ha l'archetto un pò basso dite che ci sta?
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....ieri osservavo il battistrada e mi chiedevo cosa accadrà - soprattutto a livello di trazione e di tenuta in frenata - quando i tasselli centrali scenderanno al livello della nervatura continua (vedere foto nel primo post per capire).
Se volete un consiglio lasciate perdere il pit-stop per latticizzare i TNT, usate un lattice liquido diluito con acqua. Lo dico principalmente perchè al sottoscritto con il Saguaro 2.2" TNT il pit-stop si è solidificato tutto in meno di 2 mesi mentre il lattice dura moolto di più e viene a costare nel tempo decisamente di meno. Le bombolette piuttosto possono tornare utilissime portandosele dietro in casi di emergenza. Mi vien da dire però che con i Geax in generale non ho avuto grandi problemi di forature, sembrano essere resistenti.io ho acquistato un 2.2 da mettere al post, sui fulcrum red m.3 e devo dire che l'ho montato a mano senza troppi problemi(bagnando bene con acqua&sapone i bordi della copertura)
purtroppo come l'ho montato, l'ho smontato subito xchè al mom di spararci dentro il geax pit stop la valvola ust mi si è rotta
ed al momento ho dovuto rimettere una gomma non tubeless e camera
ora che ho trovato la valvola, lo proverò e posterò le mie impressioni
Se volete un consiglio lasciate perdere il pit-stop per latticizzare i TNT, usate un lattice liquido diluito con acqua. Lo dico principalmente perchè al sottoscritto con il Saguaro 2.2" TNT il pit-stop si è solidificato tutto in meno di 2 mesi mentre il lattice dura moolto di più e viene a costare nel tempo decisamente di meno. Le bombolette piuttosto possono tornare utilissime portandosele dietro in casi di emergenza. Mi vien da dire però che con i Geax in generale non ho avuto grandi problemi di forature, sembrano essere resistenti.
Ah ... una nota in proposito del Saguaro:
spesso sul forum ho letto di chi viaggia con gli ust a "secco", ovvero senza liquidi antiforatura. Ecco, con il saguaro io ci ho provato montandolo su 2 cerchi UST diversi ma senza successo, in meno di una giornata era a terra.
Secondo me vale decisamente la pena provarlo se è per un uso xc, sicuramente prima sulla ruota post e, se ti basta il grip che offre, anche all'ant. Per quanto riguarda il Barro, beh non vorrei portare la discussione OT ma anche io l'ho trovato inaffidabile in velocità (2 mazzate per terra mica da ridere).In vista della bella stagione in arrivo ho osato acquistando due Saguaro Tubeless da 2.0, con intenzione di montarli sia ant che post.
Attualmente ho Lobo Loco 2.1 UST anteriormente e Barro Mnt 2.1 Ust posteriormente.
Che faccio il Saguaro lo metto solo dietro lasciando il Barro avanti?
Premetto che qualche mese fa avevo il Barro anche avanti e mi ha tradito in curva facendomi scivolare come un fesso, con conseguenze non drammatiche per fortuna.
Certamente stiamo parlando di XC e non AM! Di tutte le risposte la tua mi sembra la più sensata.Secondo me vale decisamente la pena provarlo se è per un uso xc, sicuramente prima sulla ruota post e, se ti basta il grip che offre, anche all'ant. Per quanto riguarda il Barro, beh non vorrei portare la discussione OT ma anche io l'ho trovato inaffidabile in velocità (2 mazzate per terra mica da ridere).
...Io credo che tutto quello che è stato scritto nell'articolo iniziale, non sia proprio corrispondente a realtà...
Le impressioni sino ad ora riscontrate sono sostanzialmente confermate e possono essere così riassunte:
_ottima scorrevolezza
_comportamento al di sopra delle aspettative sulla roccia asciutta
_nessun problema su fondo compatto e asciutto in generale
_un po' d'attenzione quando il terreno diventa inconsistente (terra smossa/mista a fogliame)
_attenzione nelle pieghe più accentuate e nelle forti contropendenze, specie in caso di fondo poco compatto
_quando i tasselli centrali scendono a livello della nervatura (vedere prima foto) la copertura perde parecchio grip in frenata, soprattutto sul non-roccioso
A questo punto credo che per poter dire qualcosa di nuovo dovremo attendere il primo giorno di maltempo per un test sul bagnato.[FONT=Verdana, sans-serif]
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