Ciao Simone, stavamo parlando della autocalibrazione del sensore, non dell'utilizzo o meno del tale. Dimentichi un caso d'uso dove il sensore è sicuramente utile, le grandi pendenze. In quel caso la velocità è molto bassa e l'utilizzo del sensore permette un calcolo più preciso della pendenza (che suppongo calcolino utilizzando la differenza di altitudine barometrica e la distanza percorsa) perché su pochi metri percorsi la tolleranza del gps (che ha un margine di errore di 3-5mt) può influire significativamente.
Comunque lasciamo perdere il discorso, questo della "precisione" del GPS vs Sensore è uno di quegli argomenti dove tutti hanno "certezze" ma nessuno fa i calcoli. Io ho provato a fare un po' di calcoli e la differenza tra l'errore del GPS e quella di un calcolo basato su sensore sono insignificanti, niente che secondo me giustifichi il non utilizzo del calcolo automatico.
Sicuramente sarebbe interessante vedere i calcoli, solo calcolando come dici giustamente si può vedere quale dei due sistemi introduce più errori.
Servirebbero due dati che non conosco. La reale precisione media in metri del GPS del 1000, la distanza (o il tempo) campione che utilizza Garmin per il calcolo automatico della circonferenza.
Io, sinceramente, penso che siano entrambi sistemi imprecisi con entrambi dei pro e dei contro. Quando ho messo automatico e partivo da un bel rettilineo lungo i valori che mi dava erano più o meno sempre simili, ora parto con una serie di curve e a volte direttamente in salita quindi preferisco lasciare il valore impostato manualmente.