Ok l'avete voluto voi!
Suona la sveglia, sono le 7.30 ed e' domenica mattina. Qualcosa non torna nella mia mente, cosa cazzo ci faccio gia' sveglio di domenica? MERDA la gara di bici, subito avverto una morsa allo stomaco che mi dice "non andare, resta a letto, tanto cosa te ne frega.." poi una fitta piu' in alto a livello dell'orgoglio "sveglia , e' ora di farsi valere!". Ok ci vado e spacco tutto!. Faccio colazione, pane marmellata, the, frutta. Salgo in furgone e metto eminem a palla, cerco motivazione, cerco di farmi venire gli occhi della tigre, mi guardo nello spechietto retrovisore e i miei occhi sono una via di mezzo fra un tonno nella tonnara ed un bue macellato, in sostanza sanno a cosa stanno andando in contro e sanno anche come andra' a finire. Alzo il volume, apro i finestrini e cerco di svegliarmi.
Arrivato a destinazione (Breil sur Roya) l'angoscia cresce, ovunque giri lo sguardo vedo solo ciclisti che si scaldano, gonfiano, sgonfiano,ungono si massaggiano e riempono le borraccie. Io sono ancora praticamente in pigiama....vado ad iscirvermi e cerco di recuperare un po di informazioni sul percorso, nessun mi dice niente di utile, solo che sono 28 km e che sale molto..cazzo vuole dire molto, voglio dei dati certi non delle impressioni. Il tempo passa, mi cambio prendo la bici e mi scaldo un po. Il culo mi fa male, le gambe mi fanno male, non ho nemmeno fatto la cacca e mi fa male anche la pancia..inizio a chiedermi che cazzo ci sono venuto a fare..Sulla linea di partenza si avvera l'incubo, siamo un centinaio (102 per l'esattezza) vedo solo gambe toniche e depilate, biciclette che sembrano astronavi, tutine con sponsor e nomi cattivissimi..Fanno l'appello, ci sono gli Invitati, i Master i Fighi, i Senior e poi noi sfigati, solo che di sfigati ne vedo pochissimi. Chiamano tutti nomi francesi mi scappa da ridere perche' sembra l'appello della legione straniera, DIDIE',FIFI',LALA',PEPE'..eehhhooo il mio nome, rispondo. Il sindaco da il via, partono tutti a tuono, io cerco di non pigliare dentro nessun per non rovinare la bici, il gruppo si screma subito alla prima rampa, un giro di paese e via salitona per portarsi in quota. Dopo i primi metri di sofferenza totale col cuore a mille riesco a trovare un passo decente e mi trovo il mio gruppetto, la pista lascia il posto ad un sentiero semre piu' stretto, a tratti si scende per spingere o peggio con la bici in spalla ci si arrampica su roccie e scogli, poi si risale, si fanno 10 metri e giu' di nuovo con la bici in spalla. In pochissimo tempo ho i polpacci al limite dei crampi e mi fa male la schiena. Questo calvario durera' ancora molti km. Finalmente un tratto in discesa, lascio i
freni e quasi mi ammazzo, i sentieri sono strettissimi e a sinistra c'e' il dirupo, piu' di una volta ho rischiato di finire di sotto, ma tengo duro sgommo, salto, e inizio a sentire un rumorino dietro di me, ad un certo punto un tizio mi sorpassa praticamente in salto, e subito dopo un altro. Inizio a capire perche' c'erano tante bici da discesa sulla linea di partenza. La gara prosegue, adesso e' un single track in sottobosco che sale scende in continuazione, do il massimo e tengo dietro un po di gente che insisteva. Arrivo al primo rinfresco, acchiappo un bicchiere d'acqua e via di nuovo in salita, di nuovo a piedi, di nuovo con la bici in spalla. Finalmente il sentiero diventa piu' largo e pedalabile, inizio una rimonta su due tizi che vedevo lontanissimi, li prendo, li passo e li stacco. Soffro ma sono fiero, guardo il contachilometri, ne segna 14..ma come? pensavo molti di piu', e vabbeh siamo a meta' e poi di sicuro il peggio e' passato. Passo ad un controllo e mi dicono 70esimo..cazzo come sono indietro, pero' adesso inizia la discesa e posso solo rimontare! Inizio a scendere, passo il secondo ristoro a 50 all'ora, e mi infilo nel bosco in discesa, dopo i primi metri veloci inizia a diventare pendente, molto pendente, freno mi sposto dietro la sella e inizio una serie lunghissima di tornantini strettissimi, in 5-6 mi passano tagliando dritto invece di fare i tornanti..fanculo!..vado per la mia strada, ho sempre qualcuno dietro sche spinge, MA QUANTO CAZZO VANNO QUESTI IN DISCESA!! li faccio passare, un tipo davanti a me cade male, mi fermo, lo aiuto a rialzarsi, lui urla di dolore ma dice di andare, vado..per quasi un kilometro ho sentito le sue grida di dolore che echeggiavano nel bosco. La cosa mi ha un po gelato il suangue, decido di andarci un po cauto in discesa, su un tornante esito, mi sbilancio e cado. Gran botta al ginocchio, colata di sangue ma via, non mi fermo. Il sentiero risale duro, scedo e spingo, mi dicono che manca poco tengo duro. Si esce dal bosco, si riinizia a scendere in due mi passano velocissimi in una pietraia pazzesca, minkia che livello! Dal sentiero alla pista, risale un po vedo un omino a terra coi crampi che mi dice" dai che mancano solo 500 metri di salita, poi sei arrivato. Ti ricordi ci sei gia' passato all'andata!" .io non mi ricordo manko come mi chiamo figurati se mi ricordo che ci sono gia' passato. Inizio l'ultima discesa, gradini spacca-braccia su pietre umide..ecchecazzo! mollo i freni vibro talemnte forte che ho paura che mi si svitino le braccia. Asfalto, curvone, arrivo, passo la linea E' FINITA..al microfono chiamano il mio nome, seguito da ITALIA..sono quasi fiero mi sembra di essere alle olimpiadi, o piuttosto ai giochi senza frontiere, spero solo di non essere ultimo. Vado a sciaquarmi la gamba insanguinata al microfono dicono che mankano ancora una quindicina di partecipanti..NON SONO ULTIMO....grande!!!
ps
Ave alla slayer, grande bici in salita e in discesa. Non oso pensare a come sarebbe andata con la front!