Ciao a tutti
ieri ho partecipato a una gara gravel (la GravelFondo south garda a Medole), da "outsider", di solito vado in gf/marathon MTB;
un po' di mie considerazioni che mi piacerebbe condividere per capire come la pensate:
- meteo: nuovoloso, dopo tutta la settimana di pioggia... e ha anche piovuto una mezz'oretta
- percorso: a tratti veramente tecnico (53km / 600D+), infatti è quasi tutto condiviso con quello della granfondo omonima MTB.... con il fango era "uno spasso"...
- bici: ho completamente sbagliato i pneumatici.. avevo i 700/35 e anche abbastanza slick, quindi sul fango la tenuta era pari a zero assoluto
- due jolly usati... prima curva, single track nel bosco partito sia l'anteriore sia il posteriore... per fortuna sono riuscito a tenere il tutto e non volare fuori; poi un ripido sempre nel bosco scivolata con inizio di ribaltamento... ho afferrato un albero con il braccio e miracolosamente mi sono tenuto, bici giù per qualche metro...
a questo punto mi dico:
- a parte i pneumatici sbagliati, magari anche solo con un 40 tassellato sarebbe andata diversamente, ma ha senso gareggiare su un percorso MTB con un mezzo che non è MTB, ma neanche BDC ? In discesa ho perso un sacco di tempo, quando invece nelle granfondo mtb è dove recupero posizioni solitamente !
- gravel significa "ghiaia"... non "bosco-single track-ripidoni"... oppure no ?
- forse l'organizzazione doveva specificare un po' meglio il livello tecnico del percorso, consigliando quindi anche i pneumatici adeguati (cosa che ho visto in altre manifestazioni gravel ) ?
o magari va re-imparato a scendere con bici senza sospensioni e con geometrie "anni 90" ?
ieri ho partecipato a una gara gravel (la GravelFondo south garda a Medole), da "outsider", di solito vado in gf/marathon MTB;
un po' di mie considerazioni che mi piacerebbe condividere per capire come la pensate:
- meteo: nuovoloso, dopo tutta la settimana di pioggia... e ha anche piovuto una mezz'oretta
- percorso: a tratti veramente tecnico (53km / 600D+), infatti è quasi tutto condiviso con quello della granfondo omonima MTB.... con il fango era "uno spasso"...
- bici: ho completamente sbagliato i pneumatici.. avevo i 700/35 e anche abbastanza slick, quindi sul fango la tenuta era pari a zero assoluto
- due jolly usati... prima curva, single track nel bosco partito sia l'anteriore sia il posteriore... per fortuna sono riuscito a tenere il tutto e non volare fuori; poi un ripido sempre nel bosco scivolata con inizio di ribaltamento... ho afferrato un albero con il braccio e miracolosamente mi sono tenuto, bici giù per qualche metro...
a questo punto mi dico:
- a parte i pneumatici sbagliati, magari anche solo con un 40 tassellato sarebbe andata diversamente, ma ha senso gareggiare su un percorso MTB con un mezzo che non è MTB, ma neanche BDC ? In discesa ho perso un sacco di tempo, quando invece nelle granfondo mtb è dove recupero posizioni solitamente !
- gravel significa "ghiaia"... non "bosco-single track-ripidoni"... oppure no ?
- forse l'organizzazione doveva specificare un po' meglio il livello tecnico del percorso, consigliando quindi anche i pneumatici adeguati (cosa che ho visto in altre manifestazioni gravel ) ?
o magari va re-imparato a scendere con bici senza sospensioni e con geometrie "anni 90" ?