una delle più belle, se non la più bella discesa della zona (SHREK)
a me piacciono questi sentieri caso chat! (Perse)
quasi 1300m di dislivello in discesa su single track, dalla cima del Monte Comer all'acqua blu del lago di garda
Acceso: Gardesana occidentale, direzione Riva. Si può lasciare lauto nei pressi dellampio parcheggio gratuito di bogliaco (gargnano)
Cartografia: Kompass 102 lago di garda monte baldo scala 1:50000
Periodo consigliato: Tutto lanno salvo presenza di neve in quota. Meglio evitare i giorni più caldi nelle ore centrali della giornata
Quota massima raggiunta: Monte Còmer (1300m)
Roadbook
Lasciata lauto nel parcheggio gratuito di bogliaco, si risale per un breve tratto la gardesana e si entra nel paese di gargnano. Si passa il porto di gargnano e si prosegue SEMPRE sulla strada principale.
Ad un certo punto la strada comincia dolcemente a salire e si oltrepassa una sbarra che vieta laccesso alle auto. Si passa la sbarra e si continua a salire notando alcune baie del lago sottostante veramente belle (dalla gardesana non si vedono!) e si sbuca sulla gardesana tra due gallerie ravvicinate. Si gira a sx (a volte cè una sbarra ma si può passare in bici) e si sale (evitando le gallerie) sulla vecchia strada gardesana. La strada è asfaltata, parecchio scassata e priva di manutenzione. Si continua a salire fino a giungere nei pressi di una casa di recente ristrutturazione e si noterà poco prima sulla sinistra, il segnavia bianco-rosso che indica linizio del nostro sentiero (cai 263). E una bellissima sterrata che ci porterà, dopo aver superato alcune rampe brevi, nel piccolo centro di piovere (tignale). Nella piazza principale si svolta decisamente a sinistra e si sale su asfalto con pendenza notevole (cai 252) si continua a salire su questa strada e poche centinaia di metri dopo, inizia una serie di tornanti. Terminati i tornanti la strada diventa sterrata con alcune rampe molto dure anche se brevi. Qui bisognerà fare attenzione a mantenersi sulla destra, evitando lo stradello in discesa che con numerazione cai 35, scende a muslone. Si giunge così in località Valzana. Qui bisogna fare molta attenzione: siamo in un bel pratone, sulla sinistra si vede una piccola chiesetta, mentre noi dobbiamo proseguire a destra (anche se il sentiero non è visibile) esattamente nella direzione opposta della stradina che porta alla chiesetta. Dopo poche decine di metri ricompare il sentiero e i polacchini (segni bianco rossi). Seguiamo ancora il sentiero ben segnato fino a raggiungere la malga premaur (m1160). Questa malga-stalla divide il sentiero: passando a sx (in basso) si percorre un sentiero che scenderebbe a Muslone, mentre noi dobbiamo passare dietro la malga, in alto e continuare sul nostro sentiero fino a raggiungere lo scollinamento posto ad un icrocio di tre sentieri. Qui termina la salita. Si può salire sulla cima del comer a piedi, un altro sentiero porta sul Monte Denervo, mentre noi prendiamo quello in mezzo con direzione briano. Inizia la spettacolare discesa freeride. Il fondo è a rocce ferme con alcuni tornanti tecnici, ma la pendenza non è mai vertiginosa. Ad un primo bivio si prosegue dritto e si sbuca nei pressi del rifugio ANA di Gargnano (in realtà non è un rifugio ma una chiesetta). Si gira a sx in discesa e percorsi 50 mt sullasfalto si riprende il sentiero a sx (cai 31). Questo sbuca nei pressi delleremo di San Valentino e su un bellissimo terrazzo sul lago di garda. Si procede a destra fino al piccolo centro di Sasso. Appena compare lasfalto (a destra cè una grossa fontana lavatoio) si gira a sx. Poi nuovamente a sx su sterrato e dopo poche decine di metri, sulla sinistra si vede lattacco del sentiero (cai 30). Questultimo sentiero è quello più ripido, stretto e tecnico ma comunque tutto fattibile in sella senza grossi problemi, che ci porterà fino a gargnano.
Lunedi con il ritorno di Perse, ci saranno un po di foto
a me piacciono questi sentieri caso chat! (Perse)
quasi 1300m di dislivello in discesa su single track, dalla cima del Monte Comer all'acqua blu del lago di garda
Acceso: Gardesana occidentale, direzione Riva. Si può lasciare lauto nei pressi dellampio parcheggio gratuito di bogliaco (gargnano)
Cartografia: Kompass 102 lago di garda monte baldo scala 1:50000
Periodo consigliato: Tutto lanno salvo presenza di neve in quota. Meglio evitare i giorni più caldi nelle ore centrali della giornata
Quota massima raggiunta: Monte Còmer (1300m)
Roadbook
Lasciata lauto nel parcheggio gratuito di bogliaco, si risale per un breve tratto la gardesana e si entra nel paese di gargnano. Si passa il porto di gargnano e si prosegue SEMPRE sulla strada principale.
Ad un certo punto la strada comincia dolcemente a salire e si oltrepassa una sbarra che vieta laccesso alle auto. Si passa la sbarra e si continua a salire notando alcune baie del lago sottostante veramente belle (dalla gardesana non si vedono!) e si sbuca sulla gardesana tra due gallerie ravvicinate. Si gira a sx (a volte cè una sbarra ma si può passare in bici) e si sale (evitando le gallerie) sulla vecchia strada gardesana. La strada è asfaltata, parecchio scassata e priva di manutenzione. Si continua a salire fino a giungere nei pressi di una casa di recente ristrutturazione e si noterà poco prima sulla sinistra, il segnavia bianco-rosso che indica linizio del nostro sentiero (cai 263). E una bellissima sterrata che ci porterà, dopo aver superato alcune rampe brevi, nel piccolo centro di piovere (tignale). Nella piazza principale si svolta decisamente a sinistra e si sale su asfalto con pendenza notevole (cai 252) si continua a salire su questa strada e poche centinaia di metri dopo, inizia una serie di tornanti. Terminati i tornanti la strada diventa sterrata con alcune rampe molto dure anche se brevi. Qui bisognerà fare attenzione a mantenersi sulla destra, evitando lo stradello in discesa che con numerazione cai 35, scende a muslone. Si giunge così in località Valzana. Qui bisogna fare molta attenzione: siamo in un bel pratone, sulla sinistra si vede una piccola chiesetta, mentre noi dobbiamo proseguire a destra (anche se il sentiero non è visibile) esattamente nella direzione opposta della stradina che porta alla chiesetta. Dopo poche decine di metri ricompare il sentiero e i polacchini (segni bianco rossi). Seguiamo ancora il sentiero ben segnato fino a raggiungere la malga premaur (m1160). Questa malga-stalla divide il sentiero: passando a sx (in basso) si percorre un sentiero che scenderebbe a Muslone, mentre noi dobbiamo passare dietro la malga, in alto e continuare sul nostro sentiero fino a raggiungere lo scollinamento posto ad un icrocio di tre sentieri. Qui termina la salita. Si può salire sulla cima del comer a piedi, un altro sentiero porta sul Monte Denervo, mentre noi prendiamo quello in mezzo con direzione briano. Inizia la spettacolare discesa freeride. Il fondo è a rocce ferme con alcuni tornanti tecnici, ma la pendenza non è mai vertiginosa. Ad un primo bivio si prosegue dritto e si sbuca nei pressi del rifugio ANA di Gargnano (in realtà non è un rifugio ma una chiesetta). Si gira a sx in discesa e percorsi 50 mt sullasfalto si riprende il sentiero a sx (cai 31). Questo sbuca nei pressi delleremo di San Valentino e su un bellissimo terrazzo sul lago di garda. Si procede a destra fino al piccolo centro di Sasso. Appena compare lasfalto (a destra cè una grossa fontana lavatoio) si gira a sx. Poi nuovamente a sx su sterrato e dopo poche decine di metri, sulla sinistra si vede lattacco del sentiero (cai 30). Questultimo sentiero è quello più ripido, stretto e tecnico ma comunque tutto fattibile in sella senza grossi problemi, che ci porterà fino a gargnano.
Lunedi con il ritorno di Perse, ci saranno un po di foto