garanzia a vita, che ne pensate?

shooter

Biker tremendus
23/11/07
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San Vendemiano (TV)
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però non sono tutti uguali. Come ho scritto in un altro post (non in questa discussione) due anni fa sul fodero posteriore dx della mia Pinarello Prince da strada sul lato interno è apparsa una cricca da evidente difetto del materiale (in quella posizione erano impossibili urti). Benchè la bici avesse allora 4 anni e l'avessi presa usata la Pinarello ha smontato il tutto, sostituito il fodero, e riverniciato il tutto senza chiedermi nulla. Mi pare un bell'esempio di correttezza e serietà :-).
 

Ispettore Zenigata

Biker forumensus
2/8/07
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paese dei balocchi
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se considerassero anche fattori quali: danno d'immagine, contenzioso aperto, quanto gli costa un telaio, ecc ecc, forse sarebbero meno fiscali.
Comunque credo che se funziona come per tutte le cose, un telaio abbia un difetto di fabbricazione il costo sia a carico del costruttore e non dell'importatore.
 

lee paolo

Biker velocissimus
29/7/06
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Bologna
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Ora, per osservare e discutere il metodo credo che dobbiamo tener fuori i casi eccezionali in cui anche fuori garanzia determinata azienda ha comunque concesso la riparazione, questi sono casi, più o meno isolati, che non rientrano comunque nei criteri di garanzia.

Per quanto ne sò molte Prince si sono rotte vicino al movimento centrale perciò probabilmente Pinarello conosce il problema e non si azzarda nemmeno a contestare la richiesta di riparazione anche se ormai fuori dai criteri di applicazione della garanzia (senza voler togliere nulla al gesto onesto di Pinarello).

Probabilmente, in caso di danno grave ed evidentemente responsabilità del costruttore, mi cambierebbero anche una bici di quarta mano, ma è una cosa non scritta, pura valutazione del momento che dipende dalla vistosità del danno, dall'umore del rappresentante che ti trovi di fronte in quel momento ecc ecc...rimaniamo sulla valutazione di quanto scritto sui contratti di garanzia.
Capisco il fatto curioso di Cannondale, la storia del pick up per intenderci, gli Stati Uniti funzionano diversamente, probabilmente a Cannondale sarà capitato di dover pagare una milionata a un tizio che si è rotto il bacino perchè che ha fatto una dh con una scapel carbon tenuta a friggere sul pick up nella valle della morte ed ora Cannondale si ritrova a dover mettere per iscritto di non usare la scapel per le dh e non tenerle al sole...come rock shox che scrive in ogni dove che se fai questo rischi la vita, se fai quello rischi la vita...queste sono clausole dettate probabilmente da cause subite.

Io intendo contestare il concetto stesso della garanzia a vita legata al primo proprietario, e mi sembra che siate tutti d'accordo.
Purtroppo sento tanti dire "a parità di prezzo e prestazioni scelgo quella bici perchè è garantita a vita", se poi l'intento è quello di rivenderla dopo due anni non capisco proprio il senso...anzi, il povero acquirente di seconda mano si ritrova con un mezzo giovanissimo di due anni già fuori garanzia.

Compatibilmente con i gusti e questioni di prezzo io continuerò a comprare bici coperte da garanzia per 5 o 7 anni, ovviamente garanzia non condizionata dall'identità del proprietario.
 

mascio

Biker forumensus
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faloppio
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Le garanzie sono una gran caxxata...ho acquistato una trek garantita a vita e ,quando sono andato a vederla,il venditore mi ha sventagliato il fatto come un evento nazionale...e ammetto di non essere rimasto indifferente.Cavolo ho pensato se la garantiscono a vita e' roba buona!
Dopo l'acquisto non mi e' stato rilesciato nessun tagliando di garanzia:nunsacci:,ho chiesto al venditore e a comar(importatore),mi sono sentito rispondere che basta lo scontrino,che devo registrare la bici,che trek non rilascia cedole di garanzia....Mi sembra di sentire puzza di bruciato e spero di non dover mai avere bisogno della garanzia!!!!:arrabbiat:
 

sembola

Moderatur cartesiano
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Le garanzie sono una gran caxxata...ho acquistato una trek garantita a vita e ,quando sono andato a vederla,il venditore mi ha sventagliato il fatto come un evento nazionale...e ammetto di non essere rimasto indifferente.Cavolo ho pensato se la garantiscono a vita e' roba buona!
Dopo l'acquisto non mi e' stato rilesciato nessun tagliando di garanzia:nunsacci:,ho chiesto al venditore e a comar(importatore),mi sono sentito rispondere che basta lo scontrino,che devo registrare la bici,che trek non rilascia cedole di garanzia....Mi sembra di sentire puzza di bruciato e spero di non dover mai avere bisogno della garanzia!!!!:arrabbiat:

Se fai una ricerca sul forum, vedrai che la garanzia esiste eccome.

Cmq la garanzia nell' arco dei due anni non è una "caxxata" ma un obbligo di legge.
 

zeromeno

Biker paradisiacus
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per esperienza professionale posso affermare che la ''garanzia'' non è un tagliando che il cliente deve conservare ma un modo di porsi del produttore nei confronti del cliente.
Ho visto casi di aziende che tergiversavano a riconoscere garanzie dopo pochi mesi e altre sostituire pezzi a garanzia ampliamente scaduta senza dire ne' ah..nè bo'.
Ricordatevi dietro la ''garanzia'' c'è una catena di persone,se anche una sola di queste rema contro....ahi ahi ahi!:duello:
 

zeromeno

Biker paradisiacus
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aggiungo
la garanzia legata al primo proprietario secondo me è una c@gata pazzesca;se dopo 3 mesi voglio vendere una bici non capisco perchè debba decadere la garanzia,inoltre non credo che per legge questa pratica sia valida:
la legge italiana stabilisce che la garanzia vale due anni e non si scappa,per due anni mi devi garantire il prodotto anche se ha cambiato 50 mani
 

sembola

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per esperienza professionale posso affermare che la ''garanzia'' non è un tagliando che il cliente deve conservare ma un modo di porsi del produttore nei confronti del cliente.
Ho visto casi di aziende che tergiversavano a riconoscere garanzie dopo pochi mesi e altre sostituire pezzi a garanzia ampliamente scaduta senza dire ne' ah..nè bo'.
Concordo in pieno

aggiungo
la garanzia legata al primo proprietario secondo me è una c@gata pazzesca;se dopo 3 mesi voglio vendere una bici non capisco perchè debba decadere la garanzia,inoltre non credo che per legge questa pratica sia valida: la legge italiana stabilisce che la garanzia vale due anni e non si scappa,per due anni mi devi garantire il prodotto anche se ha cambiato 50 mani
Il Codice del consumo stabilisce la normativa per la garanzia dei beni ceduti da un venditore professionale ad un consumatore finale. Se il bene viene ceduto ad un terzo, il venditore originale, che è l'unco responsabile di fronte alla legge non ha alcun vincolo contrattuale con quest'ultimo. E' una mia interpretazione che ho già avuto modo di esprimere qui sul Forum, ma temo che non sia campata in aria.
 

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