allora, ci si prova a raccontare stasera dai...mi fa male una gamba qualche problemino con una vena temo, niente pedalata stasera, è tutto il pomeriggio che mi gira la testa...sarà il caldo
bene...
dunque...
domenica ho fatto colazione con una marmellatina, quelle che sapete insomma
poi sono partita tutta bardata che non erano nemmeno le sette e mezza
mi sono studiata il giro da fare per arrivare alla partenza della pedalata senza scoppiare troppo subito
premessa...io vivo in una delle frazione del comune, il comune vero e proprio sta in salita, in pratica sto paese è tutto un sali e scendi, quindi come la giri la giri una salita ti tocca
sono arrivata alla partenza ma mi sono detta boh, qua ci sono giostre e tendoni dove mangiare, non c'è nulla...poi ho visto alcuni ciclisti, sono appartenenti al bike club del mio paese, gente che più o meno si vede in giro spesso, compaesani insomma
in quel momento età media direi sui quaranta o più
sono stati molto gentili abbiamo parlato un po', anzi mi hanno detto che una ragazza (se de na olta...
) nel club non sarebbe male
poi è iniziata ad arrivare gente, di tutto un po', c'era un signore con figlia quindicenne, un bambino col papà, una coppia sulla cinquantina con city bike..e ovviamente i ciclisti fighi, tutti del club
in pratica invece di fare la gara, visto che ogni anno c'erano litigate, hanno optato per una pedalata, stando il più possibile sulle ciclabili del mio paese e di quello vicino
percorso breve, 4 km per i bambini, per altro pochi; e circa 30km per i grandi
con la promessa che si sarebbe andato piano
la cosa più strana per me è stato pedalare con così tante persone, credo saremo stati almeno una quarantina
non ci sono abituata, avevo una paura nera di cadere o di fare male a qualcuno
ero molto in ansia...ovvio perchè mi aspettavo anche di trovarmi l'ormai tristemente noto personaggio...c'era una persona diciamo a lui vicina che a chiesto a me come mai non pedala da quasi un mese...in pratica nessuno si è accorto che mi ha mandata via...chiudo questa triste parentesi dicendo che purtroppo la mia mente malata è di nuovo in ossessione...lasciamo perdere, è stata la parte moralmente più debilitante del giro
allora..in testa e in fondo pedalavano quelli del club, poverini piuttosto sacrificati per la velocità
a poca distanza dalla partenza c'era l'unico vero ostacolo, quella salita sulla quale sono mezza crollata durante le ferie
ce l'avrei anche fatta a farne un pezzo ma eravamo troppo a mandria e io o la salita ce la facevo se la prendevo subito oppure piuttosto che farmi male ho preferito scendere, come molti del resto
subito dopo discesa in sterrato che mi faceva tanta paura ma ci sono riuscita
ho anche fatto le mie belle attraversate di pozzanghera
tanto che ero l'unica sporca come un maiale al punto che altri si auguravano di non essere sporchi come me e io "mica ho fatto come voi pavidi maschietti"
è stata dura, molto...ad un certo punto quelli in testa si sono fatti prendere la mano e hanno aumentato la velocità, e io in mezzo
di ritorno ristoro, me ne sono stata buona con la mia bici, sotto al tendone con gli altri faceva troppo caldo, ero a batteria zero...per fortuna mi hanno portato del the, zuccheri e via insomma....
beh a sera ero stanca morta, super accaldata dal casco (mi avranno detto tipo in dieci che ero tutta rossa), la sinusite si è fatta sentire e ho passato la sera col mal di testa
ma mi sono divertita molto. dovreste vedere come è ancora combinata la mia bici!! tutta a fango....