.... i nostri 2 ospiti del Cafè team Umberto e Peppe ...
entro oggi i giudici dovrebbero inviarmi le classifiche, e poi subito ve le rigiro a tutti
fine settimana splendido, anche se la pioggia non ci ha risparmiato, pista come al solito stupenda, organizzazione ottima, "nazionale" d'obbligo il prossimo anno!!!
Grande franceschino, che con la costola rotta glielo ha dato tutto fino in fondo il gas, rischiando di vincere l'assoluta.
Un plauso ai nostri piloti, grandissimo carlo mazzetti 1 assoluto amatoriale, 1 mastersport e 4 assoluto nella generale alle spalle di francesco, diciamo che ci avevamo sperato fino all'ultimo...mazzetti c'e'!!!!!
Grande lory, che continua a macinare piazzamenti (4), stacca sempre tempi più promettenti, accumulando punti boni per la classifica, sopratutto acquistando più fiducia, votata la più cattiva nella guida, tanto che la gente si chiedeva se era un maschietto a scendere!!!
grande elena, che ha affrontato la pista con il ricordo della frattura di qualche mese fa, che solo una serie di cadute gli hanno negato il piazzamento che sicuramente merita! Daje!!!
Grandi poi tutti gli altri nostri ragazzi, eddy, tbase, ale, luciano e marco "pacchierini's familiy", i nostri 2 ospiti del cafè team umberto e peppe ed infine il mitico hoibotto,
che non sapremmo cosa fare senza di lui...
Grazie mille,grazie davvero a tutti per i complimenti!!Anche noi siamo rimasti sopresi da come siamo riusciti a gestire i 200 atleti e ad organizzare la gara.In settimana eravamo in 4 in tutto il team(siamo + di 100 in squadra)ma alla fine tutto è andato per il verso giusto.BELLISSIMO ...... CHE ORGANIZZAZIONE.....!!!! IL SABATO SOLE, LA DOMENICA PIOGGIA....!!! NON CI AVETE FATTO MANCARE NIENTE......!!! MA CHE CAMPIONATO ITALIANO...!!! IL MONDIALE..... cribbio...!!
Grazie !!!! mi sono divertito una cifra ad immortalarvi e vò beccato tutti !!!! ciao grandeBelle foto Luca...ti avevo visto con un bel siluro di teleobiettivo infatti!!
Per le classifiche penso che ci vorrà ancora un pochino...ma non molto!
Grazie mille,grazie davvero a tutti per i complimenti!!Anche noi siamo rimasti sopresi da come siamo riusciti a gestire i 200 atleti e ad organizzare la gara.In settimana eravamo in 4 in tutto il team(siamo + di 100 in squadra)ma alla fine tutto è andato per il verso giusto.
Un grazie di tutto cuore a chi ci ha datto VERAMENTE una grande manolavoravamo,noi che:
Mauro Vigna,instancabile
Daniele e suo padre Valerio Simonetti,che ci hanno aiutato a rimettere in sesto la parte iniziale,disboscata a dicembre e con loro un grazie anche a Luca Bottausci che ci ha dato sempre una grande mano,grandi ragazzi!!!
Non me ne vogliate per quello che leggerete, pur unendomi al coro di lodi e entusiasmi, volevo solo aggiungere delle piccole annotazioni come critica costruttiva al lavoro svolto dagli organizzatori (che mi pare di aver capito siano stati i soliti 4 gatti – respect), per far crescere sempre meglio questo “sport” che va oltre ogni aspettativa per me che ero alla prima esperienza di questo genere.
Quello di cui vorrei parlare è l’aspetto sicurezza sul tracciato.
COMMISSARI DI GARA: splendidi tutti, ma si faticava a capire chi fossero (perché non averli dotati del classico fratino?) e non sentivo il fischio al passaggio dei concorrenti. Credo che questo segnale sonoro sia cosa utile sia per il pubblico sia per chi gareggia ed è l’unico modo per avvertire di lasciare la pista libera.
PRESIDI DI SICUREZZA: secondo il mio parere da profano, forse si è lasciato troppo spazio alla fortuna e meno spazio alla prevenzione. Mi spiego meglio. Ho notato durante le ricognizioni a piedi molti ostacoli pericolosi ai bordi della pista (reti arrugginite, pali appuntiti buttati in terra di sostegno alle recinzioni). L’assenza di materassi idonei ad attutire eventuali colpi su ostacoli fissi (alberi), se non poca gommapiuma senza l’idonea copertura impermeabile (io stesso ne ho abbracciato uno in malomodo durante la seconda manche… vabbè ma sono una sega!!!). L’assenza di protezioni (materassi e reti) nelle parti del tracciato esposte a eventuali fuori pista che in qualche caso davano sulla strada carrabile adiacente.
Tutto questo ovviamente sempre in un contesto di partecipazione e apprezzamento verso tutti coloro che operano per la crescita di questo sport e per una sempre più professionalità nell’organizzare simili eventi.
Fare investimenti per la sicurezza in questo sport, equivale nel futuro a far avvicinare sempre maggiormente i giovani.
Questi sono tempi in cui ci vuole nulla per dire che uno sport è pericoloso e da pazzi e chiudere tutti i canali!
E questo proprio non lo vogliamo!!!!!
Critiche costruttive sempre ben accette!!Per il prossimo anno ci impegneremo a rendere il tutto più sicuro e divertente per tutti..Non me ne vogliate per quello che leggerete, pur unendomi al coro di lodi e entusiasmi, volevo solo aggiungere delle piccole annotazioni come critica costruttiva al lavoro svolto dagli organizzatori (che mi pare di aver capito siano stati i soliti 4 gatti respect), per far crescere sempre meglio questo sport che va oltre ogni aspettativa per me che ero alla prima esperienza di questo genere.
Quello di cui vorrei parlare è laspetto sicurezza sul tracciato.
COMMISSARI DI GARA: splendidi tutti, ma si faticava a capire chi fossero (perché non averli dotati del classico fratino?) e non sentivo il fischio al passaggio dei concorrenti. Credo che questo segnale sonoro sia cosa utile sia per il pubblico sia per chi gareggia ed è lunico modo per avvertire di lasciare la pista libera.
PRESIDI DI SICUREZZA: secondo il mio parere da profano, forse si è lasciato troppo spazio alla fortuna e meno spazio alla prevenzione. Mi spiego meglio. Ho notato durante le ricognizioni a piedi molti ostacoli pericolosi ai bordi della pista (reti arrugginite, pali appuntiti buttati in terra di sostegno alle recinzioni). Lassenza di materassi idonei ad attutire eventuali colpi su ostacoli fissi (alberi), se non poca gommapiuma senza lidonea copertura impermeabile (io stesso ne ho abbracciato uno in malomodo durante la seconda manche vabbè ma sono una sega!!!). Lassenza di protezioni (materassi e reti) nelle parti del tracciato esposte a eventuali fuori pista che in qualche caso davano sulla strada carrabile adiacente.
Tutto questo ovviamente sempre in un contesto di partecipazione e apprezzamento verso tutti coloro che operano per la crescita di questo sport e per una sempre più professionalità nellorganizzare simili eventi.
Fare investimenti per la sicurezza in questo sport, equivale nel futuro a far avvicinare sempre maggiormente i giovani.
Questi sono tempi in cui ci vuole nulla per dire che uno sport è pericoloso e da pazzi e chiudere tutti i canali!
E questo proprio non lo vogliamo!!!!!
vi lascio il video che ho fatto sabato...
Tenete conto che era la seconda discesa quindi velocità e line sono quel che sono...(in gara comunque non è andata tanto meglio)
http://www.vimeo.com/4375207
ciaaaa
Esattamente quella che voglio prendermi.
vi lascio il video che ho fatto sabato...
Tenete conto che era la seconda discesa quindi velocità e linee sono quel che sono...(in gara comunque non è andata tanto meglio)
http://www.vimeo.com/4375207
ciaaaa
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