Furto in AMG

sembola ha scritto:

Infatti sappiamo come è andata a finire. Prima un bagno di sangue dei presunti "nemici della rivoluzione", un regime assolutista poi ed infine la restaurazione. Un programma molto invitante in effetti.

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In effetti è stato un esempio del casco...

ma signori miei, io ai miei tempi partecipai a cortei e magari mi toccherà pure di farlo ancora, ma pur esasperato che possa essere ci andrò con il volto scoperto brandendo qualche stendardo e alla peggio con un megafono, non certo con casco e manganello per rompere vetrine, macchine e quant'altro trovo per strada; non per difendere i celerini italiani che non son certo santi, ma pure in Spagna pare ci siano andati con le mani pesanti, poi come al solito ognuno è libero di vedere solo quello che vuole e esprimere liberamente i propri pensieri (tanto si ricandida pure il dinosauro magro...) ma mille celerini contro 50mila manifestanti... e chi di voi avrebbe il coraggio di fare il celerino oggi? e se la testa del corteo carica brandendo mazze di ogni foggia e materiale e da cielo piovono sampietrini il suddetto celerino cosa dovrebbe fare a vostro avviso? sorridere e invitare i più alla calma e al dialogo? Chi manifesta sarà pure disperato ma il celerino lo mettono li davanti a pigliarsi le mazzate per poco di più di mille euro al mese e se ne torna a casa con le ossa rotte pure lui mi pare.
E poi, essendo la discussione partita dal furto e dalle reazioni delle forze dell'ordine di fronte al "ritrovamento" della refurtiva in vendita in siti esteri vorrei pure evidenziare che i ladri vengono di norma arrestati se scovati e in prigione ci vanno e ci restano anche in Italia; e suppongo che chiunque abbia sentito parlare del sovraffollamento delle suddette carceri. Poi forse un maresciallo che risponde che non può farci niente (pur che queste siano state le parole) non è certo una frase fortunata; io confido nella legge e nel suo corso al di la di ogni percorso mentale e luogo comune, certo non sempre è facile farla rispettare e punire chi non la rispetta e indubbiamente spesso i tempi sono biblici; però non posso che ipotizzare che se già all'interno del paese il compito sia complesso, quando si dialoga con l'estero certe situazioni che ognuno al bar risolverebbe in 4 mosse poi nei fatti rappresentano percorsi piuttosto complessi; senza fare politica si pensi all'espatrio di un brigatista che non viene concesso dal Brasile con il quale dovremmo avere ottimi rapporti o la riconsegna dei soldati in India che secondo il diritto internazionale (mica la favola di Biancaneve) dovrebbero essere processati dall'Italia e invece sono "rapiti" e non ci vengono consegnati. Questo tanto per fare un esempio; i furti di biciclette ci toccano da vicino e il fatto che i più diano agli stessi poco peso ci fa inorridire, ma se pensate che dei 2 Marò in India non parla più nessuno e rischiano di marcire dall'altra parte della terra senza un perchè in fondo ognuno ha i suoi problemi e di questo tratta.
Per alleggerire la paternale ci tengo a portare a vostra conoscenza che dalle mie parti oltre ai soliti furti stanno tornando i auge i furti di una volta (come nella moda il vecchio poi ritorna...) http://www.ballabionews.com/index.php?page=articolo&id=5717 e se a questi si aggiungono i furti dagli orti d'estate e di legna pronta per la stufa durante l'inverno mettiamoci il cuore in pace e auguriamo un buon lavoro alle forze dell'ordine che se sono in altre faccende affacendate magari non ci fanno la multa con l'autovelox (anche perchè in tal caso dimostrerebbero di avercela sempre con il solito operaio che dovendo portare il figlio a scuola e trovando molto traffico è poi costretto a superare il limite per non arrivare tardi al lavoro e rischiare di perderlo... )
Spero di non avervi tediato oltre ogni limite, e se qualcosa non vi sembrasse opportuna sentitevi liberi di

prima sono stato prolisso ora vedrò di essere più sintetico

sembola ha scritto:

Se davvero credete che un evento catastrofico (una guerra mondiale, un default generale...) farebbe migliorare le condizione delle "persone normali" .

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Mio nonno in guerra c'è stato passando dal fronte in Yugoslavia ai campi di lavoro nell'est Europa e Polonia dalla quale è fortunatamente tornato, dopo essere stato liberato dai Russi, a piedi e qualche tratto su treni merci e per non farsi mancare niente si è portato a casa come souvenir una pallottola, fra 2 mesi compie 90 anni, ma se qualcuno desidera non farà fatica a parlarvi di cosa è la guerra, ma non quella sui libri di storia quella non la conosce bene, preferisce parlarvi della sua e dei suoi copagni di battaglione... poi se qualcuno la invoca forse in fondo se la merita! IMHO

aleali ha scritto:

poi come al solito ognuno è libero di vedere solo quello che vuole

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Comunque anche a me il maresciallo ha detto che è difficile che acciuffando i ladri che mi sono entrati in casa questi facciano più di un paio di mesi in fermo

sembola ha scritto:

Infatti sappiamo come è andata a finire. Prima un bagno di sangue dei presunti "nemici della rivoluzione", un regime assolutista poi ed infine la restaurazione. Un programma molto invitante in effetti.

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c'è un bellissimo film, Danton (A,Wajda non a caso polacco... ) che ci parla attraverso la rivoluzione francese di cosa sono state finora le rivoluzioni e di come siano tragicamente fallite , oppure un classico come la fattoria degli animali di Orwell

Danton, cena con Robespierre.avi - YouTube

sembola ha scritto:

E specularmente qualcuno potrebbe augurare a lei o ai sui figli di non trovarsi a passare per la pubblica via mentre un "cittadino esasperato" mette alla prova il "sig. Pietro Beretta" sulla persona sbagliata. Come dicevamo poc'anzi, il bianco ed il nero non esistono.

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Anche se in casa tengo una pistola, non è detto che mi metta dalla finestra a sparare su chiunque passi perché ho sentito un rumore o altro.....
Il sig. Beretta e l' STG4 li ho messi alla prova anche sabato ma non come "novello rambo", ma coma un appassionato che pratica il tiro a segno da più di 20 anni in una sede del Tiro a Segno Nazionale.
Sono ben conscio che dallo sparare ad una sagoma ad una persona ne passa eccome, se qualcuno dovesse entrarmi in casa cercherei di allontarlo in tutti i modi senza ricorre alle armi....ma se fosse armato e si facesse sotto , ricorrerei al sig. Beretta ...sempre se non muoio d' infarto prima dallo spavento.
Ma non la possiamo chiudere qui?

I negozianti in effetti hanno una bella gatta da pelare per risolvere questo problema,,,io, come ho già detto,,,, visto che dove vivo svuotano i garage e la prima cosa che cercano/portano via sono le bici, io le tengo in casa.....e se vogliono li aspetto al varco,,,oh oh si si che li aspetto,,,che vengano,,,,gli faccio un c... tanto

[MENTION=1]marco[/MENTION]
hai chiuso di là.... non è che adesso si continua qua?!?!?