Furti bici: come difendersi?

SCUBIKER

Biker poeticus
14/10/08
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Non so se esiste già una discussione come questa, l'intenzione sarebbe quella di raccogliere consigli ed esperienze su come difendere le nostre amate bici da questa improvvisa ondata di furti che avengono in tutta Italia. Per fortuna a me ancora non è capitato, ma ad un mio amico un mese fa hanno scardinato la saracinesca e portato via MTB e BDC per un valore di 5000 euro. Il fine settimana scorso è toccato al negozio del mio mecca. Sfondato da un furgone dal quale sono usciti i ladri che in pochi minuti hanno fatto razzia di bici di gran valore. A nulla è servito l'intervento del proprietario che è arrivato subito (abita accanto al negozio) ed a cominciato ad urlargli contro. I ladri non lo hanno degnato di uno sguardo, imperturbabili hanno continuato a caricare bici e sono scappati.
Antifurti e serrature di sicurezza a parte cosa si può fare? Io pensavo ad una catena in acciaio cementato, che a sentire chi le produce sono indistruttibili, ma sembra che se i ladri sono in possesso di una mola portatile l'aprono in pochi secondi.
 

il peppone

Biker serius
18/8/12
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Se un ladro ha una mola portatile puoi mettere quello che vuoi il risultato sara' sempre e solo uno

E' anche vero che dubbito che un ladro di bicicletta vada in giro con una mola portatile..se si ha una serranda ad avvolgere o una di tipo basculante una delle cose che complica(ripeto complica non esclude) l apertura e' il classico lucchetto a terra o la campana

Per quanto riguarda i negozi,molti non hanno serrande ma vetrine a vista sullo stesso piano della strada questo fa' si che si possano fare numerosi sovraluoghi per vedere esattamente dove sono posizionate le bici di maggior pregio per fare il colpo perfetto in tempi brevissimi usando dei furgoni come ariete

Molti altri negozi invece hanno le serrande ad avvolgere di tipo a maglia in maniera da poter avere sempre la vetrina a vista quelle sono le peggiori perche' si puo' separare la parte a maglia dalla parte chiusa che ha le serrature con una semplice tronchesina ed aprire la serranda senza far il minimo rumore

Tutto cio' lo dico con assoluta certezza visto che faccio il fabbro ;)

Ps la settimana scorsa mi hanno ciulato la biga anche a me:D
 

Bar O

Biker tremendus
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i consigli preventivi della FIAB mi paiono avveduti

[URL]http://fiab-onlus.it/bici/attivita/campagne-ed-interventi/lotta-al-furto.html[/URL]

io caldeggio la incisione sul telaio del codice fiscale del proprietario perchè è un database valido su tutto il territorio nazionale e consente la certa identificazione da parte delle FFOO in caso di recupero.
il sito rubbici per la denuncia ed il monitoraggio delle recuperate
http://www.rubbici.it/
Per la rapina a mano armata temo non ci siano soluzioni da parte del cittadino onesto.
Personalmente la mia la tengo in salotto e quando ci giro non la lascio mai...
 

SCUBIKER

Biker poeticus
14/10/08
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I consigli di FIAB sono utili anche se abbastanza scontati. Di furti a mano armata per ora dalle mie parti non mi risulta che si siano verificati. Più preoccupante è il classico furto nottetempo dai garage. Nella palazzina di fronte al mio hanno ricavato un'affittacamere abitato perlopiù da Albanesi, Rumeni, Kosovari, etc... gente spesso da sola che fa lavori stagionali e poi si sposta. Per carità non voglio dire che anche gli Italiani non possano avere il vizietto del furto delle bici, ma considerando che quando i carabinieri beccano questi signori molto spesso sono dell'est Europa e che i siti dell'est sono pieni di foto di bici in vendita che "puzzano" di rubate lontano un miglio, io non è che stia proprio tranquillo.
Penso che acquisterò una lunga catena con lucchetto cementati con cui fissare la bici alla colonna di cemento armato che sta al centro del garage, meglio che niente e naturalmente sperando che il potenziale ladro non abbia una mola portatile.
 
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Adrian71

Biker serius
16/11/09
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Non so se esiste già una discussione come questa, l'intenzione sarebbe quella di raccogliere consigli ed esperienze su come difendere le nostre amate bici da questa improvvisa ondata di furti che avengono in tutta Italia. Per fortuna a me ancora non è capitato, ma ad un mio amico un mese fa hanno scardinato la saracinesca e portato via MTB e BDC per un valore di 5000 euro. Il fine settimana scorso è toccato al negozio del mio mecca. Sfondato da un furgone dal quale sono usciti i ladri che in pochi minuti hanno fatto razzia di bici di gran valore. A nulla è servito l'intervento del proprietario che è arrivato subito (abita accanto al negozio) ed a cominciato ad urlargli contro. I ladri non lo hanno degnato di uno sguardo, imperturbabili hanno continuato a caricare bici e sono scappati.
Antifurti e serrature di sicurezza a parte cosa si può fare? Io pensavo ad una catena in acciaio cementato, che a sentire chi le produce sono indistruttibili, ma sembra che se i ladri sono in possesso di una mola portatile l'aprono in pochi secondi.

In quanto Ladro di Bici... facciamo le dovute distinzioni:

BICI DA PALO ovvero quelle solitamente usate in ambito urbano come mezzo di trasporto quotidiano e lasciate legate in strada o nei cortili.
Solo un ottimo catenaccio mi rende la vita particolarmente difficile perchè in strada e sotto gli occhi dei curiosi (che però solitamente si fanno gli affari propri) devo essere veloce e compiere manovre non troppo vistose o rumorose. Quindi, anche se non ne capisco niente di bici, scelgo soprattutto city-bike da donna, che hanno più mercato...legate con catenelle o lacci metallicci e rivestiti in plastica, che riesco a tagliare con tenaglie o tronchesi di ridotte dimensioni e che posso tenere occultate sotto gli abiti.
Lavoro di giorno perchè è il momento in cui trovo più bici legate in strada. Della marchiatura non me ne preoccupo, tanto il ricettatore al quale vendo immediatamente dopo la bici, se se ne accorge, la cancella abradendo il telaio o la copre con adesivi e similari...
Se vengo fermato dalla polizia, giuro su mia madre che la bici è mia e solitamente la faccio franca, facendo però attenzione a non portare con me le tronchesi, che imbosco subito dopo l'uso...ma comunque la bici rimane in mio possesso per pochissimo tempo, prima di venderla al ricettatore che mi da poche decine di €, sufficienti per acquistarmi la dose...
Comunque se la bici è assicurata con un buon catenaccio, tipo ULock, ed è parcheggiata in luoghi frequentati, non la prendo neppure in considerazione, tanto ce ne sono moltissime legate con lacci che rompo quasi con i denti!!!

BICI SPORTIVE DI ALTA GAMMA
Le scelgo con attenzione, visto che sono piuttosto esperto di bici sportive.
Lavoro di notte... ops, c'è una pattuglia...devo andare.... il seguito, al prossimo intervento!
Adriano:loll:

http://www.comune.torino.it/vigiliurbani/poliziamunicipale/struttura/nuclei/progetto_lb.shtml
https://www.facebook.com/adrian.adry.9440
 

Adrian71

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In quanto Ladro di Bici... facciamo le dovute distinzioni:

BICI DA PALO ovvero quelle solitamente usate in ambito urbano come mezzo di trasporto quotidiano e lasciate legate in strada o nei cortili.
Solo un ottimo catenaccio mi rende la vita particolarmente difficile perchè in strada e sotto gli occhi dei curiosi (che però solitamente si fanno gli affari propri) devo essere veloce e compiere manovre non troppo vistose o rumorose. Quindi, anche se non ne capisco niente di bici, scelgo soprattutto city-bike da donna, che hanno più mercato...legate con catenelle o lacci metallicci e rivestiti in plastica, che riesco a tagliare con tenaglie o tronchesi di ridotte dimensioni e che posso tenere occultate sotto gli abiti.
Lavoro di giorno perchè è il momento in cui trovo più bici legate in strada. Della marchiatura non me ne preoccupo, tanto il ricettatore al quale vendo immediatamente dopo la bici, se se ne accorge, la cancella abradendo il telaio o la copre con adesivi e similari...
Se vengo fermato dalla polizia, giuro su mia madre che la bici è mia e solitamente la faccio franca, facendo però attenzione a non portare con me le tronchesi, che imbosco subito dopo l'uso...ma comunque la bici rimane in mio possesso per pochissimo tempo, prima di venderla al ricettatore che mi da poche decine di €, sufficienti per acquistarmi la dose...
Comunque se la bici è assicurata con un buon catenaccio, tipo ULock, ed è parcheggiata in luoghi frequentati, non la prendo neppure in considerazione, tanto ce ne sono moltissime legate con lacci che rompo quasi con i denti!!!

BICI SPORTIVE DI ALTA GAMMA
Le scelgo con attenzione, visto che sono piuttosto esperto di bici sportive.
Lavoro di notte... ops, c'è una pattuglia...devo andare.... il seguito, al prossimo intervento!
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dove ero rimasto....ah si, le BICI SPORTIVE DI ALTA GAMMA USATE

lavoro solo di notte, tendenzialmente tra le 2 e le 4, evitando solitamente il fine settimana o festivi...non sia mai che qualcuno torna a casa tardi dopo una serata allegra!
Seleziono i condomini che hanno i box interrati, così posso lavorare indisturbato mentre i miei soci tengono sotto controllo l'accesso...
Se ho avuto qualche soffiata da "amici", vado a colpo sicuro ed apro solo i box dove c'è quel che m'interessa...ovviamente solo bici di un certo livello, che io conosco bene perchè me ne intendo...altrimenti sbircio attraverso tutti i basculanti dalle griglie di aereazione o praticando dei fori sulla lamiera.
Per entrare nei box apro la maniglia dall'interno tagliando la lamiera del basculante con delle cesoie da lamiera e se ci sono lucchetti fissati al pavimento, pratico un taglio più ampio ed estraggo direttamente senza aprire l'anta...
in zona, in genere, ci sono i miei soci con un furgoncino che mi aspettano
è un lavoro facile, redditizio e con poco rischio, se non mi beccano...ma in genere mi va bene anche perchè, mentre lavoro, non se ne accorge nessuno e quindi non viene mai chiamata la polizia.
Le bici assicurate con catenacci seri e tenute in box allarmati, mi mettono in seria difficoltà, perchè se la sirena si mette a strillare ed io devo ancora trafficare per segare il catenaccio, riscio di farmi beccare...conto molto sull'operare indisturbato!
Sono giovane e prestante...mi piace vestirmi con abiti firmati, mostrare il bicipite tatuato...avere l'ultima versione di cellulare, una macchina sportiva e portare a spasso le belle ragazze...quindi le bici di alta gamma sono un ottimo modo per tirare su dei soldi senza dovermi spaccare la schiena...
Ho il mio ricettatore di fiducia, che me le paga bene e sa dove piazzarle

BICI DI ALTA GAMMA NUOVE
alla prossima...

Adriano:mrgreen:
http://www.comune.torino.it/vigiliur...getto_lb.shtml
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d'altronde sparare non si può

[url]http://www.ilmessaggero.it/ROMA/CRONACA/roma_scopre_ladro_spara_arrestato_anziano/notizie/730117.shtml[/URL]

Roma, soprende il ladro e spara: anziano arrestato

Lo ha sorpreso di notte mentre tentava di rubare all'interno della sua azienda agricola. Così l'uomo, un romano di 71 anni, gli ha sparato con un fucile calibro 12 e lo ha ferito. È accaduto ieri sera intorno alle 23.30 in via Prato Corazza, nella zona di La Storta, all'estrema periferia di Roma, in pieno agro romano.

Ladro in ospedale Il ladro, un romeno di 28 anni pregiudicato, è stato trasportato dal 118 in codice rosso al policlinico Sant'Andrea. Le sue condizioni sono gravi, ma non sarebbe in pericolo di vita. L'anziano è stato arrestato dai carabinieri con l'accusa di tentato omicidio e di porto abusivo di armi. Si trova adesso ai domiciliari

messaggero oggi
 

Mcnab

Biker ciceronis
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d'altronde sparare non si può

[url]http://www.ilmessaggero.it/ROMA/CRONACA/roma_scopre_ladro_spara_arrestato_anziano/notizie/730117.shtml[/URL]

Roma, soprende il ladro e spara: anziano arrestato

Lo ha sorpreso di notte mentre tentava di rubare all'interno della sua azienda agricola. Così l'uomo, un romano di 71 anni, gli ha sparato con un fucile calibro 12 e lo ha ferito. È accaduto ieri sera intorno alle 23.30 in via Prato Corazza, nella zona di La Storta, all'estrema periferia di Roma, in pieno agro romano.

Ladro in ospedale Il ladro, un romeno di 28 anni pregiudicato, è stato trasportato dal 118 in codice rosso al policlinico Sant'Andrea. Le sue condizioni sono gravi, ma non sarebbe in pericolo di vita. L'anziano è stato arrestato dai carabinieri con l'accusa di tentato omicidio e di porto abusivo di armi. Si trova adesso ai domiciliari

messaggero oggi

Attenzione...nn è proprio così: l'Anziano non ha il porto d'armi, è stato accusato di porto abusivo, presumo quindi arma non legalmente registrata. Inoltre il figlio dell'anziano, se leggete tutte le notizie, è stato denunciato perchè in auto aveva un'altra arma, una pistola 7.65 non registrata anche essa!

Ora è vero che in italia la legge sulle armi è poco chiara, e anche sulla legittima difesa potremmo discuterne per ore ma ...questi 2 non è che erano proprio in regola con la legge!

E oltre a questo non erano in pericolo di vita quindi non sei autorizzato alla legittima difesa anche in proprietà privata. Diverso è se il Rumeno avesse avuto un'arma e la avesse puntata contro l'anziano per rubare la bici: la l'art.52 cita espressamente dei punti: diritto, ingiustizia (e ci siamo), attuale, azione NECESSARIA, e proporzionalità.
:nunsacci::nunsacci::nunsacci:
 
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Adrian71

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16/11/09
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Interessante, sai quanto costa?

No non lo so, ma non è l'unico prodotto di questo tipo basta cercare con google "antifurto gps bici" poi si chiede ai diretti interessati.

integratedtrackers.com qui lo mettono a 120€ se hai una bici di "valore" ne vale la pena ciao

lo stiamo testando...ma non è poi così pratico come sembra!
funziona con una SIM che deve dialogare con uno smartphone e mediante degli sms, il localizzatore trasmette la posizione al cellulare, che la visualizza sulla mappa.
Il problema è che se si utilizza una scheda SIM italiana, il localizzatore ti risponde su richiesta con sms e ti da la posizione istantanea.
Se il localizzatore (e quindi la bici) finisce in una cantina o cmq locale interrato dove non c'è segnale telefonico, non funziona, quindi si ha solo l'ultima posizione richiesta.
Con la scheda SIM che invece fornisce l'azienda produttrice e con la quale si dialoga con sms internazionale...con i relativi costi...si ha la traccia continua dell'aggeggio, avendo così riscontro del punto in cui eventualmente perde il segnale. Al momento è ancora in fase di sperimentazione, ma poi....:cucù:
Adriano
 

Smigol

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Salve a tutti, purtroppo si sente sempre più spesso di bici rubate anche dalle mie parti, per questo penso sia opportuno riversare in questo post la mia esperienza maturata in dieci anni di progettazione di sistemi antifurto/antintrusione.
Purtroppo con l'avvento di utensili a batteria, si vedano modelli di mole e seghetti vari, i produttori di tali apparati hanno reso la vita più semplice agli artigiani che li utilizzano per lavorare ma di certo anche ai ladri che possono tranquillamente acquistarli sia in ferramenta o anche via internet.

Lucchetti di sicurezza, serrature a cilindro europeo, catenacci vari non possono nulla contro tali utensili sempre però i ladri abbiano il tempo per lavorarci...è si proprio il tempo, il nostro unico e fidato alleato.

Avere allarmato il locale dove riponiamo la nostra amata o le nostre amate bighe ci permette di guadaganare tempo prezioso e ci permette di essere avvertiti di ciò che sta accadendo.

Porto come esempio il sistema installato nel mio garage che premetto è un'espansione di quello presente in casa. Lo stesso viene gestito da una centrale multimpianto, ovvero una centrale che mi permette anche se il sistema di casa è disattivato, vedi orario diurno, di lasciare sempre attivo quello del garage. Se avessi la necessità di allarmare solo il garage perchè remoto rispetto all'abitazione o perchè abitando in condomio non potrei portare cavi dall'appartamento al garage se non passando per la dorsale delle luci scale condominiali (difficilemnte tutti i condimoni sarebbero in accordo), la centrale potrebbe essere tranquillamente posta in opera nel garage stesso.

Il sistema del mio garage è così composto: porta basculante protetta contro l'apertura e/o il sollevamento tramite contatto magnetico carrabile posto a pavimento, la mia non ha porta pedonale, se fosse presente anche quest'ultima si potrebbe senza alcun tipo di problema proteggere tramite contatto magnetico vetroceramico a vista (costo orientativo di entrambi i contatti al massimo 25/30€). A protezione ulteriore ho installato una barriera all'infrarosso attivo in interno, per intenderci una barriera formata da due apparati (barre di sezione 3x2cm alte 2 metri poste a destra e a sinistra della porta stessa, dove scorrono i contrappesi). Tra le due barre di cui una è la trasmittente ed una la ricevente si vengono a formare una serie di raggi lineari (10 su 2 metri) l'interruzione dei quali fa in modo che scatti l'allarme, questa serve a fare in modo che se il bastardo volesse fare il furbo forando la lamiera per sbiriciare o per aprire la maniglia interna le sue mani o i suoi utensili andrebbero ad interrompere i suddetti raggi, (costo orientativo della barriera 150/200€). In ultimo ma non per importanza ho installato un sensore volumetrico interno doppia tecnologia in logica OR, fondamentale questo ultimo dato. Il settagio in OR garantisce al sensore di rilevare sia il calore del corpo vivente in movimento tramite parte all'infrarosso passivo, sia il movimento del corpo tramite antenna planare a micronda. Per intenderci anche se il ladro dovesse entrare con indosso una muta da sub che schermi il proprio calore rispetto al sensore lo stesso sensore rileverebbe il suo movimento. (costo orientativo del sensore 45/50€).

Ovviamente per una nuova installazione sarebbe necessario avere anche:

una sirena esterna dotata di modulo antischiuma. Sempre più spesso i ladri schiumano le sirene esterne così da fare in modo che lo stesso, una volta espanso possa attutire o abbattere del tutto il suo suono della sirena. Il modulo antischuma rilevava tale schiumaggio e fa in modo che la centrale ed il suo combinatore telefonico facciano partire immediatamente chiamate ed SMS (costo orientavivo 100€),

un lettore esterno alla porta basculante per la disattivazione/attivazione del sistema dotato di chiavi di prossimità (costo orientativo 50€), miglior sistema a livello di sicurezza per l'accensione e lo spegnimento anche secondo la normativa vigente in Italia che è la CEI79/3. Le chiavi di prossimità possono arrivare ad avere anche 72 milioni di miliardi di combinazioni possibili grazie ad un codice binario a 64 bit.

una centrale di allarme, per quest'ultima consiglio vivamente di prendere una centrale di allarme che funga anche da combinatore telafonico GSM, visto il numero limitato di linee di allarme necessarie, se nel garage non è presente copertura GSM esistono delle prolunge delle antenne fino a 15 mt. Per la parte di trasmissione GSM è necessaria una SIM ricaricabile o a contratto per fare in modo che l'apparato centrale vi invi, in caso di allarme, SMS sul telefonino o sui telefonini (di solito si possono inserire dai 10 ai 24 numeri telefonici) in merito al sensore che sta andando in allarme in quel momento. Per intenderci se ricevete il messaggio della barriera ma non dei contatti magnetici posti a protezione della porta basculante ciò significa che il bastardo ha praticato il maledetto foro sulla porta e nel fare ciò ha fatto scattare la barriera ed è fuggito. Costo orientativo di tale apparato 350/400€).

A conti fatti una cosa del genere potrebbe costare tra gli 800€ e i 900€, acquistando voi il materiale e facendolo installare da un amico che ne capisce di elettronica alla fine con poco più di 1000€ dormite sonni tranquilli al 100%. Si lo so che 1000€ sono un bel po di soldi ma quanto avete pagato la vostra biga? quanto costerebbe ricomprarla? quanto tempo passereste senza biga prima di poterla ricomprare? quanto vi girebbero i co....oni nel constatare che la biga è in viaggio per chissà dove?

E in ultimo ma non per importanza quanto godreste nell'essere avvertiti tempestivamente del tentativo di furto e poter così scendere di corsa le scale con un bel "ragioniere" in mano a beccare il bastardo all'opera?

E' vero che per tutto c'è Mastercard ma questo davvero non avrebbe prezzo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Spero che il post risulti utile a qualcuno e che questo possa proteggere le nostre amate da questi maledetti che lucrano sui nostri sacrifici.

Un saluto
 
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Katumba

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Tra le nuvole
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Io sto pensando seriamente di assicurare le 2 bici (guardando bene quale assicurazione e più conveniente in caso di furto) giusto per rifarsi e non rimanere ancora di più con l'amaro in bocca !
 

Katumba

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Salve a tutti, purtroppo si sente sempre più spesso di bici rubate anche dalle mie parti, per questo penso sia opportuno riversare in questo post la mia esperienza maturata in dieci anni di progettazione di sistemi antifurto/antintrusione.
Purtroppo con l'avvento di utensili a batteria, si vedano modelli di mole e seghetti vari, i produttori di tali apparati hanno reso la vita più semplice agli artigiani che li utilizzano per lavorare ma di certo anche ai ladri che possono tranquillamente acquistarli sia in ferramenta o anche via internet.

Lucchetti di sicurezza, serrature a cilindro europeo, catenacci vari non possono nulla contro tali utensili sempre però i ladri abbiano il tempo per lavorarci...è si proprio il tempo, il nostro unico e fidato alleato.

Avere allarmato il locale dove riponiamo la nostra amata o le nostre amate bighe ci permette di guadaganare tempo prezioso e ci permette di essere avvertiti di ciò che sta accadendo.

Porto come esempio il sistema installato nel mio garage che premetto è un'espansione di quello presente in casa. Lo stesso viene gestito da una centrale multimpianto, ovvero una centrale che mi permette anche se il sistema di casa è disattivato, vedi orario diurno, di lasciare sempre attivo quello del garage. Se avessi la necessità di allarmare solo il garage perchè remoto rispetto all'abitazione o perchè abitando in condomio non potrei portare cavi dall'appartamento al garage se non passando per la dorsale delle luci scale condominiali (difficilemnte tutti i condimoni sarebbero in accordo), la centrale potrebbe essere tranquillamente posta in opera nel garage stesso.

Il sistema del mio garage è così composto: porta basculante protetta contro l'apertura e/o il sollevamento tramite contatto magnetico carrabile posto a pavimento, la mia non ha porta pedonale, se fosse presente anche quest'ultima si potrebbe senza alcun tipo di problema proteggere tramite contatto magnetico vetroceramico a vista (costo orientativo di entrambi i contatti al massimo 25/30€). A protezione ulteriore ho installato una barriera all'infrarosso attivo in interno, per intenderci una barriera formata da due apparati (barre di sezione 3x2cm alte 2 metri poste a destra e a sinistra della porta stessa, dove scorrono i contrappesi). Tra le due barre di cui una è la trasmittente ed una la ricevente si vengono a formare una serie di raggi lineari (10 su 2 metri) l'interruzione dei quali fa in modo che scatti l'allarme, questa serve a fare in modo che se il bastardo volesse fare il furbo forando la lamiera per sbiriciare o per aprire la maniglia interna le sue mani o i suoi utensili andrebbero ad interrompere i suddetti raggi, (costo orientativo della barriera 150/200€). In ultimo ma non per importanza ho installato un sensore volumetrico interno doppia tecnologia in logica OR, fondamentale questo ultimo dato. Il settagio in OR garantisce al sensore di rilevare sia il calore del corpo vivente in movimento tramite parte all'infrarosso passivo, sia il movimento del corpo tramite antenna planare a micronda. Per intenderci anche se il ladro dovesse entrare con indosso una muta da sub che schermi il proprio calore rispetto al sensore lo stesso sensore rileverebbe il suo movimento. (costo orientativo del sensore 45/50€).

Ovviamente per una nuova installazione sarebbe necessario avere anche:

una sirena esterna dotata di modulo antischiuma. Sempre più spesso i ladri schiumano le sirene esterne così da fare in modo che lo stesso, una volta espanso possa attutire o abbattere del tutto il suo suono della sirena. Il modulo antischuma rilevava tale schiumaggio e fa in modo che la centrale ed il suo combinatore telefonico facciano partire immediatamente chiamate ed SMS (costo orientavivo 100€),

un lettore esterno alla porta basculante per la disattivazione/attivazione del sistema dotato di chiavi di prossimità (costo orientativo 50€), miglior sistema a livello di sicurezza per l'accensione e lo spegnimento anche secondo la normativa vigente in Italia che è la CEI79/3. Le chiavi di prossimità possono arrivare ad avere anche 72 milioni di miliardi di combinazioni possibili grazie ad un codice binario a 64 bit.

una centrale di allarme, per quest'ultima consiglio vivamente di prendere una centrale di allarme che funga anche da combinatore telafonico GSM, visto il numero limitato di linee di allarme necessarie, se nel garage non è presente copertura GSM esistono delle prolunge delle antenne fino a 15 mt. Per la parte di trasmissione GSM è necessaria una SIM ricaricabile o a contratto per fare in modo che l'apparato centrale vi invi, in caso di allarme, SMS sul telefonino o sui telefonini (di solito si possono inserire dai 10 ai 24 numeri telefonici) in merito al sensore che sta andando in allarme in quel momento. Per intenderci se ricevete il messaggio della barriera ma non dei contatti magnetici posti a protezione della porta basculante ciò significa che il bastardo ha praticato il maledetto foro sulla porta e nel fare ciò ha fatto scattare la barriera ed è fuggito. Costo orientativo di tale apparato 350/400€).

A conti fatti una cosa del genere potrebbe costare tra gli 800€ e i 900€, acquistando voi il materiale e facendolo installare da un amico che ne capisce di elettronica alla fine con poco più di 1000€ dormite sonni tranquilli al 100%. Si lo so che 1000€ sono un bel po di soldi ma quanto avete pagato la vostra biga? quanto costerebbe ricomprarla? quanto tempo passereste senza biga prima di poterla ricomprare? quanto vi girebbero i co....oni nel constatare che la biga è in viaggio per chissà dove?

E in ultimo ma non per importanza quanto godreste nell'essere avvertiti tempestivamente del tentativo di furto e poter così scendere di corsa le scale con un bel "ragioniere" in mano a beccare il bastardo all'opera?

E' vero che per tutto c'è Mastercard ma questo davvero non avrebbe prezzo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Spero che il post risulti utile a qualcuno e che questo possa proteggere le nostre amate da questi maledetti che lucrano sui nostri sacrifici.

Un saluto


Io a casa mia ho installato sensori porte e finestre, infrarossi, volumetrico ( in caso non aprissero la porta o finestra ma "rompono il vetro") sirena esterna e combinatore telefonico quest'ultimo molto importante..... Anche se spero di non ricevere mai un messaggio da lui%$))
 

francescoMTB1

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Una casetta di Legno nel Bosco
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[MENTION=113767]Smigol[/MENTION]
Son d'accordo che hai dato dei consigli utili un po' a tutti...........pero'....
Intanto hai spifferato al web i tuoi sistemi antifurto che hai,e se un ladro legge ,localizzandoti,non verrebbe impreparato..............
 

Smigol

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23/8/12
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Come funzionano i sistemi di sicurezza purtroppo non devo insegnarlo io a coloro che fanno i ladri, stanne certo :spetteguless:, internet è una manna dal cielo per loro.

Il trucco sta nell'installare una serie di apparati che se posti in opera nel loro insieme possano dare al sistema un'ottima percentuale di infallibilità e questo che è stato descritto di certo da un'infallibilità praticamente totale.

Per l'assicurazione, si buona pensata ma alla fin fine ti ritroveresti sempre senza bighe per un periodo di tempo indeterminato o meglio determinato dalla tue possibilità economiche del momento o dalle tempistiche di liquidazione dell'assicurazione.
 

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