Già 27.5x2.5 3C Maxx grip 1200gr pesato..più che sommergibile russo direi un'antonov[emoji16]Gomma stupenda. Peccato pesi come un sommergibile nucleare Russo.
Sicuro così poco?Già 27.5x2.5 3C Maxx grip 1200gr pesato..più che sommergibile russo direi un'antonov[emoji16]
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Ma scusa un telaio Ragley non ti piace? Sia il Piglet che il più spinto bluepig hanno geometrie quasi identiche a quelle che vorresti, costano relativamente poco ( visto che sei poverello) e nel giro di qualche giorno l’hai a casa ( se non ti piace lo rivendi più facilmente di un Marino). Il costo se non ricordo male, di un telaio Marino, sei sui 400 euro ( 500 per un Ragley).Sì volevo chiedere al peruviano... Marino Bike handmade in Perú. Acciaio 4130.
Siccome sono poverello ma delicato volevo attacco post m. E passaggio cavi interno totale. Poi di una mi piace una cosa ma non un'altra e quindi volevo un Frankenstein personale
Ok, mi sembrava.
ammetto di aver tradito l'acciaio ed il carro duro, ma giuro che faro' penitenza
https://www.mtb-mag.com/forum/threads/santa-cruz-5010-solo.304300/page-49#post-8654736
Io avevo un dhf da 2.5 ed eravamo sui 1400...indistruttibileGià 27.5x2.5 3C Maxx grip 1200gr pesato..più che sommergibile russo direi un'antonov[emoji16]
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Quando verrò a Bolzano ti voglio conoscere.Bene oggi è stato magico.
Quasi come la prima volta che scoprivo la passerina.
Ogni volta da quando ho apero sta ditta, finivo di lavorare le mie 5-6-7 ore di fila in bici senza sosta dalla mattina,per poi tornavo a casa.
Mangiavo davanti al pc e con le ultime forze inforcavo la bici per fare un uscita.
Di rado pre uscita per aggravare il tutto, di tanto in tanto ci scappava pure una pippa.
Oggi mi sono imposto di farmi la classica pennichella, la stessa che mi faceva fare mio nonno-nonna in Emilia provincia di (MO) quando nel mese estivo stavo con loro diverse settimane. Loro la chiamano " andare a coricarsi".
Lavoravano la campagna tutto il giorno e in Agosto dalle ore 12.00 alle 15.00 diveniva impraticabile dal caldo e dall'afa.
Dopo un pranzo "leggerino" a base di tortellini, salame, pollo con tanto di zampe e zuppa inglese finale,
si andava al piano sopra di questo casolare per "coricarsi".
Ricordo mio nonno Dante, per farmi prendere sonno appena entrati nel letto mi diceva "sent' Mateo, sent'al sang cum'al scor in t'al gamb" (senti il sangue come scorre nelle gambe) ... , io l'ascoltavo, lo sentivo pulsare, il battito si faceva lento e dormivo così profondo che erano le pecore a contare me.
Ho fatto quello che Dante mi ha insegnato, ho mangiato e mi sono "coricato".
Ho "ascoltato il sangue" e invece di fare la pennichella, sono andato in uno stato di trance talmente profondo da frami risvegliare 3 ore dopo.
Avevo gli occhi rossi e sentivo le gambe "frizzare".. come quasi informicolate, come se "avessero lavorato".
E così è stato. Nel sonno eliminiamo un botto di tossine dai muscoli ed è proprio lì che li pompiamo.
Senza dovuto riposo, niente prestazioni.. ed oggi l'ho sentito moltissimo.
Mi sono svegliato che ero forte come un toro. Inforco la Taival (che non mi trovavo ultimamente) , sicuro di me sfreno le idrauliche di rebound.. rebound alte e basse più "coniglio", e vaffa ai consigli di Fox che mi suggerivano di "tartarugare"tanto come i nabbi.
Sempre nelle mie scarse possibilità di rider mediocre, ma l'ho divorato in discesa sto trail.. e sono salito come un missile con la guerra in testa.
Morale: Pennichella pre uscita + idrauliche più sfrenate + manubrio accorciato di 1 cm (790mm ora) = un'altra bici.
Ho trovato la quadra, sia per me, che per la Taival.. dirmi felice è riduttivo.
Non sono ancora al 100% ma almeno so di avere imboccato la strada giusta.
Bene oggi è stato magico.
Quasi come la prima volta che scoprivo la passerina.
Ogni volta da quando ho apero sta ditta, finivo di lavorare le mie 5-6-7 ore di fila in bici senza sosta dalla mattina,per poi tornavo a casa.
Mangiavo davanti al pc e con le ultime forze inforcavo la bici per fare un uscita.
Di rado pre uscita per aggravare il tutto, di tanto in tanto ci scappava pure una pippa.
Oggi mi sono imposto di farmi la classica pennichella, la stessa che mi faceva fare mio nonno-nonna in Emilia provincia di (MO) quando nel mese estivo stavo con loro diverse settimane. Loro la chiamano " andare a coricarsi".
Lavoravano la campagna tutto il giorno e in Agosto dalle ore 12.00 alle 15.00 diveniva impraticabile dal caldo e dall'afa.
Dopo un pranzo "leggerino" a base di tortellini, salame, pollo con tanto di zampe e zuppa inglese finale,
si andava al piano sopra di questo casolare per "coricarsi".
Ricordo mio nonno Dante, per farmi prendere sonno appena entrati nel letto mi diceva "sent' Mateo, sent'al sang cum'al scor in t'al gamb" (senti il sangue come scorre nelle gambe) ... , io l'ascoltavo, lo sentivo pulsare, il battito si faceva lento e dormivo così profondo che erano le pecore a contare me.
Ho fatto quello che Dante mi ha insegnato, ho mangiato e mi sono "coricato".
Ho "ascoltato il sangue" e invece di fare la pennichella, sono andato in uno stato di trance talmente profondo da frami risvegliare 3 ore dopo.
Avevo gli occhi rossi e sentivo le gambe "frizzare".. come quasi informicolate, come se "avessero lavorato".
E così è stato. Nel sonno eliminiamo un botto di tossine dai muscoli ed è proprio lì che li pompiamo.
Senza dovuto riposo, niente prestazioni.. ed oggi l'ho sentito moltissimo.
Mi sono svegliato che ero forte come un toro. Inforco la Taival (che non mi trovavo ultimamente) , sicuro di me sfreno le idrauliche di rebound.. rebound alte e basse più "coniglio", e vaffa ai consigli di Fox che mi suggerivano di "tartarugare"tanto come i nabbi.
Sempre nelle mie scarse possibilità di rider mediocre, ma l'ho divorato in discesa sto trail.. e sono salito come un missile con la guerra in testa.
Morale: Pennichella pre uscita + idrauliche più sfrenate + manubrio accorciato di 1 cm (790mm ora) = un'altra bici.
Ho trovato la quadra, sia per me, che per la Taival.. dirmi felice è riduttivo.
Non sono ancora al 100% ma almeno so di avere imboccato la strada giusta.
portati dietro la bici.. alle birre ci penso io.Quando verrò a Bolzano ti voglio conoscere.
Non sono gay
Ciao ragazzi è un po che manco, basta co ste bici....a gno@@a come siamo messi?
Comunque Gizzo a l’uomo è consentito massimo sfoltirsi i peli sulle palle.. il resto è da stranosessualiUna domanda, complessivamente senti di andar meglio di 10 anni fa? Ribadisco il complessivamente
Il pelo, come dici tu, conta molto! Sarà che io mi depilo anche..........ma ne ho comunque meno di qualche anno fa.
Ma anche no!Comunque Gizzo a l’uomo è consentito massimo sfoltirsi i peli sulle palle.. il resto è da stranosessuali
Bene oggi è stato magico.
Quasi come la prima volta che scoprivo la passerina.
Ogni volta da quando ho apero sta ditta, finivo di lavorare le mie 5-6-7 ore di fila in bici senza sosta dalla mattina,per poi tornavo a casa.
Mangiavo davanti al pc e con le ultime forze inforcavo la bici per fare un uscita.
Di rado pre uscita per aggravare il tutto, di tanto in tanto ci scappava pure una pippa.
Oggi mi sono imposto di farmi la classica pennichella, la stessa che mi faceva fare mio nonno-nonna in Emilia provincia di (MO) quando nel mese estivo stavo con loro diverse settimane. Loro la chiamano " andare a coricarsi".
Lavoravano la campagna tutto il giorno e in Agosto dalle ore 12.00 alle 15.00 diveniva impraticabile dal caldo e dall'afa.
Dopo un pranzo "leggerino" a base di tortellini, salame, pollo con tanto di zampe e zuppa inglese finale,
si andava al piano sopra di questo casolare per "coricarsi".
Ricordo mio nonno Dante, per farmi prendere sonno appena entrati nel letto mi diceva "sent' Mateo, sent'al sang cum'al scor in t'al gamb" (senti il sangue come scorre nelle gambe) ... , io l'ascoltavo, lo sentivo pulsare, il battito si faceva lento e dormivo così profondo che erano le pecore a contare me.
Ho fatto quello che Dante mi ha insegnato, ho mangiato e mi sono "coricato".
Ho "ascoltato il sangue" e invece di fare la pennichella, sono andato in uno stato di trance talmente profondo da frami risvegliare 3 ore dopo.
Avevo gli occhi rossi e sentivo le gambe "frizzare".. come quasi informicolate, come se "avessero lavorato".
E così è stato. Nel sonno eliminiamo un botto di tossine dai muscoli ed è proprio lì che li pompiamo.
Senza dovuto riposo, niente prestazioni.. ed oggi l'ho sentito moltissimo.
Mi sono svegliato che ero forte come un toro. Inforco la Taival (che non mi trovavo ultimamente) , sicuro di me sfreno le idrauliche di rebound.. rebound alte e basse più "coniglio", e vaffa ai consigli di Fox che mi suggerivano di "tartarugare"tanto come i nabbi.
Sempre nelle mie scarse possibilità di rider mediocre, ma l'ho divorato in discesa sto trail.. e sono salito come un missile con la guerra in testa.
Morale: Pennichella pre uscita + idrauliche più sfrenate + manubrio accorciato di 1 cm (790mm ora) = un'altra bici.
Ho trovato la quadra, sia per me, che per la Taival.. dirmi felice è riduttivo.
Non sono ancora al 100% ma almeno so di avere imboccato la strada giusta.
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