gargasecca
Il maestro
Probabilmente parla di sentieri lavorati poco "spinti"...alla portata di molti, potrebbe essere una chiave di lettura...Dipende dal terreno, dalla roccia sottostante e dal deflusso dell'acqua.
Qui ci sono sentieri stretti dove la pioggia ha portato via tutta la terra, esponendo il letto di pietra a scalini, che rimane l'unico punto dove mettere le ruote.
Altri più larghi, dove c'è una voragine enorme a "v" al centro del sentiero -talvolta profonda 1-1,5m, sempre piena di pietre- e una "mensolina" alta alta e stretta dove passare... i peggiori, perché per stare alto devi per forza andare veloce, e al minimo errore o esitazione sprofondi nell'abisso e addio.
Poi certo, i sentieri meglio concepiti e manutenuti, dove l'acqua defluisce "bene" e non fa danni, in estate o comunque con la siccità diventano tipo cemento.
Su sentieri meno frequentati e più fuori mano non credo ci sia il problema...
Ultima modifica: