Mi stupisce il tono velatamente piccato, ma capisco che la voglia di polemizzare spesso sia alla base delle spinte a confrontarsi più che l'apprendimento e la comprensione... ed infatti ha sortito il proprio effetto :-D In generale quasi tutte (quasi tutte, NON tutte) queste immagini, molto belle come resa generale e lo ri-sottolineo, sono sicuramente carenti in originalità, caratteristica che differenzia molto uno scatto di livello eccelso da uno semplicemente (si fa per dire) di alto livello ed in particolar modo, a mio modo, riscontro questo difetto nella 4, la 5, la 6 e la 7 almeno, belle immagini che chiunque di noi sognerebbe di avere scattato, ma personalmente mi aspetto sempre di rimanere 'stupito' quando guardo una foto professionale; ci sono alcune imperfezioni (come per es parte della ruota mangiata dai rami nella 10 o l'indeciso dinamismo nella composizione nell'ultimo scatto) che sono cose potenzialmente di pochissimo conto se inserite in un contesto che le giustifichi (per esempio se fosse capitato durante una competizione senza possibilità di ripetizione), ma in questo caso l'intento è ben differente dal riprendere una competizione dove non dici all'amico 'VAI' e scatti... La seconda immagine, al contrario, davvero affascinante per luce e dinamismo, risulta un po' troppo artificiosa agli occhi di tutti, nonostante questo possa anche non essere valutato come un difetto vero e proprio ma una mera considerazione di gusto personale.
La prima immagine è molto elgante e ricercata, caratteristiche importantissime che portano una fotografia a porsi tra ciò che è meritevole di grande lode e plauso.
In tutto questo, vorrei che fosse chiaro in primis che sono opinioni personali e quindi opinabilissime e che nessuno ha intenzione di porsi nella posizione di censore, di insegnante, di allievo, lo si fa per il piacere del confronto (sempre che ci sia la volontà da parte di tutti...); secondariamente che considerazioni così sottili vengono fatte perchè il livello proposto è altissimo e come tale altissima vuole essere l'attenzione, sia di chi scatta che di chi osserva.
L.