Partiti in orario relax per uno dei più bei giri dell'Alta Valsassina - Lecco:
Io, Tex30 e Folgore Nera per il giro Taceno>Betulle>Biandino>Introbio>Taceno
Dopo qualche km di asfalto la mulattiera sopra Crandola con qualche pezzo cementato
alternato a "riposante" sterrato
All'Alpe Grasso (siamo più o meno a D+800 fin qui) una apposita ordinanza vieta di transitare sulla ciottolata in bici ......ovvio che in salita non c'è bisogno di specificarlo...la foto non rende giustizia alla pendenza!
la vista comincia a aprirsi: il lago è laggiù incastonato, e prima della corona delle alpi si indovinano distintamente i cucuzzoli tra cui si poggia il Venini....altra bellissima meta
Dopo le Betulle, verso Ortighera la pendenza e il fondo mettono a dura prova le gambe, siamo a 1100d+
Una pausa per l'inchino a Sua maestà la Grigna....
Nell'unico tratto che avrebbe concesso un filo di respiro e relax perdendo circa 100 metri questa era la situazione
il giorno prima mi chiesero:ma sei sicuro che non ci sia più neve?? ma siiiiiiiiii col caldo che ha fatto!!! Tex (con le scarpette da xc) mi palesa il suo umore mostrandomi la parte migliore.
e dopo la neve...ecco qua: un'oretta su per questa cresta: Miseriaccia....ma quanto è dura?? siamo a 1400+...e non è finita! Folgore Nera dopo aver tentato il suicidio pedalando la cresta lì sotto si rassegna e sale!!
Ai Laghitt, siamo a 1950, Al cospetto del Pizzo Tre signori. Ci si prepara a scendere: la Val Biandino ci aspetta,abbiamo fatto quasi 1600 metri di dislivello e ci aspetta il sentiero delle Vacche prima e quello del Bitto poi.
E finalmente si scende
Sul sentiero del Bitto (che non è questo!) non abbiamo più fatto foto......eravamo quel filo impegnati a restare integri!!!