[FOTO] in azione delle nostre enduro/AM, parte quinta

Venerdì pomeriggio 07 Ottobre, [MENTION=95929]VigBuck[/MENTION] (Marco) propone un'uscita sulla "sua" Vigolana dopo che aveva deciso di "saltare" la due giorni di sabato e domenica per tempo avverso

L'obbiettivo è di "conquistare" due cime, il Cornetto di Folgaria e il Becco della Ceriola da sud a nord

Per cui partiamo in quota da Passo Sommo a 1341 m di quota...l'auto la recuperemo in serata

A 1600 m iniziamo col portage praticamente fino alla prima cima





Un'ultima pedalata sul pianoro del Cornetto di Folgaria a m 2060



Un amico "local" di alta quota



Dopo una brevissima sosta ripartiamo dalla vetta...il panorama è spaziale.







Sul tornante aereo prima del traverso



Lungo il favoloso traverso sulla Valle dell'Adige







Malga Palazzo



Malga Imprec



Ai Prati Alti un'altra spallata per la seconda cima del pomeriggio: Becco della Ceriola 1938 m

Dal suo promontorio la vista sull'Alta Valsugana e il Lago di Caldonazzo



La caratteristica croce con lo sfondo della Marzola



La Valle dell'Adige con la città di Trento e il Palon del monte Bondone



Si scende a tornantini e che tornantini...stretti e, molti, difficili da chiudere















Al Sasso dell'Aquila foto di rito



Si ritorna a "ballare" con i famosi tornantini del Doredondo



alle spalle ancora la cima del Becco della Ceriola



Traversata come sempre fantastica del Gruppo della Vigolana da sud a nord in un pomeriggio illuminato da una "luce" favolosa...o-o

prealpi di bassa austria, AT

Un Classico del Pasubio traversata esterna Papa-Lancia e Discesa da Foxi Sabato scorso













e Domenica a controllare Sentieri per l'evento Valdastico Down Fall Edition



www.youtube.com/watch?v=eJXgbjfuqto

fantastici colori autunnali in questa uscita, in compagnia di [MENTION=23529]Gianfry[/MENTION] [MENTION=3034]sly555[/MENTION] [MENTION=137092]Tizi72[/MENTION] e Claudio ( in pratica il team Ibis )

Qualche foto della prima escursione di sabato scorso trascorso in Trentino con Ila e grip82.
Base di appoggio è Carisolo dove decidiamo di risalire sino al Passo Bregn de l'Ors in una giornata dal meteo spettacolare.

Dura salita a tratti su strada cementata:



con l'Adamello sullo sfondo:





verso le Dolomiti di Brenta:





quasi in cima:





...c'era parecchio traffico in cielo.....



...prosegue

Ecco il fotoreport del secondo giorno in Val Rendena (Tn) x percorrere uno dei trail + divertenti e panoramici della zona.

La mia forma non è certo ottimale, siamo andati il giorno prima e la mancanza di allenamento dovuta all'intervento chirurgico di tre settimane fa e all'investimento della settimana scorsa da parte di una macchina mentre ero in bici (isola pedonale) inizia a farsi sentire.

Però queste montagne in abito autunnale, unite alla compagnia ed alle birre del Rifugio, hanno la capacità di farti portare a termine qualsiasi giro.

La partenza è come al solito da Sant'Antonio di Mavignola x risalire su sterrata secondaria sino a Madonna di Campiglio e a seguire Campo Carlo Magno e il Rifugio Graffer:







al rifugio Graffer trovi sempre degli amici:



...a volte + interessati al panino, a dire il vero...



Dopo esserci rifocillati con di tutto di più, iniziamo la discesa che scende in Vallesinella, tecnica al punto giusto e mai estrema ma ahimè vietata.



























il tempo di una breve sosta alla cascate di mezzo in Vallesinella



che inizia una breve ma faticosa ravanata sul sentiero dell'Arciduca causa taglio piante



un pò locchi sui divertenti sentieri in Vallesinella

.

Giro fatto in compagnia di [MENTION=109761]grip82[/MENTION] con cui abbiamo condiviso un piacevole soggiorno, di [MENTION=64710]Miur[/MENTION] e [MENTION=57287]climberino[/MENTION] che ci hanno raggiunto dalla vicina Val di Sole, e di Carlo che prevedo cambierà presto bici



Tutte le foto mie e di Ila sono a questo link:

https://www.flickr.com/photos/140136664@N04/albums/72157674551350812

grazie a tutti e ....non è finita

Primo dei 2 giorni Dolomitici sullo [MENTION=18869]Spa[/MENTION] van per i Trail Hunters Spa [MENTION=22620]albert1978[/MENTION] [MENTION=15285]nicola377[/MENTION] e l'amico [MENTION=76584]beppe2165[/MENTION] con l'aggiunta dal Fuciade di Enry.

Col Becher, giornata caldissima.

Che spettacolo! E che invida...!

Ultime foto del lungo week end.

Stavolta ci spostiamo nella vicina Val di Sole, a 40 minuti d'auto, dove miur e climberino ci aspettano x un giro tranquillo adatto alle nostre stanche gambe che ormai pedalano da tre giorni consecutivi.
Il discorso sulla stanchezza non vale x grip82

Partiamo da Pellizzano e risaliamo la poco trafficata strada che passa x Ortisè:

la chiesetta:



l'asfalto si trasforma "ben presto" in sterrato sempre con salite ampiamente pedalabili e con vedute sulle cime circostanti:







ben presto lo sterrato lascia il posto ad un bel sentiero che tra pascoli ci conduce al lago Celentino, in questa stagione quasi asciutto:











Ila con il Cevedale sullo sfondo:



al lago, o meglio ancora dove c'era il lago, incrociamo marzuk, biker reggiano che ha scelto di vivere in questa valle.
....E come dargli torto



Il nostro itinerario prosegue verso Malga Campo su un sinuoso sentiero molto flow:









Dalla Malga l'itinerario diventa una ripida mulattiera che tagliando la strada ci riporta al punto di partenza:





Il giro finisce come al solito.....



Grazie a miur e climberino x averci accompagnato su uno dei trails che utilizzano x allenarsi e grazie soprattutto x avermi fatto fulminare le pastiglie dei freni sulla ripida e veloce discesa

[MENTION=215243]marzuk[/MENTION]: quando ritorneremo in zona sarà x provare il 152

Tutte le altre foto mie e di Ila sono a questo link:

https://www.flickr.com/photos/140136664@N04/albums/72157674623444772/with/30720202726/

e grip82??

dopo tre giorni di pedalate ha avuto il coraggio, il giorno del ritorno, di proporre:
....e se oggi facessimo qualche discesa del bike park di Pinzolo?
Con gli impianti chiusi vi lascio immaginare la nostra risposta!!!

Domenica scorsa, Serra Sparvera,mt.1998, Abruzzo.

Yoooo
Il 152 non è ancora 100% rideabile ma manca poco!
Vi aggiornerò!

È ci sono tanti altri trails quasi proni in zona!

Era da un bel pò che non salivo sulla "mia" montagna...tre anni, sembra l'altro giorno di aver condiviso con l'amico [MENTION=1523]nonnocarb[/MENTION] uno dei giri più duri della mia "carriera" da biker...60 km e 2600 metri sulla Paganella in una giornata contrassegnata purtroppo dalla nebbia più fitta che mai.

Domenica 16 Ottobre si realizza per merito del mio collega di lavoro Vittorio l'idea di salirci nuovamente.



La giornata è favolosa, limpidissima e all'uscita si aggregano anche [MENTION=209553]SOTO[/MENTION] (Mauro) e [MENTION=117708]dcorradini[/MENTION] (Denis).

Mi balena per la mente l'idea di salire per la prima volta dal versante del Lago di Molveno partendo dall'abitato di Ranzo sopra Vezzano confortato anche dal fatto che l'amico Marino per l'occasione ci ospita nella sua baita per poter usufruire di una base d'appoggio per il pranzo.

Al mattino lungo la forestale per Molveno la nebbia incombe sul fondovalle e sulla forra del Limarò.



Al Lago di Molveno siamo ancora in ombra come pure per un gran tratto dell'ascesa.



Alcuni scorci sul lago ricompensano della fatica profusa e il sole inizia a farci capolino.



Giunti in quota, nei pressi del bel alpeggio di Malga Covelo



il sole prende il sopravvento con la catena del Gruppo del Brenta sullo sfondo.



Prima del meritato pranzo andiamo a conquistare la cima del Monte Canfedin a 2039 m.



Spettacolare la visuale che si ha da quest'altura...dalla cima alle antenne della Paganella, ai laghi di Lamar, alla Valle dell'Adige con la città di Trento, al riverbero dello splendente specchio del Lago di Garda e dalla maestosità della catena del Brenta.









La fame si fa sentire ed è qui che ci giochiamo il jolly col delizioso ristoro a Baita Marino con un bel pranzo rifocillante.



E' già tempo di rientrare, caliamo dapprima nel pianoro del Bait del Germano ormai chiuso dopo la stagione estiva e di seguito verso Passo S.Giovanni con il palcoscenico del Brenta che ci accompagnerà per un lungo tratto.





Siamo ora sul largo crinale prativo del Monte Gazza



che ci regala panorami mozzafiato sulla Valle dei Laghi.







Il rientro a Ranzo dall'abitato di Margone e dal sentiero San Vili per un bel giro di 44 km e 1770 m di dislivello.



Un grazie a Vittorio, Denis e Mauro per la compagnia ed un ringraziamento particolare all'amico Marino per aver contribuito e condiviso con noi il momento della sosta ristoratrice...o-o

una settimana tra carrara e castelnuovo di garfagnana,

1° giorno, monte sagro, alpi apuane

monte tambura, alpi apuane (2° giorno)


















































abbiamo scelto la salita faticosa verso il 170/36 per esplorare i sentieri. purtroppo questa salita si é rilevata troppo faticosa e finalmente siamo quasi fuggiti (totalmente stancati ed incapaci di sopravivere il sent 165) per l´uscita d´emergenza del signore vandelli

Gran bel giro molto panoramico! noi variante di discesa sul non banale sentiero di Malga Bael veloce e scassato.

anello monte corchia, alpi apuane

Bellissime foto , hai un cane olimpionico con tutti i km che fa su e giù per le montagne ..