mirko_jimbho84
Dirty Habit
- 6/6/17
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- Bike
- Specialized Stumpjumper EVO 29 / Specialized Rockhopper 29 / Diverge Comp Carbon 2019
TETE DE VIRAYSSE (UBAYE) La discesa
Il giro è consigliato a tutti, anche a quelli che sono un po' allergici al portage.
La descrizione dettagliata e rielaborata degli itinerari e delle tracce recuperati da vari siti italiani e, in questo caso, francesi, sarebbe molto utile a chi non ha molto tempo per studiarsi una vacanza e volesse prendere spunto. Potremmo forse postare i report anche nella sezione “vacanze”. Io e Miciolo, però, non abbiamo la presunzione di ritenere le nostre esperienze apprezzabili da tutti, soprattutto su itinerari non creati da noi ed è giusto che ciascuno faccia le proprie ricerche e valutazioni. La regione e i nomi delle località sono comunque una guida utile per la ricerca sul forum (se funziona) e sul web. Un’altra soluzione sarebbe utilizzare la sezione itinerari, ma trovo poco corretto, come fanno altri, postare itinerari copiati da altri siti o forum, se non completamente modificati.Peccato che tutti questi itenerari ben documentati da foto si perdano in questo tread senza poter essere recuperati in maniera logica.
Passo dello Zebrù, salita dal rifugio Pizzini e discesa in val Zebrù: mi hanno maledetto...
Forse il giro più bello fatto questa estate, anche se presenta molti tratti che a noi vecchietti, poco esperti e poco allenati sono risultati poco pedalabili, sia a salire che a scendere. Per complicarmi le cose ho pensato il giro da Sant'Antonio con risalita al rifugio Pizzini non per la strada di fondo valle ma tutta a mezza costa sopra i boschi: bellissimo...
Partenza comoda su sterrata che sale per tornanti.
Dalla baita del Pastore, tutta sterrata veloce fino a Sant'Antonio, che percorriamo con le frontali.
Giro classico Bocchetta di Pedenolo - Pedenoletto e Forcola con discesa per la Val Forcola, zona Bormio.
Adesso ci sono diverse possibilità: scendere verso la strada dello Stelvio e, da qui, risalire allo Stelvio (circa + 300 m disl), oppure scendere a valle su strada. Scendere alla strada dello Stelvio e, raggiunto il passo Umbrail, risalire al Piz Umbrail e scendere in val Mora (circa +800 m disl). Salire direttamente al Piz Umbrail per sentiero di cresta e scendere in Val Mora. Tornare sui nostri passi per un centinaio di metri e poi, giunti all'edificio abbandonato, scendere in Val Forcola. Data l'ora tarda e il meteo incerto optiamo per quest'ultima soluzione.
"E' lo spirito che fa la bici e non la bici che fa lo spirito"
Grazie,ci sono stato più volte da bambino, durante le vacanze!cala moresca, promontorio di piombino
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