ricca carrellata di foto della nostra 3 giorni in provincia di Cuneo, Valle Stura, posti fantastici e solitari che non hanno niente da invidiare alle più blasonate Dolomiti anzi; da ritornare sicuramente
Per non intasare il post
inserisco le foto (mie e di Tottero) in base ai giorni.
day 1: 10 Ago 2014 - Dal Colle della Maddalena al Rif. Gardetta.
L'indomani si parte da poco sotto il colle della Maddalena presso il torrente Oronaye
la giornata sembra promettere bene e visto l'estate che sta facendo quest'anno è già tanto
destinazione Col de Gipiere de l'oronaye
il tipico ambiente di qua aspro e selvaggio e soprattutto non c'è un'anima viva nei dintorni (considerando che siamo poi a cavallo di ferragosto)
la salita si pedala in buona parte
ma in buona parte non vuol dire del tutto
ci siamo quasi
ed eccoci arrivati prima meta di giornata
visto che siamo nettamente in anticipo sulla tabella di marcia decidiamo di allungare un po il giro e fare anche l'anello delle creste del Souberyran e così dal colle delle Munie con un bellissimo traverso ci dirigiamo verso il Soubeyran
l'ultimo tratto per arrivare in vetta è spingismo estremo ma per fortuna non è lungo
la visuale da lassù
siamo in cima al Soubeyran la croce ne è la prova
il fattore comune denominatore di queste parti: i bei laghetti di montagna
la discesa non è lunga ma molto ostica e ripidissima nella parte iniziale
poi la discesa diventa più umana
e per di più c'è da ammirare anche il bellissimo lago d'Apsoi
ma la goduria finisce presto perchè bisognerà risalire al Colle dell'Enchiausa (2740 mt) lassù dove c'è la neve, sulla sx si vede il sentiero che sale
ma qui la sorpresa, il sentiero è pedalabile fino a 2400
e passa proprio a picco sopra il lago, spettacolo
il tutto rigorosamente in single track
ma arriva anche il momento dello spingismo anche se l'ambiente è spaziale
con l'ultimo tratto vicino al ribaltamento
ma anche il Colle dell'Enchiausa è conquistato
ed ora ci aspettano quasi 1000 mt di discesa pulp fino a Prato Ciorliera, sulla sx si vede il sentiero che faremo noi a scendere
un single track bellissimo che squarcia un tappeto di fiori
da Prato Ciorliera ci aspetta l'ultima fatica di giornata che si rivelerà il più hard di tutto il giro odierno: 600 metri di spingismo molto duro fino al passo Gardetta
dobbiamo risalire lassù
la salita è dura ma l'ambiente spettacolare
e finalmente dopo quasi 1800 metri di dislivello ma con due ore di anticipo sulla tabella di marcia raggiungiamo il passo Gardetta e l'omonimo rifugio sotto di noi
dovremo accamparci in questo postaccio stanotte
fine day 1 to be continued...............................