Purtroppo pochi mentecatti rovinano il quieto vivere di un paradiso sportivo come finale
inamissibile, perbenisti del ....
ma perchè tanta cattiveria contro di noi biker ?!!!
credono che quel percorso sia proprietà privata
scusa,ma secondo te, i terreni su cui passano i percorsi,sono di proprietà del padreterno?
Difficile dire se sia "più reato" o "meno reato", resta il fatto che è molto probabile che si possa configurare un reato che a seconda delle conseguenze potrebbe anche essere anche serio.A sti imbecilli dico che qualunque sia la loro ragione produrre danni alle cose o alle persone senza che queste creino un imminente pericolo di vita è REATO, MOLTO PIU' DI QUANTO LO SIA INTRODURSI SENZA PERMESSO NELLA LORO RIDICOLA PRPRIETA'.
Non è così dappertutto, ma non è questo l'argomento del topic...Altrimenti io potrei sparare impunemente a qualsiasi c......e che provi ad introdursi in casa mia, ma sapete benissimo che non è così. E non perché siamo in Italia. E' così ovunque.
http://en.wikipedia.org/wiki/Castle_doctrineDifficile dire se sia "più reato" o "meno reato", resta il fatto che è molto probabile che si possa configurare un reato che a seconda delle conseguenze potrebbe anche essere anche serio.
Non trovo giusto definire "ridicola" la proprietà, ammesso che di proprietà effettiva si tratti e premesso che non giustifica comunque una prassi illegale e pericolosa. Come ho scritto in precedenza, se vuoi impedire il transito (e SE ne hai il diritto) puoi mettere un cancello, non metti le trappole.
Non è così dappertutto, ma non è questo l'argomento del topic...
ed infatti i percorsi che in passato passavano su strade private, quando il proprietario ha cambiato 'opinione' (dopo cioè essersi fatto ripulire la strada) sono state chiuse...
la maggior parte dei sentieri finalesi è su strade ad uso pubblico che attraversano terreni privati.
poi esistono personaggi che vantano diritti inesistenti...
penso che dovunque sia così...
Il discorso è sensato, ma i local parlano di percorsi di uso pubblico, il che spiega anche la vigliaccata anzichè un cancello, che sarebbe fatto smantellare dai vigili urbani...veramente no, perlomeno in veneto di sicuro no, è invece pieno di gente che vuole passare come e dove preferisce senza poterlo fare, o senza la necessaria educazione e civiltà per farlo, da cui per le colpe di pochi poi pagano tutti ( nel senso di divieti di accesso, non reati penali ).
ciò comunque discende dal primo comma di cui sopra, ovvero contadino che si scava a mano la stradina per passare attraverso la proprietà/bosco o quello che è ( magari 3 o 4 generazioni fa, magari in collina pietrosa con il piccone ), poi per buon vicinato permette ai vicini di contrada di passare magari per accorciare il percorso, poi diventa un' abitudine e quindi una servitù. ora che ci sono frotte di gitanti di ogni tipologia ai discendenti di questo qui stai sicuro che girano a nastro, ed alcuni di questi stanne pur certo che sono andati a visurare la situazione al catasto e se la teorica strada una volta personale, poi semi personale, ora di tutti, non è registrata come si deve, sbarra/cancello/catena quello che è e fine della storia. io non mi sento di dargli in alcun modo torto.
Difficile dire se sia "più reato" o "meno reato", resta il fatto che è molto probabile che si possa configurare un reato che a seconda delle conseguenze potrebbe anche essere anche serio.
Non trovo giusto definire "ridicola" la proprietà, ammesso che di proprietà effettiva si tratti e premesso che non giustifica comunque una prassi illegale e pericolosa. Come ho scritto in precedenza, se vuoi impedire il transito (e SE ne hai il diritto) puoi mettere un cancello, non metti le trappole.
Non è così dappertutto, ma non è questo l'argomento del topic...
E' ovvio che non intendevo definire "ridicola" la proprietà. Diverso però se mi permetti è il comportamento. Di comportamenti ridicoli potrei raccontartene a bizeffe. Sai benissimo che anche se il sentiero è tuo sulla carta non sempre puoi impedire il passaggio, specie se quel passaggio è divenuto nel tempo una servitù. Allora che fai in questi casi, specie se ti gira male perché mentre passi per la tua proprietà hai messo i piedi nella merda di cavallo lasciata lì dalla figlia dell'avvocato del paese. Quella che se la tira. Che pur avendo il cavallo un cavolo di terreno suo dove sbarellare non ce l'ha...
Sono Calabrese, emigrato al Nord per motivi di studio prima e di lavoro poi, figlio di contadini, con amici, vicini e parenti contadini. Tutti proprietari di campi, uliveti e agrumeti. Ci sono creciuto in mezzo alle guerre di servitù. E ne ho sentite e viste fare di cazzate. Qualcuno si è anche spinto più in la del dovuto. Ora quello che è accaduto a Finale non è la stessa cosa però sembra appartenere alla stessa sotto-cultura.
Per quanto riguarda il castle act. Noi non siamo negli Stati Uniti. Siamo in Europa. Abbiamo un vantaggio di 2000 anni di storia e civiltà. Non abbiamo bisogno di leggi che sotto la falsa promessa della difesa della proprietà giustifichino invece la vendita di armi comuni.