Bella pretesa fare qualcosa di illegale e pretendere di non essere puniti....Inutile protestare, se poi ti presenti dalle forze dell'ordine dicendo che eri in moto, sei tu il primo ad essere punito.
Bella pretesa fare qualcosa di illegale e pretendere di non essere puniti....Inutile protestare, se poi ti presenti dalle forze dell'ordine dicendo che eri in moto, sei tu il primo ad essere punito.
ma quale mentecatto ... questo e' tentato omicidio preterintenzionale
Ecco, visto? siccome c'è il divieto di accesso... è giusto che mi taglino la gola.Bella pretesa fare qualcosa di illegale e pretendere di non essere puniti.
Ecco, visto? siccome c'è il divieto di accesso... è giusto che mi taglino la gola.
Sapete come andrà a finire? che alla fine cacciatori, fungaioli, taglialegna, trekker ecc. andranno a protestare perchè passano decine di bici ( magari rovinando sentieri... classica scusa...) e metteranno dei bei divieti alle MTB ( come già successo in Trentino) , così anche tu capirai cosa vuol dire rimanere senza passione a causa di intolleranza degli altri, pur rispettandoli e comportandosi sempre civilmente.
Sarebbe interessante che tu spiegassi dov'è che io ho scritto una roba del genereEcco, visto? siccome c'è il divieto di accesso... è giusto che mi taglino la gola.
La questione è proprio questa: passano non decine, ma centinaia di bici. E su centinaia di bici è giocoforza che ci sia un buon numero di biker che rispetto per gli altri ne hanno poco, che sporcano, derapano inutilmente, fanculano gli escursionisti, colgono la frutta dagli alberi... Esattamente come tra i motard insieme a gente rispettosa dell'ambiente e degli altri ce ne sono tantissimi che aprono e se ne fottono, e che sono riusciti a far vedere una intera categoria come la peste.Sapete come andrà a finire? che alla fine cacciatori, fungaioli, taglialegna, trekker ecc. andranno a protestare perchè passano decine di bici ( magari rovinando sentieri... classica scusa...) e metteranno dei bei divieti alle MTB ( come già successo in Trentino) , così anche tu capirai cosa vuol dire rimanere senza passione a causa di intolleranza degli altri, pur rispettandoli e comportandosi sempre civilmente.
No, in Italia le regole le devono rispettare gli altri, "noi" abbiamo il diritto di decidere quali rispettare e quali no...scusa ma secondo qualche logica allora si decide se una regola va rispettata o meno? se c'e` un divieto va rispettato
La cosa è grave e seria e , a mente lucida, va affrontata nel modo giusto.
Parlo da biker che ha casa a Loano e quindi gira sempre nel finalese e da avvocato penalista.
Da un punto di vista mediatico si può fare molto se si è uniti ed in tanti e soprattutto se si trovano i veicoli giusti di divulgazione del problema.
Da un punto di vista legale, il danneggiato della situazione e solo lui, attraverso il suo legale meglio ancora, può oltre che sporgere denuncia (non per tentato omicidio, non ci sono i presupposti del reato), ma per lesioni dolose (lievi, gravi o gravissime dipende dal danno subito), seguire l'evolversi delle indagini, farne personalmente attraverso interrogatori o ispezioni sui luoghi e stimolare (o meglio sollecitare) i CC a muoversi chiedendo lo stato delle indagini dopo diciamo 1 mesetto dalla denuncia. Questa è una cosa concreta che può fare il malcapitato...
Tutto il resto, lo sfogo e le arrabbiature, mi trovano pienamente d'accordo, ma non risolvono il problema di questi delinquenti che si divertono a far rischiare l'osso del collo ai bikers...!
Non necessariamente deve andare così. In questo momento il soldo è importante. Si può cecare di far leva su questo. Se si dimostra, cifre alla mano, che il turismo "by bike" porta o potrebbe portare più soldi dì quello che oggi portano quello dei fungaioli e trekkers della domenica.
Forse i forum come questo possono aiutare a vincere questo tipo di battaglie. Per me la vera domanda è : "Ma siamo sicuri che il turismo di massa basato su "Enduro" porti più soldi dell'altro tipo di turismo e, il vero punto, preservi anziché danneggiare il territorio"?
Il divieto di accesso "nei boschi", non è un delitto, è semplicemente una inosservanza legislativa soggetta ad una sanzione, al pari di un divieto di sosta.scusa ma secondo qualche logica allora si decide se una regola va rispettata o meno? se c'e` un divieto va rispettato
Il divieto di accesso "nei boschi", non è un delitto, è semplicemente una inosservanza legislativa soggetta ad una sanzione, al pari di un divieto di sosta.
Secondo certi ragionamenti, se parcheggi in diveto di sosta e ti rapinano nel frattempo, magari fracassandoti la testa, è unutile che ti lamenti , giusto? La prossima volta non parcheggiare in divieto così non ti rapinano...
Quindi , in sostanza, se i cavo d'acciaio è per un motociclista è giusto che ti sgozzino, se è per una mtb invece è una esecrabile azione da punire con il taglio delle mani.
Probabilmente chi ha messo le tavolette penserà delle MTB quello che molti pensano delle moto... quindi non ci vedo nulla di male, giusto?
Io invece penso che sia da assassini a prescindere delle motivazione per le quali è stato fatto. Punto.
Il divieto di accesso "nei boschi", non è un delitto, è semplicemente una inosservanza legislativa soggetta ad una sanzione, al pari di un divieto di sosta.
Secondo certi ragionamenti, se parcheggi in diveto di sosta e ti rapinano nel frattempo, magari fracassandoti la testa, è unutile che ti lamenti , giusto? La prossima volta non parcheggiare in divieto così non ti rapinano...
Quello che comunque intendovo dire è che le forze dell'ordine non si preoccupano per il danno MORTALE che ne può derivare, ma del fatto che lì non ci si possa andare.
Devo dire questo: con l'arrivo della bella stagione io e i miei compagni d'uscita stiamo programmando giornate e week end sia gravity che pedalati, siamo stati più volte a finale, sia per freeride sia a pedalare sui magnifici sentieri che offre...sinceramente, se la cosa dovesse assumere connotazioni preoccupanti nei prossimi mesi, sicuramente opteremo per altre destinazioni, questo con danno all'economia locale e purtroppo dandola vinta a questi malati di mente.