Ma perché, tu col fango usi le slick così non ti si attacca sui tasselli?
Avevo capito che quello che riteneva fondamentale infangarsi fossi te.
Fango?
- Creatore Discussione lucabelin
- Data di inizio
A me piace il fango , prima di entrare in casa però devo sciacquare la bici (la tengo in terrazza) e spogliarmi completamente dai panni fangosi 
Una piccola provocazione scherzosa: ma se non ti piace il fango, perchè hai quell'avatar?
Una piccola provocazione scherzosa: ma se non ti piace il fango, perchè hai quell'avatar?
scusate se vado un pò fuori OT: siccome sto prendendo fango con la nuova biga (ho ripreso dopo anni e sono reduce dalla terza uscita), volevo qualche consiglio per pulirla al meglio, visto che io l'idropulitrice purtroppo non ce l'ho.
Nella fessura tra guarnitura e telaio vedo che è entrata della terra, sicuramente c'è della terra sul pignone, ma anche sulla corona, sul cambio, etc etc...come la tolgo?
Posso usare un sapone sgrassante come il marsiglia a spruzzo, poi sciacquare con acqua pulita a spruzzo e poi rilubrificare dall'esterno con la bomboletta col beccuccio?
L'alcol che è uno sgrassante, per tirarsi via dalle fessure la poltiglia di grasso e terra non va bene?
Se non volete rispondere ma darmi qualche link mi va benone uguale.
Cmq riguardo al topic vedo che chi ama sporcarsi è chi ha l'idropulitrice o cmq ha tanto tempo per pulire la biga per benino.
Non tutti hanno il tempo e non tutti hanno voglia di passare del tempo a fare una cosa simile. Io se mi dipingessero la biga di fango mi impiccherei! L'ultima cosa che vorrei fare è passare due ore della mia vita a pulirla (il che non significa che non ami prendermene cura eh
)
Nella fessura tra guarnitura e telaio vedo che è entrata della terra, sicuramente c'è della terra sul pignone, ma anche sulla corona, sul cambio, etc etc...come la tolgo?
Posso usare un sapone sgrassante come il marsiglia a spruzzo, poi sciacquare con acqua pulita a spruzzo e poi rilubrificare dall'esterno con la bomboletta col beccuccio?
L'alcol che è uno sgrassante, per tirarsi via dalle fessure la poltiglia di grasso e terra non va bene?
Se non volete rispondere ma darmi qualche link mi va benone uguale.
Cmq riguardo al topic vedo che chi ama sporcarsi è chi ha l'idropulitrice o cmq ha tanto tempo per pulire la biga per benino.
Non tutti hanno il tempo e non tutti hanno voglia di passare del tempo a fare una cosa simile. Io se mi dipingessero la biga di fango mi impiccherei! L'ultima cosa che vorrei fare è passare due ore della mia vita a pulirla (il che non significa che non ami prendermene cura eh
)SI, ok. Ma come la pulite voi la bici dopo ogni uscita? A prescindere se è infangata o impolerata. Se si usa l'acqua non fa ruggine sui cuscinetti?
L'idropulitrice è meglio evitarla, se proprio la si vuole usare, tenerla a bassa pressione e mai indirizzarla verso i mozzi, movimento centrale, pedali, cavi ...... il fango andrà sicuramente via ma presto arriverà la ben peggiore ruggine!scusate se vado un pò fuori OT: siccome sto prendendo fango con la nuova biga (ho ripreso dopo anni e sono reduce dalla terza uscita), volevo qualche consiglio per pulirla al meglio, visto che io l'idropulitrice purtroppo non ce l'ho.
Nella fessura tra guarnitura e telaio vedo che è entrata della terra, sicuramente c'è della terra sul pignone, ma anche sulla corona, sul cambio, etc etc...come la tolgo?
Posso usare un sapone sgrassante come il marsiglia a spruzzo, poi sciacquare con acqua pulita a spruzzo e poi rilubrificare dall'esterno con la bomboletta col beccuccio?
L'alcol che è uno sgrassante, per tirarsi via dalle fessure la poltiglia di grasso e terra non va bene?
Se non volete rispondere ma darmi qualche link mi va benone uguale.
Cmq riguardo al topic vedo che chi ama sporcarsi è chi ha l'idropulitrice o cmq ha tanto tempo per pulire la biga per benino.
Non tutti hanno il tempo e non tutti hanno voglia di passare del tempo a fare una cosa simile. Io se mi dipingessero la biga di fango mi impiccherei! L'ultima cosa che vorrei fare è passare due ore della mia vita a pulirla (il che non significa che non ami prendermene cura eh
Il sapone di marsiglia va bene, l'importante è risciacquare bene, asciugarla (anche un'ora al sole va bene, oppure dentro il locale caldaia, meglio non usare compressori che avrebbero l'esito di spingere le particelle d'acqua all'interno degli ingranaggi.
Non è indispensabile pulire la MTB dopo ogni uscita; però la catena va pulita spesso.
Io il lavaggio completo lo faccio raramente, diciamo che lo faccio quando la MTB arriva a queste condizioni:
No, non dipende dalle gomme in questo caso! Il terreno argilloso eappicicosissimo e viene su , appunto, fino a bòoccare le ruote, come giustamente scriveva Clab04. Ed il risultato può essere immaginato guardando la foto che ha postato apenseri e moltiplicandola per un fattore n... e in questo caso hai voglia a mettere gomme mud, non c'é n'é per nessuno!
Detto questo, mi schiero con quelli che amano il fango, evito però se posso, le pozzanghere. Il fango, secondo me, fa parte di questo sport; se non lo volevo mettere in conto, andavo su strada con la BDC.
La settimana scorsa ad un certo punto mi son dovuto fermare per togliere il fango dalle ruote, che non giravano più, e dal deragliatore che si era bloccato.
Ho faticato come una bestia per fare due chilometri di sentiero e in discesa sudavo a tenere la bici perchè le ruote non grippavano e pareva di stare in barca col mare mosso da quanto ondeggiavo. I sassi che le gomme raccoglievano schizzavano ai 1000 all'ora in tutte le direzioni, anche verso la mia faccia (fortuna che avevo gli occhiali), senza contare che gli SPD erano proprio in crisi e agganciarsi risultava a volte impossibile.
Insomma li per li bestemmiavo, ma ripensandoci è stato abbastanza divertente nel complesso. Alla fine dei conti a me il fango non piace ma ho capito che a volte non si può scegliere, perciò anche se ha smesso di piovere da due minuti salto in sella e me ne vado dove devo andare e chi pedalerà vedrà....
PS
Non centra nulla con la discussione, ma quell'esperienza in discesa mi è servita anche a capire il perchè vale la pena andare in palestra ad allenarsi dagli addominali in su.
PS2
Ecco la mia mtb era conciata come nella foto sopra.
Ho faticato come una bestia per fare due chilometri di sentiero e in discesa sudavo a tenere la bici perchè le ruote non grippavano e pareva di stare in barca col mare mosso da quanto ondeggiavo. I sassi che le gomme raccoglievano schizzavano ai 1000 all'ora in tutte le direzioni, anche verso la mia faccia (fortuna che avevo gli occhiali), senza contare che gli SPD erano proprio in crisi e agganciarsi risultava a volte impossibile.
Insomma li per li bestemmiavo, ma ripensandoci è stato abbastanza divertente nel complesso. Alla fine dei conti a me il fango non piace ma ho capito che a volte non si può scegliere, perciò anche se ha smesso di piovere da due minuti salto in sella e me ne vado dove devo andare e chi pedalerà vedrà....
PS
Non centra nulla con la discussione, ma quell'esperienza in discesa mi è servita anche a capire il perchè vale la pena andare in palestra ad allenarsi dagli addominali in su.
PS2
Ecco la mia mtb era conciata come nella foto sopra.
K
Keronea
Ospite
Sono peggio di mio figlio! se c'è una pozza nel raggio di 10km io di sicuro ci finisco dentro! per la pulizia se proprio conciata una sciaquata la do, altrimenti resta zozza.
Entro tardi in questa discussione ma voglio dire la mia.
Il fango quando è troppo rompe i cogl....sia perchè le ruote non tengono la strada sia perchè si distruggono componenti e telaio.
Quindi non è che sono contento di andare nel fango ma se durante un'uscita/gara/passeggiata inizia a piovere o sono costretto a fare una strada infangata ovviamente affronto la situazione ma resta il fatto che non è una bella pedalata nel fango "cattivo" poi se si parla di piccole pozze di acqua o brevi tratti di fanghiglia allora è un altro discorso.
Io ho sia MTB che BDC quindi la MTB la uso nel fuoristrada e quando decido di utilizzarla la uso indipendentemente dal tipo di terreno.
ciao
Il fango quando è troppo rompe i cogl....sia perchè le ruote non tengono la strada sia perchè si distruggono componenti e telaio.
Quindi non è che sono contento di andare nel fango ma se durante un'uscita/gara/passeggiata inizia a piovere o sono costretto a fare una strada infangata ovviamente affronto la situazione ma resta il fatto che non è una bella pedalata nel fango "cattivo" poi se si parla di piccole pozze di acqua o brevi tratti di fanghiglia allora è un altro discorso.
Io ho sia MTB che BDC quindi la MTB la uso nel fuoristrada e quando decido di utilizzarla la uso indipendentemente dal tipo di terreno.
ciao
Il modo migliore secondo me per il lavaggio della bici infangata, evitando di far danni con l'idropulitrice, è utilizzare un normale tubo per l'acqua e con il pollice otturare parzialmente il foro aumentando la pressione a seconda del getto che si vuole...sistema vecchio ma sempre valido
Concordo e aggiungo che la ruggine non si forma lavandola, ma non asciugandola.
Claudio