Viva la moglie del ciclista, lei fa l'amore e lui corre in pista...
Si tanto se la moglie vuole metterti le corna lo fa a prescindere dallo sport che fai!!!
Viva la moglie del ciclista, lei fa l'amore e lui corre in pista...
Certo, per uscire da solo di notte alle 2 o alle 4 in mtb più che voglia ci vuole coraggio.. comunque quando sento queste storie mi rincuoro ancor di più!!!Assolutamente direi. La cosa principale è avere voglia non di uscire visto che se fa freddo ed è buio la voglia non ci sta di sicuro, ma avere voglia di stare soli con se e con la bici. A volta, almeno la notte o quando non trovi messuno in giro, la bici può essere visto come un modo di godere della solitudine.
Un consiglio che ti do casomai giri al buio ma buio vero, portati sempre una luce/torcia di riserva
Buone pedalate notturne
Certo, per uscire da solo di notte alle 2 o alle 4 in mtb più che voglia ci vuole coraggio.. comunque quando sento queste storie mi rincuoro ancor di più!!!
Ahhh,ùho capito, siete malati ecco la cura.
Prescrizione: appena alzati, e prima e dopo l'allenamento, ripetere.
"la biga è mia e me la gestisco IOOOOOO!"
e se lei ti chiede: "e chi te la detto di fare cosi"- calmi e sicuri di voi, rispondete: "ME L'HA ORDINATO IL DOTTOREEEEEEE!!!!" - pausa e sguardo amorevole, aggiungete con voce ferma e bassa -"il dottor male!"
La guarigione è certa.
Pedalate, sempre pedalate.
Sono d'accordo con te. Una piccola dose di coraggio ci vuole se si esce da soli. In compagnia sarebbe diverso
Ci tengo a dirvi che dopo aver pubblicato questa discussione ho ragionato molto su questo argomento ed ho deciso
Io in mtb ho paura ad uscire da solo anche di giorno, non poche volte ho avuto degli incontri ravvicinati con dei cani pastore......
Ahhh,ùho capito, siete malati ecco la cura.
Prescrizione: appena alzati, e prima e dopo l'allenamento, ripetere.
"la biga è mia e me la gestisco IOOOOOO!"
e se lei ti chiede: "e chi te la detto di fare cosi"- calmi e sicuri di voi, rispondete: "ME L'HA ORDINATO IL DOTTOREEEEEEE!!!!" - pausa e sguardo amorevole, aggiungete con voce ferma e bassa -"il dottor male!"
La guarigione è certa.
Pedalate, sempre pedalate.
Ho già letto molto sul forum di cani pastore e non che attaccano o sono aggressivi. Per fortuna dalle mie parti finora ho visto un solo gregge di pecore con cane a seguito e il cane è per niente aggressivo. Sono anche passato in mezzo al gregge e non ci ha fatto nemmeno caso nononstante mi abbia notato.
Uscendo ni notte da solo io "avrei più paura" se incontrassi animali a 2 gambe nel bosco o sul trail
Se non sei abituato ai rumori notturni nel bosco è cosi.Di notte io non avrei il coraggio di uscire, penso che ogni minimo rumore mi farebbe scattare un arresto cardiaco...
Se non sei abituato ai rumori notturni nel bosco è cosi.
A me 1-2 mesi fa mentre aspettavo di scendere da un trail un uccellaccio si alza in volo da un albero gridando cosi forte che mi ha fatto prendere davvero uno spavento che il cuore ancora mi sta battendo a 200. Ovviamente mentre volava via gli ho bestemmiato tutti gli uccelli del paradiso
Un saluto a tutti! Sto seguendo con interesse questa discussione visto che faccio parte di quella schiera di poveri cristi alla disperata ricerca di un equilibrio tra sport, famiglia e lavoro. Beh, per quanto riguarda il lavoro la scelta l'ho fatta e ho rinunciato a una promozione che a conti fatti mi avrebbe annientato, portando mi a stare spesso lontano da casa, senza orari e con mille problemi da risolvere. Fanculo il lavoro, per fortuna ho uno stipendio più che dignitoso.
Sul discorso famiglia invece fatico a ingranare. Mi spiego: ho due bambini piccoli, uno di 3 anni e una di 19 mesi. Soffro anch'io di quel "senso di colpa" nel lasciare mia moglie a smazzarseli per andare a farmi i miei giri. Ora leggendovi vedo che le uscite notturne o serali non sono una cosa così rara. Sinceramente pensavo fossero praticate da pochi "invasati" e invece. Mi chiedo però, come fate a recuperare quando uscite di notte?? Voglio dire, io se dovessi fare anche solo un'uscita notturna a settimana sarei svalvolato per giorni tra lavoro e bimbi a casa che già ti fanno dormire poco...
Io vengo dall alpinismo e pratico tutt'ora scialpinismo per cui alle levatacce sono abituato, ma questa cosa della bici di notte fatico ancora a digerirla come fattibile senza poi essere un zombie di giorno.
Io nel mio piccolo cerco comunque di mantenere una forma fisica accettabile in modo da essere pronto quando si presentano le occasioni per giri da 2000m D+ sia in bici che in montagna con gli sci, però la mia grande difficoltà è seguire un metodo o comunque essere costante.
Voi come vi ponete di fronte alla necessità di recuperare dovendo girare in orari "poco convenzionali"?
Un saluto a tutti! Sto seguendo con interesse questa discussione visto che faccio parte di quella schiera di poveri cristi alla disperata ricerca di un equilibrio tra sport, famiglia e lavoro. Beh, per quanto riguarda il lavoro la scelta l'ho fatta e ho rinunciato a una promozione che a conti fatti mi avrebbe annientato, portando mi a stare spesso lontano da casa, senza orari e con mille problemi da risolvere. Fanculo il lavoro, per fortuna ho uno stipendio più che dignitoso.
Sul discorso famiglia invece fatico a ingranare. Mi spiego: ho due bambini piccoli, uno di 3 anni e una di 19 mesi. Soffro anch'io di quel "senso di colpa" nel lasciare mia moglie a smazzarseli per andare a farmi i miei giri. Ora leggendovi vedo che le uscite notturne o serali non sono una cosa così rara. Sinceramente pensavo fossero praticate da pochi "invasati" e invece. Mi chiedo però, come fate a recuperare quando uscite di notte?? Voglio dire, io se dovessi fare anche solo un'uscita notturna a settimana sarei svalvolato per giorni tra lavoro e bimbi a casa che già ti fanno dormire poco...
Io vengo dall alpinismo e pratico tutt'ora scialpinismo per cui alle levatacce sono abituato, ma questa cosa della bici di notte fatico ancora a digerirla come fattibile senza poi essere un zombie di giorno.
Io nel mio piccolo cerco comunque di mantenere una forma fisica accettabile in modo da essere pronto quando si presentano le occasioni per giri da 2000m D+ sia in bici che in montagna con gli sci, però la mia grande difficoltà è seguire un metodo o comunque essere costante.
Voi come vi ponete di fronte alla necessità di recuperare dovendo girare in orari "poco convenzionali"?
Chi esce in bici la mattina alle 4 secondo me , ma poi se vorranno risponderanno anche i diretti interessati, ha bisogno di coricarsi alle 21:00 massimo le 22:00 per poter dormire almeno 6/7 ore, altrimenti non capisco come possano essere efficienti, non solo in bic,i ma anche a lavoro.... Io con un bimbo di 2 mesi per circa 40 giorni ho dormito sulle 5 massimo 6 ore a notte non continuative, continuando a vivere la vita come prima che ne dormivo 7/8 ed ad un certo punto sono scoppiato infatti, adesso per salvaguardare la mia salute, ho deciso di non alzarmi più la notte e di andare a dormire ad un'orario decente cercando di dormire almeno 6 ore.....
Penso tu abbia proprio ragione. Questo è anche uno dei motivi per cui la maggior parte della gente non esce a questi orari alternativi. Passi l'estate, nei mesi freddi però è molto ma molto dura. È dura uscire anche alle 8 di sera, tornato da lavoro forse stanco, cenato, messo a letto i piccini e anzichè godere del meritato riposo sul divano facendo zapping col telecomando in mano, leggere il forum o un bel libro e parlare con la moglie ... ti tocca cambiarti e uscire in bici, da solo, al freddo e stanco
Credimi che serve una volontà di uscire un po' fuori dal comune. Se poi dalle 8 di sera spostiamo le lancette di 4 o 6 ore avanti, vedi che la gente che lo fa può essere contata su di una mano
Secondo me bisogna mettere in conto di perdere quelle ore di sonno o riposo per sempre con un possibilitá di recuperarle nel breve periodo davvero remota.
PicoPuce da un punto di vista lavorativo hai fatto la scelta giusta (mai scegliere attività che possano "annientarti"),io stesso in passato rinunciai ad un ruolo manageriale per poter continuare a vivere tranquillo tra famiglia e attività sportive, ho "perso" 15k€/anno ed ho guadagnato tutto il resto.Un saluto a tutti! Sto seguendo con interesse questa discussione visto che faccio parte di quella schiera di poveri cristi alla disperata ricerca di un equilibrio tra sport, famiglia e lavoro. Beh, per quanto riguarda il lavoro la scelta l'ho fatta e ho rinunciato a una promozione che a conti fatti mi avrebbe annientato, portando mi a stare spesso lontano da casa, senza orari e con mille problemi da risolvere. Fanculo il lavoro, per fortuna ho uno stipendio più che dignitoso.
Sul discorso famiglia invece fatico a ingranare. Mi spiego: ho due bambini piccoli, uno di 3 anni e una di 19 mesi. Soffro anch'io di quel "senso di colpa" nel lasciare mia moglie a smazzarseli per andare a farmi i miei giri. Ora leggendovi vedo che le uscite notturne o serali non sono una cosa così rara. Sinceramente pensavo fossero praticate da pochi "invasati" e invece. Mi chiedo però, come fate a recuperare quando uscite di notte?? Voglio dire, io se dovessi fare anche solo un'uscita notturna a settimana sarei svalvolato per giorni tra lavoro e bimbi a casa che già ti fanno dormire poco...
Io vengo dall alpinismo e pratico tutt'ora scialpinismo per cui alle levatacce sono abituato, ma questa cosa della bici di notte fatico ancora a digerirla come fattibile senza poi essere un zombie di giorno.
Io nel mio piccolo cerco comunque di mantenere una forma fisica accettabile in modo da essere pronto quando si presentano le occasioni per giri da 2000m D+ sia in bici che in montagna con gli sci, però la mia grande difficoltà è seguire un metodo o comunque essere costante.
Voi come vi ponete di fronte alla necessità di recuperare dovendo girare in orari "poco convenzionali"?
3 allenamenti da 6/7 ore cadauno, ottimo. Immagino che sab e domenica ti fai due lunghi, oppure meglio ancora una due giorni per tutti i WE dell'anno. Può andare, però almeno una vacanza di 2 settimane in bici te la farai spero, di qualche spazio avrai anche bisogno, per rifiatare dagli impegni muliebri.Grande Dottore!!!!
Comunque lo sport è uno stile di vita che può portare solo dei giovamenti l'imp0ortante è non esagerare...
Io ho trovato il mio equilibrio, 3 allenamenti settimanali , raramente 4, per circa 6/7 ore e via....
Mbe devo dire che leggendo i post di questa discussione mi sono rincuorato... delle volte mi sento egoista quando mi organizzo per allenarmi ma poi penso che non sto facendo nulla di male e l'importante è badare alla famiglia ed essere presente... vedo in giro mariti e padri di famiglia farsi le amanti come se non ci fosse un domani oppure passare la maggior parte del proprio tempo fra bar e locali notturni oppure uomini che non per scelta lavorano lontani da casa e quindi passano poco tempo insieme alla propria famiglia... io , almeno per il momento, posso avere la possibilità di trascorrere molto tempo con la mia famiglia e nello stesso tempo allenarmi e lavorare, certo, potrei trascorrere più tempo con i miei cari oppure lavorare di più, ma come dice De Andrè : Io penso che un uomosenza utopia, senza sogno, senza ideali, vale a dire senza passioni e senza slanci sarebbe un mostruoso animale fatto semplicemente di istinto e di raziocinio, una specie di cinghiale laureato in matematica pura.
3 allenamenti da 6/7 ore cadauno, ottimo. Immagino che sab e domenica ti fai due lunghi, oppure meglio ancora una due giorni per tutti i WE dell'anno. Può andare, però almeno una vacanza di 2 settimane in bici te la farai spero, di qualche spazio avrai anche bisogno, per rifiatare dagli impegni muliebri.