Fabien Barel vince la tappa di Riva del Garda delle Enduro Series tedesche

marco · 6/5/13

Barel me l'aveva già detto a febbraio che la Strive è ok, ma che si può tirare fuori di meglio. Detto questo, Fabien è un ex campione del mondo di DH, dotato di una grande tecnica, cosa che relega il mezzo ad un comprimario, che piaccia o no.

Il motivo per cui a Punta Ala correrá con la nuova enduro di Canyon dovrebbe essere chiaro a tutti: la Strive non è una bici da Enduro, ma da all mountain, come spiegato bene dal test di Muldox: http://www.mtb-forum.it/test-canyon-strive-es-8-0/

Che il biker "medio" possa apprezzare la Strive non deve sorprendere: nessuno di noi va giù alla velocità di Fabien durante i giri della domenica.

Resta il fatto che sul Garda i pezzi pedalati erano pochi (o nessuno). Su altri tracciati le cose cambiano, e lì vedrete che gente come Jerome o il nostro Alex Lupato gli daranno filo da torcere.

Inoltre, piccolo particolare: nelle enduro series tedesche non c'è un tempo di partenza da rispettare per le PS, proprio come alle EWS. Barel, infatti, è arrivato al traguardo un'ora dopo il gruppo dei più forti, perchè se l'è presa stracomoda in salita.

panzer division · 6/5/13

conoscendo un pochino i percorsi della zona, anche se abito a 400 km di distanza, posso confermare che li non si va sul facile....
penso al 601 e tanti sentieri simili. se non sbaglio, una ps è stata fatta proprio sul 601 (mi sembra di aver letto cosi nei commenti su pinkbike).
anche dal video postato sopra, si nota che i passaggi non sono semplici e le rocce sono onnipresenti.

panzer division · 6/5/13

marco ha scritto:
Inoltre, piccolo particolare: nelle enduro series tedesche non c'è un tempo di partenza da rispettare per le PS, proprio come alle EWS. Barel, infatti, è arrivato al traguardo un'ora dopo il gruppo dei più forti, perchè se l'è presa stracomoda in salita.

l'avevo notato, e postato più sopra riprendendo il regolamento direttamente sul sito dell'organizzatore della seriie

panzer division ha scritto:
dal sito ufficiale della serie:

"Timing

For the enduro format a special timing system will used. Every rider carries a transponder. At the start and end of the special stages the timing data will written onto the transponder. By passing the timing station an acoustic signal sounds and a light-emitting diode is illuminated. The rider is responsible to pay attention to the signals.

The transponder must be fixed on top of the handlebar.

In the finish area the transponder will be taking back."

mauron · 6/5/13

panzer division ha scritto:
l'avevo notato, e postato più sopra riprendendo il regolamento direttamente sul sito dell'organizzatore della seriie

se non ho capito male è lo stesso sistema usato anche
nel champ enduro di bluegrass

a me sembra meglio di quello del SE
parti quando vuoi sali come vuoi
e non ci sono favoritismi nell'ordine di partenza...
se vuoi andare avanti a tutti devi pedalare
se no sorpassi se in ps c'è gente lenta

alla fine è una scelta "politica"
se LA GARA è sulle PS allora
questa è la formuna giusta
se LA GARA è anche in salita
allora tempi contingentati

secondo me almeno

marco · 6/5/13

la gara dovrebbe iniziare alla partenza e finire al traguardo. Secondo me il modello SE è quello più interessante.

mauron · 6/5/13

marco ha scritto:
la gara dovrebbe iniziare alla partenza e finire al traguardo. Secondo me il modello SE è quello più interessante.

marco anche così la gara inizia a finisce dive dici tu

solo non hai "appuntamenti" all'inizio di ogni ps
poi penso ci sia un limite...
non è che barel sarà arrivato stamattina al traguardo

il punto è se deve essere gara
(cioè se ci deve essere selezione e quanta)
anche salendo tutto qua

panzer division · 6/5/13

di gare dove la selezione si fa anche in salita ne abbiamo molte e le conosciamo tutti

meglio non avere apputamenti.... più relax, più concentrazione a inizio ps, più capagita di gestire al meglio le energie per i tratti cronometrati.

sono già molte le serie enduro in giro per il mondo che utilizzano questo formato

marco · 6/5/13

panzer division ha scritto:
sono già molte le serie enduro in giro per il mondo che utilizzano questo formato

Beh a Punta Ala dovrebbe essere così, anche se poi non so come la cosa si intrecci con la SE "classica", visto che si corre anche quella. Chiedo lumi.

turbozauro · 6/5/13

panzer division ha scritto:
conoscendo un pochino i percorsi della zona, anche se abito a 400 km di distanza, posso confermare che li non si va sul facile....
penso al 601 e tanti sentieri simili. se non sbaglio, una ps è stata fatta proprio sul 601 (mi sembra di aver letto cosi nei commenti su pinkbike).
anche dal video postato sopra, si nota che i passaggi non sono semplici e le rocce sono onnipresenti.

si una PS si svolgeva sul 601, anche se il percorso originale è stato un pochino stravolto creando varianti più "easy" allinterno del bosco, che tagliavano fuori i pezzo tosti del 601 (anche se nn era cmq la PS più difficile quella...)

ecox · 6/5/13

mauron ha scritto:
marco anche così la gara inizia a finisce dive dici tu

solo non hai "appuntamenti" all'inizio di ogni ps
poi penso ci sia un limite...
non è che barel sarà arrivato stamattina al traguardo

il punto è se deve essere gara
(cioè se ci deve essere selezione e quanta)
anche salendo tutto qua

ma quella non è superenduro, in superenduro devi avere gambe per fare i trasferimenti e non prendertela come una passeggiata tra amici.

Tu hai mai provato una gara di superenduro?

Carlo46 · 6/5/13

wally73 ha scritto:
riporto alcuni commenti dall'articolo di MTBCULT.IT:
Percorsi tecnici e a tratti molti difficili. Anneke Beerten (la vincitrice fra le donne) per un attimo nei giorni precedenti la gara, aveva esitato. Era sul punto di comunicare all?organizzatore la decisione di non partecipare. «Troppo difficile ? aveva detto ? questo non è enduro».

Fabien Barel e Jerome Clementz avevano confessato in questo video che erano piuttosto sorpresi da questo aspro fosse il percorso.
Alla fine però tutti erano al via perché trattandosi di professionisti non ci si può tirare indietro se il lavoro si fa un po? più sporco del solito.

Alcuni, però, non sono riusciti ad esprimersi al meglio (tipo Manuel Ducci che è caduto nella speciale 3 rompendo una ruota e finendo al 53º posto) e il confronto di sopra non ha potuto esprimere un verdetto veritiero. Probabilmente nemmeno Punta Ala, la prima dell?Enduro World Series, sarà in grado di darci una risposta attendibile, ma serviranno più occasioni di confronto.
Il percorso di Riva del Garda è decisamente insolito per una prova di enduro e probabilmente ha privilegiato chi aveva più confidenza con le bici da Dh. - See more at: http://www.mtbcult.it/storie/bike-f...-da-rivedere-la-formula/#sthash.vDo6t4Kq.dpuf

Sembra più uno sfogo personale che un articolo questo...
Il Lago di Garda offre dei sentieri e panorami stupendi.....è chi dice che erano troppo duri i sentieri e' meglio che cambia sport e si compri una bici da strada che è' meglio....hai una mtb da 160mm davanti e dietro, c'è un premio di 220.000,00.....corri e fai il meglio che puoi.
Io personalmente con la mia Associazione abbiamo pulito bene i 3 stage più difficili , e li hanno cambiati con deviazioni di ogni genere 2 giorni prima della gara, rendendoli molto più enduro di prima......certo!!...chi vince qua sicuramente aveva un gran manico e ha vinto Barel....ma se guardate i migliori tempi e prendete lo stage 3 che era il tracciato meno duro e più enduro , Nicolas Lau e' stato il più veloce in 4:09 che ha vinto l'anno scorso....il resto poi sono chiacchiere .....venite sul Lago a girare .....e non ve ne pentirete!

mauron · 6/5/13

ecox ha scritto:
ma quella non è superenduro, in superenduro devi avere gambe per fare i trasferimenti e non prendertela come una passeggiata tra amici.

Tu hai mai provato una gara di superenduro?

no SE mai

ma con quella ti riferisci al circuito Bluegrass ??

guarda che io non critico il metodo del SE

dico solo che se gara deve essere nelle ps
allora il medoto di non mettere partenze programmate
per me è meglio

anche perchè non è che le risalite siano solitamente
così spaccagambe (mi pare leggendo i report sul forum)
poi si fa la fila al cancelleto e via dicendo

con il metodo usato qui
tu sali ti riposi o meno
e scendi quando vuoi
puoi pure fare su e giù tutto d'un fiato
è tutto libero e non crea imbuti
proteste per eventuali errori

tutto li

poi come ho detto è "politica di gara"
difficilmente ci si metterà d'accordo
tra chi la pensa in un modo e chi in un altro

per me l'enduro è una disciplina gravity oriented
(per usare un inglesismo)
dunque si dovrebbe cercare la competizione nelle tecnicità delle discese
non nella cronometricità delle salite tutto li...
contingentare i tempi è utlile per l'organizzazione della gara e nulla più
nessuna competizione in salita per me
se no tra due anni si scenderà con bicigrissino da 8 kg a 2 chilometri all'ora
anche su una carrabile

questo è quello che penso io
poi naturalmente ognuno è libero

un appunto
se fai 10 ore di bici al giorno a mulinare
ti fai due gambe come due prosciutti e sali ovunque

se fai 10 ore di discese al giorno la percentuale di miglioramento
secondo me sarà decisamente inferiore

ma staiamo andando fuori argomento mi sa

wally73 · 6/5/13

credo che in effetti se si voglia fare una WC di enduro, bisognerà trovare un format generale uguale per tutti. ho visto foto delle gare enduro americane e mi sembravano con bici da XC o quasi, con caschetti aperti e tutine...
in italia sim possono provare le discese, in altri posti +/- no, da qualche parte ci sono i tempi di trasferimenti + penalità in altre no ecc...
l'enduro è così bello come tipologia di gara che spero trovino una formula unica...

per quel che mi riguarda, essendo una gara a 360° io vieterei di provare i percorsi per le 2/3 settimane prima delle gare (potendo così l'organizzazione se vuole fare modifiche al percorso). trasferimenti con tempo massimo e penalità per chi tarda ecc...
altrimenti se i trasferimenti non contano e si provano le speciali il giorno prima, chi viene dalla DH soprattutto su certe ps è avvantaggiato...
parlo ovviamente in ottica pro/wc

marco · 6/5/13

bike check di Barel: http://www.mtb-news.de/news/2013/05...das-enduro-bike-vom-riva-sieger-fabien-barel/

wally73 · 6/5/13

parlando puramente della bici da un punto di vista esteriore trovo molto bello il triangolo. non bello e complicato il carro.
le geometrie sembrano buone, sterzo 66,5 e sella 74°.
unica cosa che non mi piace è il tubosterzo molto lungo. nella L mi pare 145 mm...
poi come sempre le bici andrebbero provate e non giudicate dalle schede tecniche.
lacosa più difficile per noi mortali...

ecox · 6/5/13

mauron ha scritto:
no SE mai

ma con quella ti riferisci al circuito Bluegrass ??

guarda che io non critico il metodo del SE

dico solo che se gara deve essere nelle ps
allora il medoto di non mettere partenze programmate
per me è meglio

anche perchè non è che le risalite siano solitamente
così spaccagambe (mi pare leggendo i report sul forum)
poi si fa la fila al cancelleto e via dicendo

con il metodo usato qui
tu sali ti riposi o meno
e scendi quando vuoi
puoi pure fare su e giù tutto d'un fiato
è tutto libero e non crea imbuti
proteste per eventuali errori

tutto li

poi come ho detto è "politica di gara"
difficilmente ci si metterà d'accordo
tra chi la pensa in un modo e chi in un altro

per me l'enduro è una disciplina gravity oriented
(per usare un inglesismo)
dunque si dovrebbe cercare la competizione nelle tecnicità delle discese
non nella cronometricità delle salite tutto li...
contingentare i tempi è utlile per l'organizzazione della gara e nulla più
nessuna competizione in salita per me
se no tra due anni si scenderà con bicigrissino da 8 kg a 2 chilometri all'ora
anche su una carrabile

questo è quello che penso io
poi naturalmente ognuno è libero

un appunto
se fai 10 ore di bici al giorno a mulinare
ti fai due gambe come due prosciutti e sali ovunque

se fai 10 ore di discese al giorno la percentuale di miglioramento
secondo me sarà decisamente inferiore

ma staiamo andando fuori argomento mi sa

se tu provassi una gara di superenduro di renderesti conto che i trasferimenti con i tempi imposti fanno la differenza.
I tempi talvolta sono larghi ma altre non permettono di menarselo troppo, vedi ad esempio Finale. Quindi arrivi alla partenza che sei già bello provato e in speciale hai meno gamba per spingere. Chi è più allenato quindi ha un vantaggio.
Altra cosa se hai un guasto tecnico devi muoverti, non hai tempo da perdere. Quindi mezzi robusti e gomme adeguate.

Se avessi tutto il tempo a mio disposizione magari a qualcuno verrebbe anche in mente di cambiare set di pneumatici ad ogni speciale, favorendo così i più organizzati.

Tempi imposti permettono inoltre una facilità maggiore di organizzazione.

Il format Superenduro è il migliore in questo momento. (a parte il sistema di rilevazione tempi che è arcaico).

turbozauro · 6/5/13

ecox ha scritto:
Se avessi tutto il tempo a mio disposizione magari a qualcuno verrebbe anche in mente di cambiare set di pneumatici ad ogni speciale, favorendo così i più organizzati.

o magari ti viene in mente di fare 1600m di dislivello con una Demo con doppia piastra.....come ho visto sabato...

mauron · 6/5/13

ecox ha scritto:
se tu provassi una gara di superenduro di renderesti conto che i trasferimenti con i tempi imposti fanno la differenza.
I tempi talvolta sono larghi ma altre non permettono di menarselo troppo, vedi ad esempio Finale. Quindi arrivi alla partenza che sei già bello provato e in speciale hai meno gamba per spingere. Chi è più allenato quindi ha un vantaggio.
Altra cosa se hai un guasto tecnico devi muoverti, non hai tempo da perdere. Quindi mezzi robusti e gomme adeguate.

Se avessi tutto il tempo a mio disposizione magari a qualcuno verrebbe anche in mente di cambiare set di pneumatici ad ogni speciale, favorendo così i più organizzati.

Tempi imposti permettono inoltre una facilità maggiore di organizzazione.

Il format Superenduro è il migliore in questo momento. (a parte il sistema di rilevazione tempi che è arcaico).

qualche garetta minore qui al sud l'ho fatta so come funzione
ma le risalite sono state sempre molto umane devo dire

se tu stesso dici che i trasferimenti imposti fanno la differenza
per come la vedo io è già un problema

guarda priero
le speciali le ha vinte AB di pochi secondi
(girava in casa... ma gli altri sono stai vicini a lui)
tranne la terza (superpedalata) dove lupato
ha dato al secondo 16 secondi ed ha vinto quindi la gara
(max rispetto per lupato sia chiaro)
nel suo report puoi leggere queste cose

per me l'organizzazione dovrebbe trovare modi
per far sì che la gara sia in equilibrio tra tecnica a pedalato

fare selezione sui tempi di risalita è esattamente il contrario

agli organizzatori il compito e le scelte...

a noi il commento

ecox · 6/5/13

mauron ha scritto:
qualche garetta minore qui al sud l'ho fatta so come funzione
ma le risalite sono state sempre molto umane devo dire

se tu stesso dici che i trasferimenti imposti fanno la differenza
per come la vedo io è già un problema

guarda priero
le speciali le ha vinte AB di pochi secondi
(girava in casa... ma gli altri sono stai vicini a lui)
tranne la terza (superpedalata) dove lupato
ha dato al secondo 16 secondi ed ha vinto quindi la gara
(max rispetto per lupato sia chiaro)
nel suo report puoi leggere queste cose

per me l'organizzazione dovrebbe trovare modi
per far sì che la gara sia in equilibrio tra tecnica a pedalato

fare selezione sui tempi di risalita è esattamente il contrario

agli organizzatori il compito e le scelte...

a noi il commento

secondo me qualcuno sta iniziando a credere che Lupato sia forte solo sul pedalato, Lupato è un mostro anche in discesa a cui aggiunge le doti da atleta che possiede.

Andrea Bruno corre in casa, conosce i trail come il suo salotto, ma Lupato era appena dietro e in PS2 non ci aveva mai provato. In PS3 con la fangazza che c'era le gambe di Alex hanno fatto la differenza.

Il superenduro è un MIX si tecnica e preparazione fisica. Così deve restare.

Una superenduro con una Demo non la devi poter fare.

mauron · 6/5/13

ecox ha scritto:
secondo me qualcuno sta iniziando a credere che Lupato sia forte solo sul pedalato, Lupato è un mostro anche in discesa a cui aggiunge le doti da atleta che possiede.

Andrea Bruno corre in casa, conosce i trail come il suo salotto, ma Lupato era appena dietro e in PS2 non ci aveva mai provato. In PS3 con la fangazza che c'era le gambe di Alex hanno fatto la differenza.

Il superenduro è un MIX si tecnica e preparazione fisica. Così deve restare.

Una superenduro con una Demo non la devi poter fare.

non io

so come va lupato e so che non è solo forte sui pedali

era un esempio basato sui tempi di priero e sulla parole di alex
nel suo report qui sul forum

non penso che con il sistema di crono che hanno usato sul garda
si vedrebbero centinaia mostri da dh in partenza

comunque presto avremo una risposta ai miei e ai tuoi dubbi

a punta ala si userà questo sistema sembra
e siccome ci saranno al via molti diller famosi
vedremo se il pericolo di cui parli si paleserà

Fabien Barel vince la tappa di Riva del Garda delle Enduro Series tedesche

Not

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Not

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