Ciao ragazzi, arieccomi. A distanza di una ventina di giorni dall'ultimo messaggio e dopo aver provato per bene la bici in vari contesti. In questi 20 giorni ho alternato qualche uscita con chilometraggio e salita blande (40-50km e dai 200 ai 500mt di dislivello) per fare un lavoro di scarico da uscite pesanti e 2 uscite impegnative, una di 85km e 1350 di dislivello tutta su strada statale asfaltata e con rampe abbastanza costanti (strada statale percorribile da auto), max il 12% e 1 di 55km e 1300 di dislivello effettuata su strade asfaltate e sentieri di montagna con alcuni tratti veramente duri di salita, rampe oltre al 20% e per circa 6-700 metri di lunghezza condita con discese sterrate e mediamente scassate dove ho poturo mettere un pò alla frusta la
gravel.
Premetto che quest'ultima uscita dovevo farla inizialmente in mtb ma ho subito un infortunio al pollice che non mi permetteva di usare il cambio e quindi ho preso su la gravel avendo le altre dita sane ed entrambe le uscite fatte con gomme latticizzate.
Che dire, la bici mi piace sempre di più e la trovo molto polivalente. Dopo qualche uscita ci ho fatto la gamba e l'abitudine alla rapportatura più lunga (come vi dicevo in messaggi precedenti) e ora non mi spaventato più le salite lunghe. Unica cosa, se vado oltre al 12% di salita comincio ad andare in affanno e infatti nel secondo giro dove avevo le rampe di almeno un 20% sono smontato perchè non ce la facevo, avevo i battiti fuori controllo e ho preferito fermarmi, ma và bene così. Nei giri + blandi invece mi diverto un mondo, tipo ieri che ho fatto 55km e 450 di dislivello in una ciclabile molto belle qui in val d'adige....fatto il giro cercando di fare un lavoro più aerobico e senza forzare troppo, stavo intorno ai 130 battiti e portato a casa il giro in 2.30 ore e mi và bene cosi.
Lato sterrato invece parto con il dire che ho azzardato (volutamente) delle discese toste per una gravel per capire fin dove posso spingermi. Diciamo che non se l'è cavata troppo male, anche se il set up di gomme che ho sopra (le
schwalbe g-one di serie) sono troppo leggere per fare queste cose. Sul sentiero ovviamente andavo al minimo di velocità ma purtroppo dovevo stare attento lo stesso a schivare gli ostacoli medi e i scalini o i canali di scarico acqua piovana, pena toccare con il cerchio. Non sapevo la pressione degli pneumatici ma cmq non erano propriamente bassi di pressione. Volendo fare questo tipo di percorsi dovrei montare un copertone da 45 e più tassellato, ma non sarà mia intenzione fare percorsi così, la mia è stata una prova per capire a che livello posso spingermi.
Appunti, dovrò controllare ingrassaggio dei mozzi perchè a vuoto si sente un leggero rumore di sferragliamento, mi sà che ce n'è proprio poco poco dentro. Dopo aver fatto quelle discese sterrate ho notato del gioco provenire dalla forcella, subito pensavo ad un suo allentamento, invece si è allenato un poco il perno passante della ruota.
In definitiva cmq sono contento della bici in sè cosi com'è, forse in futuro un possibile upgrade potrebbe essere dotarla di un paio di cerchi in carbonio più leggeri con mozzi più scorrevoli.