La ebike semplicemente amplia il range delle possibilità d'uso di una comune mtb. Eccettuato il portage, ora come ora impossibile se non sei hulk, ti permette ogni variante d'uso, da chi vuol faticare come su una muscolare a chi non vede l'ora di raggiungere la vetta e lanciarsi giù.
Il prezzo da pagare in discesa, a mio avviso, è veramente minimo. Si riesce a fare praticamente tutto. Quindi il problema di portarsi dei kili in più è abbastanza irrilevante.
Capisco quelli che vogliono divertirsi anche in salita andando a tutta ed anche io talvolta lo faccio. Personalmente, volendo fare una statistica della mia personale modalità d'uso, ho riscontrato che in pianura e falsopiani tendo ad usare prevalentemente ECO finchè la pedalata non diventa eccessivamente legnosa, scalando man mano che la pendenza aumenta. Soprattutto, quando durante un giro ti trovi lo strappo assassino vai di TURBO e subito dopo riprendi in ECO. Quello che ti distrugge in un giro sono gli strappi tosti, per cui spianati questi il resto puoi farlo come lo faresti su una muscolare. Questo ti consente di farti un giro di 50-60 km e 1500+ senza dover passare la serata sul divano e disdire gli appuntamenti. In buona sostanza permette all'impiegato medio di farsi il giro del collega strasportivo senza pagare dazio (sempre che in discesa ci sappia fare). E questo dà un senso all'acquisto nonché al peso in più.
Un aneddoto a riguardo: quest'estate in Val Gardena la guida mtb che mi accompagnava guardava storto la mia ebike. Poi mi ha spiegato che spesso dilettanti assoluti noleggiavano ebike, in salita (strade forestali) andavano a tutta e poi in discesa erano c...i per lui che doveva recuperarli e portargli la bici.
Poi ci siamo fatti il sellaronda assieme, gli stavo francobollato, ed ho recuperato la sua stima.......