io la evito ho corso tanto in passato e lo trovo uno sport traumatico a livello articolare.
la corsa è sicuramente proficua se fatta bene.
se la corsa deve sostituire la bici meglio fare corsa in salita
...e se volessi fare qualche gara...che faccio?
- Creatore Discussione torta74
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- allenamento bdc marathon
io la evito ho corso tanto in passato e lo trovo uno sport traumatico a livello articolare.
la corsa è sicuramente proficua se fatta bene.
se la corsa deve sostituire la bici meglio fare corsa in salita
Caro massifuck, è molto interessante il tuo punto di vista e da me assolutamente apprezzato.
I lavori specifici in tutti gli sport, e a maggior ragione negli sport dove serve una capacità di coordinazione maggiore della bicicletta (tennis ad esempio), sono solitamente riservati ad atleti di livello avanzato. Mi spiego meglio.
Innanzitutto dobbiamo capire cosa vogliamo ottenere.
Io parto dal presupposto che se mi alleno per fare le granfondo devo essere sufficientemente preparato da poter gestire e non subire la gara, sia psicologicamente che mentalmente. Quindi i miei ragionamenti sono indicati per soggetti che non partono col pensiero di finire la gara ma di dare il meglio di sè stessi e gestire lo sforzo.
Appurato ciò, essendo tali gare almeno di 50 km e diciamo 3 ore, chi si allena per questo tipo di prestazione deve fare chiaramente allenamenti improntati sulla durata delle sedute. Chiaramente un soggetto che riesce a malapena a completare 50 km con 1500 mt di dislivello in 3 orette (500 mt/ora) deve prima concentrarsi su tale aspetto della prestazione.
Avere un'ottima base di fondo giova ad altri due aspetti che il 99% dei biker non prende minimamente in considerazione:
1. In discesa se non arrivi stremato dalla salita riesci ad andare molto più forte.
2. In generale ti godi molto di più la gara.
Per quel che mi riguarda, dopo qualche anno di gare a buon livello, ho smesso per dedicarmi al ciclismo "di puro piacere della pedalata", facendo sempre i 7-8000 km all'anno.
All'inizio di quest'anno ho poi deciso di ricominciare con le gare. Ho incentrato tutta la mia preparazione di quest'anno e l'inizio del prossimo in questo intento, preferendo non fare gare quest'anno in quanto per me non ha senso andare a fare ad esempio la fassa bike e faticare come un cane, quando ai bei tempi mi gestivo la gara e mi divertivo un sacco.
Ti dirò di più. La domenica esco spesso con amici campioni di allenamenti specifici (ripetute, ecc....) e ti posso assicurare che ad aprile (ho iniziato la preparazione a gennaio, loro venivano dalla stagione agonistica) già restavano indietro in salita. Cero sulla sparata ti lasciano lì, ma quando la salita inizia a durare più di 10 minuti....
I lavori specifici in tutti gli sport, e a maggior ragione negli sport dove serve una capacità di coordinazione maggiore della bicicletta (tennis ad esempio), sono solitamente riservati ad atleti di livello avanzato. Mi spiego meglio.
Innanzitutto dobbiamo capire cosa vogliamo ottenere.
Io parto dal presupposto che se mi alleno per fare le granfondo devo essere sufficientemente preparato da poter gestire e non subire la gara, sia psicologicamente che mentalmente. Quindi i miei ragionamenti sono indicati per soggetti che non partono col pensiero di finire la gara ma di dare il meglio di sè stessi e gestire lo sforzo.
Appurato ciò, essendo tali gare almeno di 50 km e diciamo 3 ore, chi si allena per questo tipo di prestazione deve fare chiaramente allenamenti improntati sulla durata delle sedute. Chiaramente un soggetto che riesce a malapena a completare 50 km con 1500 mt di dislivello in 3 orette (500 mt/ora) deve prima concentrarsi su tale aspetto della prestazione.
Avere un'ottima base di fondo giova ad altri due aspetti che il 99% dei biker non prende minimamente in considerazione:
1. In discesa se non arrivi stremato dalla salita riesci ad andare molto più forte.
2. In generale ti godi molto di più la gara.
Per quel che mi riguarda, dopo qualche anno di gare a buon livello, ho smesso per dedicarmi al ciclismo "di puro piacere della pedalata", facendo sempre i 7-8000 km all'anno.
All'inizio di quest'anno ho poi deciso di ricominciare con le gare. Ho incentrato tutta la mia preparazione di quest'anno e l'inizio del prossimo in questo intento, preferendo non fare gare quest'anno in quanto per me non ha senso andare a fare ad esempio la fassa bike e faticare come un cane, quando ai bei tempi mi gestivo la gara e mi divertivo un sacco.
Ti dirò di più. La domenica esco spesso con amici campioni di allenamenti specifici (ripetute, ecc....) e ti posso assicurare che ad aprile (ho iniziato la preparazione a gennaio, loro venivano dalla stagione agonistica) già restavano indietro in salita. Cero sulla sparata ti lasciano lì, ma quando la salita inizia a durare più di 10 minuti....
concordo con buona parte del tuo post! soprattutto con il tuo pensiero rispetto alle gare!!!
il fondo serve ma come dicevo prima bisogna anche saperlo fare e non sempre si ha poi il tempo per farlo a dovere......diciamo che per me vale la regola che "se il fondo c'è bene se no si fa senza" ....
arriva comunque un momento in cui gli esercizi di sintesi e di potenziamento dovrai comunque farli se no si corre il rischio di avere un gran motore monomarcia......non credi?
Certo, io infatti faccio 3 sedute di palestra. Ma qui il discorso si farebbe complicato e comunque per fare un buon lavoro o hai esperienza o ti affidi ad un buon preparatore, o vai sicuro in overtraining.
concordo!....con l'esperienza poi impari a gestirti i carichi
personalmente trovo anche utile cambiare approccio ogni 2/3 anni il prossimo sarà il terzo con il sistema F&O poi vederemo.
Il confronto fra i vari sistemi di allenamento è fondamentale. Ogni individuo risponde meglio a stimoli diversi. Quindi è giusto provare vari metodi. Resta il fatto che la bicicletta è uno sport dove, per usare un termine da te citato in precedenza, conta "il motore".
Puoi ammazzarti di ripetute ma se non hai un gran fondo non servono a nulla.
Quando spiego ai miei compari di pedalata il mio modo di allenarmi, uso la metafora della piramide. Il livello massimo è il vertice, la base è il punto di partenza. Se la piramide è composta da 100 livelli, nel ciclismo soliìo diciamo negli ultimi 15-20 si ha l'esigenza di lavori molto specifici. Ma prima di arrivare lì se ne devono macinare di km. Il resto è tempo perso.
Ogni allenamento è buono se eseguito bene, solo che certi sono meglio di altri....
Potrei farti un altro esempio legato alla palestra. A che serve fare definizione (come fa il 90% delle persone) o esercizi di isolamento se non hai la base muscolare? A nulla, solo a perdere tempo. Questa purtroppo è la cruda realtà. Lo so anche io che è una rottura di balle fare per 2-3 anni gli esercizi di base con alti carichi e poche ripetizioni in palestra ed è pure molto faticoso (squat-panca-trazioni,ecc) ma solo così hai una buona base. Mai visto nessuno aumentare i pettorali facendo le spinte coi manubri......
Puoi ammazzarti di ripetute ma se non hai un gran fondo non servono a nulla.
Quando spiego ai miei compari di pedalata il mio modo di allenarmi, uso la metafora della piramide. Il livello massimo è il vertice, la base è il punto di partenza. Se la piramide è composta da 100 livelli, nel ciclismo soliìo diciamo negli ultimi 15-20 si ha l'esigenza di lavori molto specifici. Ma prima di arrivare lì se ne devono macinare di km. Il resto è tempo perso.
Ogni allenamento è buono se eseguito bene, solo che certi sono meglio di altri....
Potrei farti un altro esempio legato alla palestra. A che serve fare definizione (come fa il 90% delle persone) o esercizi di isolamento se non hai la base muscolare? A nulla, solo a perdere tempo. Questa purtroppo è la cruda realtà. Lo so anche io che è una rottura di balle fare per 2-3 anni gli esercizi di base con alti carichi e poche ripetizioni in palestra ed è pure molto faticoso (squat-panca-trazioni,ecc) ma solo così hai una buona base. Mai visto nessuno aumentare i pettorali facendo le spinte coi manubri......
Certamente, ma come dicevo io tu parli di 7-8000 km all'anno in questo messaggio e nell'altro ne parlavi a settembre, la cosa cambia; questo era il punto fondamentale del mio discorso...
Poi sicuramente il tuo discorso è ancora migliore del mio in quanto tu parti dall'esperienza tua personale: io personalmente quest'anno (2011) per problemi di salute la mountainbike l'ho guardata in garage più che altro, il 2012 lo userò per darci una botta con GF di strada e qualche garetta in mtb ma roba di poco conto e in mtb ci darò dentro dal 2013 con percorsi lunghi e dislivelli importanti e da questo punto di vista ti do ragione dell'importanza del fondo, ma è anche vero che chi inizia non può fare una stagione di solo fondo altrimenti butta via la bici molto prima della prima gara!
Poi sicuramente il tuo discorso è ancora migliore del mio in quanto tu parti dall'esperienza tua personale: io personalmente quest'anno (2011) per problemi di salute la mountainbike l'ho guardata in garage più che altro, il 2012 lo userò per darci una botta con GF di strada e qualche garetta in mtb ma roba di poco conto e in mtb ci darò dentro dal 2013 con percorsi lunghi e dislivelli importanti e da questo punto di vista ti do ragione dell'importanza del fondo, ma è anche vero che chi inizia non può fare una stagione di solo fondo altrimenti butta via la bici molto prima della prima gara!
Io solo fondo non intendo solo mettersi in pianura su asfalto. Intendo anche, come ad esempio ho fatto ieri, 4 ore col cardio a 150-160 bpm 1300 metri di dislivello, tutti in off road. Certo, è molto più difficile che non fa su strada, ma molto più divertente, anche se sicuramente meno efficace.
Come la penso io:
Come accennava anche Samuel, la preparazione per gf e circuiti su strada è già un ottimo punto di partenza per affrontare gf in mtb. E' necessario però insistere su quegli aspetti che sono diversi tra le due disclipline: innanzitutto il modo di interpretare una gara: in mtb (la maggior parte delle volte) non ci si gestisce, non si fanno tattiche, non c'è gioco di squdra, non ci sono scie... si va sempre a tutta (al massimo impegno in relazione alla durata), come se fossero delle cronometro individuali e pertanto la preparazione non può prescindere da questo aspetto. Quindi gli allenamenti più importanti saranno quelli votati all'incremento della potenza di soglia mentre ci importerà poco di migliorare, per esempio, la volata. A tal proposito molto utili risulteranno i lavori dietro macchina e le ripetute alla soglia e giù di lì. Necessariamente però io mi allenerei anche con la mtb facendo dei lavori lunghi al medio-soglia (che secondo me sono i più produttivi), inserendo discese tecniche e salite ripidissime per abituarsi a pedalare in punta di sella. In mtb inoltre si tendono a spingere rapporti più duri in salita, quindi anche su strada tenderemo a lavorare su quelle cadenze ad intensità importanti.
Nel caso invece si volesse approntare qualche gara XC è fondamentale svolgere anche dei lavori anaerobici (partenze da fermo, ripetute brevi ecc) e migliorare quanto più possibile il VO2max, magari tralasciando lunghe salite.
Come accennava anche Samuel, la preparazione per gf e circuiti su strada è già un ottimo punto di partenza per affrontare gf in mtb. E' necessario però insistere su quegli aspetti che sono diversi tra le due disclipline: innanzitutto il modo di interpretare una gara: in mtb (la maggior parte delle volte) non ci si gestisce, non si fanno tattiche, non c'è gioco di squdra, non ci sono scie... si va sempre a tutta (al massimo impegno in relazione alla durata), come se fossero delle cronometro individuali e pertanto la preparazione non può prescindere da questo aspetto. Quindi gli allenamenti più importanti saranno quelli votati all'incremento della potenza di soglia mentre ci importerà poco di migliorare, per esempio, la volata. A tal proposito molto utili risulteranno i lavori dietro macchina e le ripetute alla soglia e giù di lì. Necessariamente però io mi allenerei anche con la mtb facendo dei lavori lunghi al medio-soglia (che secondo me sono i più produttivi), inserendo discese tecniche e salite ripidissime per abituarsi a pedalare in punta di sella. In mtb inoltre si tendono a spingere rapporti più duri in salita, quindi anche su strada tenderemo a lavorare su quelle cadenze ad intensità importanti.
Nel caso invece si volesse approntare qualche gara XC è fondamentale svolgere anche dei lavori anaerobici (partenze da fermo, ripetute brevi ecc) e migliorare quanto più possibile il VO2max, magari tralasciando lunghe salite.
anvedi chi c'è!? ;)
ma allora è vero che il 2012 sarà l'anno della mtb per i torinesi .... bella la notizia dell'arrivo della 29, ci vuole nel tuo parco macchine... anche io il prossimo anno farò qualche gara in più sulla terra, ma di altro genere, ovvero endurance e ciclocross....tutto rigorosamente singlespeed, ma si sa che io non sono a posto, ed ho abbracciato il lato oscuro della forza passando dalla parte di yoda (aka marco del forum).
ci si vede sulle strade amico! o-o
.....ciao rikysinglespeed!!!!
si si la 29 è oridnata e la reignx è in fase di assemblaggio avanzato!!!
il prossimo anno sarà di approccio alle marathon e qaulche superenduro!!!
non lascio le gf in bdc però!!!.......mi sa che mi cacceranno di casa questa volta!!!
martedì prima 4 ore di fondo e da domani si comincia la preparazione in palestra....ora mi butto giù il programma di attacco
ps sono andatao a vedere una gara di ciclocross martedì......quasi quasi quando arriva la 29......
ti dico solo...4 dicembre piacenza, e si parte così, come se non ci fosse un domani!!
riesumo
allora un aggiornamento e una considerazione
sono a metà della fase di preparazione in palestra.....ho fatto già una prima farse di fondo...e sono ala seconda settimana di uscite specifiche su strada
la domanda è non riesco a spingere in salita con la mtb......non riesco a spingere come spingo con la bdc
mi spiego meglio
sabato esco con la bdc percorso misto la gamba spinge bene in salita e il recupero è buono
domenica esco con la mtb (vabbè è la reign da 170) e mi sembra ivece di essere un pivellino che non riesce a fare 2 pedalate di seguito.....faccio solo una gran fatica
ok è presto per tirare le somme ma mi sono un po demoralizzato.....può essere che in mtb la freschezza muscolare serva più che in bdc?? ovvero che il carico fatto in palestra si faccia sentire molto di più???
allora un aggiornamento e una considerazione
sono a metà della fase di preparazione in palestra.....ho fatto già una prima farse di fondo...e sono ala seconda settimana di uscite specifiche su strada
la domanda è non riesco a spingere in salita con la mtb......non riesco a spingere come spingo con la bdc
mi spiego meglio
sabato esco con la bdc percorso misto la gamba spinge bene in salita e il recupero è buono
domenica esco con la mtb (vabbè è la reign da 170) e mi sembra ivece di essere un pivellino che non riesce a fare 2 pedalate di seguito.....faccio solo una gran fatica
ok è presto per tirare le somme ma mi sono un po demoralizzato.....può essere che in mtb la freschezza muscolare serva più che in bdc?? ovvero che il carico fatto in palestra si faccia sentire molto di più???
rieccomi
domani ritiro la 29.....sabato e domenica prima uscita per prendere confidenza
intanto oggi mi sono iscritto alla celebike....che dovrebbe essere l'esordio in gara
salvo la partecipazione ad un xc qui vicino a casa.......
domani ritiro la 29.....sabato e domenica prima uscita per prendere confidenza
intanto oggi mi sono iscritto alla celebike....che dovrebbe essere l'esordio in gara
salvo la partecipazione ad un xc qui vicino a casa.......
29 ritirata e provata
buone impressioni sul mezzo....nulla di estremo telaio in alu montata tutta xt 11kg totali
ho scelto una tripla 42/32/24.....nella speranza che l'allenamento su strada mi torni utile e riesca a far girare il 42
dietro un 11-36.......forse sarebbe bastato un 34.....mah nel dubbio....
provata in 2 uscite....una da 50km per 600mt positivi e ieri 55km per 1200mt positivi e prima foratura (devo provurarmi i nastri in kevlar per questi cerchi)
sabato provo un gara di xc.....
buone impressioni sul mezzo....nulla di estremo telaio in alu montata tutta xt 11kg totali
ho scelto una tripla 42/32/24.....nella speranza che l'allenamento su strada mi torni utile e riesca a far girare il 42
dietro un 11-36.......forse sarebbe bastato un 34.....mah nel dubbio....
provata in 2 uscite....una da 50km per 600mt positivi e ieri 55km per 1200mt positivi e prima foratura (devo provurarmi i nastri in kevlar per questi cerchi)
sabato provo un gara di xc.....
la scorsa settimana spinto da entusiasmo ho inoltrato le iscrizioni a 7 gare della coppa piemonte, alla celebike e alla olmo.......
bene riescomi dopo un we con 2 gare
un xc sabato di 20km
e un gf su strada domenica
parlando della gara xc ....mi sono divertito anche se forse ho patito troppo i primi 2 giri ma credo sia questione di abitudine .....fatto sta che ho fatto la prima metà della gara con il cuore alle stelle e in fame d'aria....dal terzo giro la situazione è poi migliorata e anche la mia prestazione è andata meglio!!!
un xc sabato di 20km
e un gf su strada domenica
parlando della gara xc ....mi sono divertito anche se forse ho patito troppo i primi 2 giri ma credo sia questione di abitudine .....fatto sta che ho fatto la prima metà della gara con il cuore alle stelle e in fame d'aria....dal terzo giro la situazione è poi migliorata e anche la mia prestazione è andata meglio!!!
riesumo
attività svolte
1xc
2gf in mtb
3gf in bdc
a differenza degli scorsi anni in cui correvo esclusivamente in bdc mi sento più affaticato a fine gara
le due prime gf in mtb sono arrivato a metà gruppo con un discacco in minuti dal vincitore troppo elevato.....trovo una grande difficoltà all'inizio della gara e ci metto un sacco a recuperare dai fuori giri.....mentre vado molto meglio nell'ultima parte di gara. su strada non ho trovato grandi differenze se non un leggero calo di potenza nei falsopiani ma poca cosa.
attività svolte
1xc
2gf in mtb
3gf in bdc
a differenza degli scorsi anni in cui correvo esclusivamente in bdc mi sento più affaticato a fine gara
le due prime gf in mtb sono arrivato a metà gruppo con un discacco in minuti dal vincitore troppo elevato.....trovo una grande difficoltà all'inizio della gara e ci metto un sacco a recuperare dai fuori giri.....mentre vado molto meglio nell'ultima parte di gara. su strada non ho trovato grandi differenze se non un leggero calo di potenza nei falsopiani ma poca cosa.