@scr1. Anche io pensavo che l'olio fosse incomprimibile (l'ho scritto qualche post fa), ma jastep dice che invece l'olio per freni è comprimibile. A chi devo credere?
Non ho capito bene l'ultima parte: cos'è il vapor lok? e una perdita di carico? e la laminazione?
vuoi dire che parte della pressione esercitata dalla pompa (e quindi dalla leva) se ne va per dilatare tubi e pinze e per riempire forellini (e che di conseguenza non tutto il lavoro che faccio con le mie dita viene dissipato in forza frenante)? Se è così sono d'accordo con te. Bisogna vedere quanto questo fattore è influente.
Grazie!
@dadavide. Certo. Logico. Non sia mai che io dica che il ghiaccio affonda. Ma ritieni verosimile che la perdita di corsa della leva sia da attribuire alla presenza di ghiaccio nel circuito frenante? L'aumento di volume è del 2% circa (so per certo che la densità del ghiaccio è 0.98 quella dell'acqua, e per la conservazione della massa segue quello che ho detto).
@mbr2007:vedi sopra.
Io parlavo del rapporto tra acqua liquida e gassosa. Mi sembra pacifico che allo stato liquido l'acqua occupi un volume minore di quando è vapore
Per sintetizzare continuo a non capire come, col freddo, la presenza dell'acqua diminuisca la corsa della leva
quanto mi piace questo thread!
meno male: il mio professore di fisica generale aveva ragione (non che ne dubitassi).Andando a zonzo sulla rete ho trovato anche questo articolo di cui questo è un estratto
“…I circuiti idraulici si basano su una proprietà fondamentale dei fluidi o dell'olio, e cioè che questo è incomprimibile. Come l'olio anche l'acqua è incomprimibile, ma l'acqua oltre una certa temperatura diventa vapore, ed il vapore non è incomprimibile!
Ecco che si spiega come dopo un uso intenso la corsa della leva inspiegabilmente si allunga e successivamente a impianto freddo tutto torna normale…”
A questo punto sono giunto all’idea che nel circuito idraulico della bici di SILGOT ci sia presenza di umidità perché:
1) l’umidità provocherebbe la riduzione della corsa delle leve a basse temperature (come da mio precedente post l’acqua allo stato liquido raggiunge il max volume a 4 °C) con l’aumento del volume del liquido (acqua+olio) dell’impianto e quindi diminuisce la corsa della leva freno
2) una volta che si iniziano ad usare i freni la temperature nel circuito aumenta e l’acqua vaporizzando, nonostante il possibile aumento di volume dovuto dal vapore, si rende comprimibile quindi aumenta la corsa della leva freno
Secondo me l’olio del circuito idraulico di SILGOT è da sostituire (nel mio primo post avevo detto il contrario, bisogna pur ricredersi prima o poi), probabilmente anche per raggiunti limiti di età, sempre tratto dal citato articolo “…Ecco perché per mantenere l'impianto efficiente l'olio deve essere sostituito ad intervalli regolari, di solito 2 anni per il DOT3, uno per il DOT4 e sei mesi per il DOT5 o DOT5.1…”
Ciaoo-o
Jastep può dire quello che vuole l'olio rimane incomprimibile la fisica dice questo altrimenti il principio del torchio idraulico verrebbe meno.@scr1. Anche io pensavo che l'olio fosse incomprimibile (l'ho scritto qualche post fa), ma jastep dice che invece l'olio per freni è comprimibile. A chi devo credere?
Non ho capito bene l'ultima parte: cos'è il vapor lok? e una perdita di carico? e la laminazione?
vuoi dire che parte della pressione esercitata dalla pompa (e quindi dalla leva) se ne va per dilatare tubi e pinze e per riempire forellini (e che di conseguenza non tutto il lavoro che faccio con le mie dita viene dissipato in forza frenante)? Se è così sono d'accordo con te. Bisogna vedere quanto questo fattore è influente.
Grazie!
@dadavide. Certo. Logico. Non sia mai che io dica che il ghiaccio affonda. Ma ritieni verosimile che la perdita di corsa della leva sia da attribuire alla presenza di ghiaccio nel circuito frenante? L'aumento di volume è del 2% circa (so per certo che la densità del ghiaccio è 0.98 quella dell'acqua, e per la conservazione della massa segue quello che ho detto).
@mbr2007:vedi sopra.
Io parlavo del rapporto tra acqua liquida e gassosa. Mi sembra pacifico che allo stato liquido l'acqua occupi un volume minore di quando è vapore
Per sintetizzare continuo a non capire come, col freddo, la presenza dell'acqua diminuisca la corsa della leva
quanto mi piace questo thread!
meno male: il mio professore di fisica generale aveva ragione (non che ne dubitassi).
mmmh... il punto è che, se non ricordo male silgot si è accorto della corsa corta appena partito, quindi con l'impianto a freddo e con l'acqua liquida... e incomprimibile.
tra l'altro dice che la frenata gli sembra ottima.
Bravo!Jastep può dire quello che vuole l'olio rimane incomprimibile la fisica dice questo altrimenti il principio del torchio idraulico verrebbe meno.
ok, grazieIl Vapor lok è dovuto all'assoggettamento ad alta temperatura dell'olio il quale essendo igroscopico assorbe umidità,la quale durante forti riscaldamenti si trasforma in vapore e origina bolle d'aria le quali mandano per fase elastica la leva infondo corsa.
non mettevo in dubbio che ci fossero, solo non avevo ben chiaro cosa fossero le perdite di caricoLe perdite di carico ,vedi idraulica applicata alle macchine,ci sono eccome ,perchè un'impianto da mtb non è paragonabile ad un impianto motociclistico, dove le masse le strutture e le tubazioni in gioco sono bene diverse.
Quindi si ci sono e sicuramente contribuiscono in minima parte alla fase elastica.
Credimi sui freni in magnesio con viti in titanio,il fatto della grande elasticità del titanio portava dei problemi questo per farti capire quanto precisi a causa del peso siano i dimensionamenti di queste pinze freno.
Ciao SCR1