E' possibile che la corsa delle leve freno si accorci col freddo?

david_jcd

Redazione
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Fortezza (BZ)
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In effetti però non capisco come un olio più denso possa accorciare la corsa della leva...
Si, con le basse temperature l' olio diventa più denso quindi meno comprimibile.
Comunque dopo un anno di uso penserei ad uno spurgo se non ad un cambio totale dell' olio.

Non mi convince... Studiando fisica mi è stato insegnato che in genere il liquidi sono tutti classificabili come incomprimibili, con buona approssimazione. Inoltre suppongo (spero) che gli oli usati per gli impianti frenanti siano studiati per essere il meno comprimibili possibile, e che quindi la differenza tra olio caldo e freddo sia minima (comunque non avvertibile), anche perchè se no, in discesa, con l'olio caldo il calo di prestazioni sarebbe eccessivo (e qui ci vorrebbe il parere di un downhiller!).
Ad ogni modo, se anche quello che dici fosse vero, continuo a non capire. Il sintomo sarebbe una frenata meno spugnosa o più brusca, ma non vedo cosa c'entri la viscosità dell'olio con la corsa della leva.
Le mie sono comunque supposizioni, non del tutto campate in aria ma sempre supposizioni...
 

shrdlu

Biker poeticus
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La cosa sembra abbastanza comune. Ho notato che in una giornata fredda i miei XT (un anno e mezzo con l'olio originale) continuavano ad avere questo effetto mentre i Deore 535 sulla bici della mia compagna (un mese di vita) non avevano problemi.
Inizio seriamente a pensare che sia l'olio che e` invecchiato ed andrebbe cambiato. Qualcuno ha sotto mano le istruzioni per sostituire l'olio nei freni Shimano?
 

jastep

Biker tremendus
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Non mi convince... Studiando fisica mi è stato insegnato che in genere il liquidi sono tutti classificabili come incomprimibili, con buona approssimazione. Inoltre suppongo (spero) che gli oli usati per gli impianti frenanti siano studiati per essere il meno comprimibili possibile, e che quindi la differenza tra olio caldo e freddo sia minima (comunque non avvertibile), anche perchè se no, in discesa, con l'olio caldo il calo di prestazioni sarebbe eccessivo (e qui ci vorrebbe il parere di un downhiller!).
Ad ogni modo, se anche quello che dici fosse vero, continuo a non capire. Il sintomo sarebbe una frenata meno spugnosa o più brusca, ma non vedo cosa c'entri la viscosità dell'olio con la corsa della leva.
Le mie sono comunque supposizioni, non del tutto campate in aria ma sempre supposizioni...

Il problema del calo di prestazioni in discese lunghe è ormai noto, proprio per questo motivo; l' olio perde densità e si comprime molto di più. Poi subentrano altri effetti quali riscaldamento dei dischi, bruciatura delle pasticche.
Gli oli devono essere comprimibili; la modulabilità dipende in parte da questo.
Pensa per esempio all' olio delle forcelle: ne esistono vari tipi con differenti gradienti di viscosità e densità. Sulla mia Reba usare un w10 o un w20 fa una certa differenza per la sua comprimibilità.
Ci sono alcuni oli per freni che assorbono inoltre più facilmente l' umidità (perchè addizionati) per cui più soggetti a cambiamenti di stato.
 

scr1

Biker nirvanensus
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Il problema del calo di prestazioni in discese lunghe è ormai noto, proprio per questo motivo; l' olio perde densità e si comprime molto di più. Poi subentrano altri effetti quali riscaldamento dei dischi, bruciatura delle pasticche.
Gli oli devono essere comprimibili; la modulabilità dipende in parte da questo.
Pensa per esempio all' olio delle forcelle: ne esistono vari tipi con differenti gradienti di viscosità e densità. Sulla mia Reba usare un w10 o un w20 fa una certa differenza per la sua comprimibilità.
Ci sono alcuni oli per freni che assorbono inoltre più facilmente l' umidità (perchè addizionati) per cui più soggetti a cambiamenti di stato.
Veramente a me succede il contrario più che si scaldano ed eventualmente più la leva diventa pronta,di fatto è come se gli inserti si avvicinassero,ma in realtà l'olio subisce un'espansione dovuta al calore
 

von zipper

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a me capitava che la leva accorciasse la sua corsa durante la discesa, arrivato in fondo, dopo qualche minuto di pausa tutto tornava come prima con corsa regolare...
la capacità frenante (anche a leva con corsa minore in discesa) mi pareva invariata, ma lo stress alla mano per non riuscire a impugnare bene il manubrio in discesa a causa delle leve tanto distanti dalla manopola era tantissima.
 

andrea gambetti

Biker superioris
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Il problema del calo di prestazioni in discese lunghe è ormai noto, proprio per questo motivo; l' olio perde densità e si comprime molto di più. Poi subentrano altri effetti quali riscaldamento dei dischi, bruciatura delle pasticche.
Gli oli devono essere comprimibili; la modulabilità dipende in parte da questo.
Pensa per esempio all' olio delle forcelle: ne esistono vari tipi con differenti gradienti di viscosità e densità. Sulla mia Reba usare un w10 o un w20 fa una certa differenza per la sua comprimibilità.
Ci sono alcuni oli per freni che assorbono inoltre più facilmente l' umidità (perchè addizionati) per cui più soggetti a cambiamenti di stato.
Secondo me il valore che interessa di più è quello PRIMA della W, che indica la viscosità a freddo, visto che l'olio nelle forcelle non raggiunge temperature elevate che giustifichino il conteggio della viscosità a caldo. Inoltre ogni produttore di olio utilizza gli oli che ritiene: Shimano, per esempio, al posto del tradizionale olio sintetico dot4 o 5 utilizza olio minerale, dal comportamento idraulico diverso...
 

silgot

Biker superis
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np
Aggiornamento della faccenda: nei giorni scorsi la leva continuava ad avere una corsa corta rispetto al solito, complice il fatto che la mountain bike la tengo in una specie di box al cui interno c'è una temperatura prossima a quella esterna...
Con l'innalzamento delle temperature degli ultimi giorni ho notato che la leva ha ripreso a funzionare come prima...

Siccome cmq vorrei a breve cambiare l'olio all'impianto, vi chiedo quanto olio mi occorre per un impianto shimano LX. Qualche mese fa ho comprato una confezione da 50ml di olio minerale shimano: basta per un solo freno o per l'intero impianto anteriore + posteriore?
Grazie!
 

david_jcd

Redazione
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Il problema del calo di prestazioni in discese lunghe è ormai noto, proprio per questo motivo; l' olio perde densità e si comprime molto di più. Poi subentrano altri effetti quali riscaldamento dei dischi, bruciatura delle pasticche.
Gli oli devono essere comprimibili; la modulabilità dipende in parte da questo.
Pensa per esempio all' olio delle forcelle: ne esistono vari tipi con differenti gradienti di viscosità e densità. Sulla mia Reba usare un w10 o un w20 fa una certa differenza per la sua comprimibilità.
Ci sono alcuni oli per freni che assorbono inoltre più facilmente l' umidità (perchè addizionati) per cui più soggetti a cambiamenti di stato.

ah, non sapevo tutto ciò...
Ancora però non capisco perchè si accorci la corsa della leva. Il sintomo non dovrebbe essere una semplice perdita di modulabilità (o comunque frenata più brusca)?
 

mrb2007

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C.le Flash
Ho trovato qui alcune considerazioni sulle caratteristiche dell'olio idraulico per freni, viene preso in considerazione il DOT ma presumo che possa valere anche per l'olio minerale Shimano e, come dicono, essendo questo tipo di olio altamente "igroscopico", è soggetto all'assorbimento di umidità, e potrebbe essere che l'umidità a basse temperature tenda a far aumentare di volume di liquido all'interno dell'impianto per poi una volta entrato in temperatura ritorni tutto normale.
Questo sintomo quindi potrebbe stare a significare che nell'olio è presente una certa quantità di umidità, tale comunque da non comprometterne le prestazioni per un normale uso ma comunque da sostituire periodicamente per averne una sua perfetta efficienza come consigliato dai vari produttori.
Ciaoo-o
 

david_jcd

Redazione
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potrebbe essere che l'umidità a basse temperature tenda a far aumentare di volume di liquido all'interno dell'impianto per poi una volta entrato in temperatura ritorni tutto normale.
a livello intuitivo, io penso che invece sia ad alte temperature che l'acqua occupi più spazio, soprattutto se si trasforma in vapore. Allo stato liquido dovrebbe essere meno ingombrante.
 

scr1

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a livello intuitivo, io penso che invece sia ad alte temperature che l'acqua occupi più spazio, soprattutto se si trasforma in vapore. Allo stato liquido dovrebbe essere meno ingombrante.
La differenza che passa tra lo stato liquido e quello gassoso o vapore è la comprimibilità.
Sicuramente allo stato liquido è incomprimibile mentre il vapore è comprimibile
 

david_jcd

Redazione
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La differenza che passa tra lo stato liquido e quello gassoso o vapore è la comprimibilità.
Sicuramente allo stato liquido è incomprimibile mentre il vapore è comprimibile
non lo metto in dubbio, ma mbr2007 parla di volume, e penso sia pacifico che, data una certa quantità di acqua, allo stato di vapore questa occupi un volume maggiore che allo stato liquido.

Per favore, qualcuno mi spiega cosa c'entra la comprimibilità dell'olio con la corsa delle leve? Per corsa delle leve voi intendete la corsa fatta prima che le pastiglie tocchino il disco o prima che effettivamente premano sul disco con una certa pressione? Il mio concetto di corsa è il primo che ho elencato, forse è per questo che sono in disaccordo un po' con tutti...:cry:
Provo a spiegarmi. Se intendiamo come corsa delle leve quella fatta per arrivare a sfiorare il disco con la pastiglia, il fatto che l'olio sia comprimibile o meno c'entra pochissimo, perchè lui non fa altro che muoversi spingendo i pistoncini, non è che venga sottoposto a chissà quale pressione(ricordo che parlo della corsa "a vuoto" prima di entrare in contatto col disco)...
Se invece voi intendete dire la corsa fatta dalle leve prima di esercitare sul disco una pressione fissata, che consente effettivamente di frenare di un tot, allora la comprimibilità dell'olio c'entra tanto: infatti una parte (la prima) della corsa delle leve è fatta a vuoto per portare le pastiglie a contatto col disco , e una parte (la seconda) per mettere tutto il circuito alla pressione che mi permette di premere sul disco con la forza prefissata. E questa seconda parte della corsa è tanto maggiore quanto maggiore è la comprimibilità dell'olio o di tutto ciò che c'è nel circuito.
Spero di aver risolto eventuali fraintendimenti e di essermi spiegato.

So di essere insistente ma mi interessa capire a fondo il motivo di quanto al primo topic...
 

bacarozzo

Biker poeticus
15/9/04
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Possibile che alcuni tipi i impianti presentino questo problema se è presente dell'aria nel circuito, invece di mandare a fondo corsa la leva?
Non mi coprite di insulti...la butto lì per capire, dato che ieri mi è successa la stessa cosa, con la differenza che il mio freno posteriore però si è bloccato completamente e sono dovuto rientrare a casa con la ruota frenata.
 

scr1

Biker nirvanensus
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Possibile che alcuni tipi i impianti presentino questo problema se è presente dell'aria nel circuito, invece di mandare a fondo corsa la leva?
Non mi coprite di insulti...la butto lì per capire, dato che ieri mi è successa la stessa cosa, con la differenza che il mio freno posteriore però si è bloccato completamente e sono dovuto rientrare a casa con la ruota frenata.
Qui siamo si di un forum serio nessun tipo di insulto siamo qui per capire.

E' sicuro che aria nel circuito porti a fondo la leva perchè entrando aria ,comprimibile,in un circuito con olio ,incomprimibile, funge da ammortizzatore.

Quindi gli impianti si spurgano per questo.

Il tuo problema invece è un'altro ,il bloccaggio del freno è dovuto secondo me al rigonfiamento ,o di una guarnizione,o alla deformazione del pistone di attuazione .

@David.
E' chiaro che la corsa a vuoto esiste ma non conta.
E' chiaro che una volta messo gli inserti a toccare sul disco da li non ci deve essere niente di comprimibile in teoria.

In pratica togliendo il discorso dell'aria o del vapor lok ci sono meccanicamente delle perdite di carico dovute alla laminazione che il fluido subisce passando da intersizi e piccoli fori e la flessione del tubo e una piccolissima deformazione della pinza stessa.

Ciò comporta ancora una piccola fase elastica che diminusce in funzione della qualità del freno usato
 

mrb2007

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a livello intuitivo, io penso che invece sia ad alte temperature che l'acqua occupi più spazio, soprattutto se si trasforma in vapore. Allo stato liquido dovrebbe essere meno ingombrante.
Tratto da Wikipedia:saccio:
"... A differenza della maggior parte delle altre sostanze, per le quali la forma solida è più densa di quella liquida, il ghiaccio è meno denso dell'acqua liquida. La densità dell'acqua è infatti massima a 4 °C. Ciò è dovuto al fatto che il volume molare dell'acqua aumenta all'abbassarsi della temperatura,e galleggiamento per spinta di Archimede. Questa insolita espansione dell'acqua a basse temperature ..."
Ciaoo-o
 

david_jcd

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@scr1. Anche io pensavo che l'olio fosse incomprimibile (l'ho scritto qualche post fa), ma jastep dice che invece l'olio per freni è comprimibile. A chi devo credere?

Non ho capito bene l'ultima parte:
"In pratica togliendo il discorso dell'aria o del vapor lok ci sono meccanicamente delle perdite di carico dovute alla laminazione che il fluido subisce passando da intersizi e piccoli fori e la flessione del tubo e una piccolissima deformazione della pinza stessa."
cos'è il vapor lok? e una perdita di carico? e la laminazione?
vuoi dire che parte della pressione esercitata dalla pompa (e quindi dalla leva) se ne va per dilatare tubi e pinze e per riempire forellini (e che di conseguenza non tutto il lavoro che faccio con le mie dita viene dissipato in forza frenante)? Se è così sono d'accordo con te. Bisogna vedere quanto questo fattore è influente.
Grazie!

@dadavide. Certo. Logico. Non sia mai che io dica che il ghiaccio affonda. Ma ritieni verosimile che la perdita di corsa della leva sia da attribuire alla presenza di ghiaccio nel circuito frenante? L'aumento di volume è del 2% circa (so per certo che la densità del ghiaccio è 0.98 quella dell'acqua, e per la conservazione della massa segue quello che ho detto).

@mbr2007:vedi sopra.

Io parlavo del rapporto tra acqua liquida e gassosa. Mi sembra pacifico che allo stato liquido l'acqua occupi un volume minore di quando è vapore

Per sintetizzare continuo a non capire come, col freddo, la presenza dell'acqua diminuisca la corsa della leva

quanto mi piace questo thread!
 

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