Ciao ragazzi, mi aggancio anche io a questa discussione, sperando che qualcuno possa darmi qualche dritta. Sono un escursionista di medio livello (diciamo che la mia escursione media a piedi è di 600-700mt di dislivello - parlo solo di salita - che in media percorro in 90-120minuti, con un'andatura "tranquilla"), e conosco moltissimi sentieri splendidi che però spesso evito di percorrere perché davvero molto lunghi (pur non presentando un eccessivo dislivello), o preceduti da accessi sterrati difficilmente percorribili con una normale auto. L'idea di una mtb elettrica mi sta quindi solleticando da parecchio (in particolare pensavo di prendere una Mtb usata entry-level, pagandola sui 500, e aggiungere un kit Bafang, così da non spendere in totale un patrimonio). Ponendo di voler:
-percorrere sterrati o tipiche mulattiere di montagna, con terreno abbastanza sconnesso-sassoso (insomma non il classico sterrato compatto dove vai tranquillamente anche in macchina)
-percorrere pendenze non eccessive ma comunque non trascurabili (al limite qualche breve tratto ultraripido lo farei a spinta)
-sfruttare al massimo la potenza del motore (modalità Turbo-massima spinta), tenendo conto ovviamente dell'autonomia della batteria, i percorsi che farei non supererebbero mai i 10-15km di salita (se parliamo di off-road, altrimenti, su asfalto, potrei arrivare a 20-30km di salita)
-mantenere in salita velocità ridotte (sempre intorno ai 10km/h, o anche meno), utilizzando dunque rapporti adeguati
Domanda: qual è la REALE fatica che si deve sostenere? So che è una domanda molto "vaga", ma...magari potreste farmi qualche esempio concreto basato sulla vostra esperienza
Forse l'ideale sarebbe noleggiare una di queste bici e testarla sul campo...ma non vorrei che al noleggio mi appioppassero una bici di m...a, con motore di m...a, col risultato di confondermi ancora più le idee...
-percorrere sterrati o tipiche mulattiere di montagna, con terreno abbastanza sconnesso-sassoso (insomma non il classico sterrato compatto dove vai tranquillamente anche in macchina)
-percorrere pendenze non eccessive ma comunque non trascurabili (al limite qualche breve tratto ultraripido lo farei a spinta)
-sfruttare al massimo la potenza del motore (modalità Turbo-massima spinta), tenendo conto ovviamente dell'autonomia della batteria, i percorsi che farei non supererebbero mai i 10-15km di salita (se parliamo di off-road, altrimenti, su asfalto, potrei arrivare a 20-30km di salita)
-mantenere in salita velocità ridotte (sempre intorno ai 10km/h, o anche meno), utilizzando dunque rapporti adeguati
Domanda: qual è la REALE fatica che si deve sostenere? So che è una domanda molto "vaga", ma...magari potreste farmi qualche esempio concreto basato sulla vostra esperienza
Forse l'ideale sarebbe noleggiare una di queste bici e testarla sul campo...ma non vorrei che al noleggio mi appioppassero una bici di m...a, con motore di m...a, col risultato di confondermi ancora più le idee...