sdraiarsi a terra è sbagliatissimo, piuttosto rannicchiarsi mantenendo i piedi vicini in modo da avere la minor superficie a contatto col terreno e la minor altezza dal terreno.direi sdraiarsi lontano dalla bici (che se a terra, espone il manubrio a mo di parafulmine, quindi in assenza di altre "punte" attira parecchio). Scendere mi sembra imprudente perchè si rischia in posti come quello di essere IL parafulmine.
esatto, si chiama "tensione di passo" e può assumere valori da risultare comunque fataliPurtroppo il fulmine spesso è fatale anche se non si viene colpiti direttamente, basta essere nei pressi del punto di scarica e avere i piedi distanziati, come quando si cammina.
Dò per scontato che si tratti di scarsa conoscenza della materia, e non di ironia a dir poco fuori luogo.Il carbonio purtroppo attira i fulmini
non è che i temporali dipendono dalla quota. ci sono anche a livello del mare, "scendere" non è una soluzione universale.Comunque è difficile dare un consiglio sul da farsi, in linea di massima se è possibile scendere velocemente di quota ed allontanarsi dai crinali questa è la cosa da fare, ...
Io ho fatto il Cai giovanile e ricordo benissimo dopo quasi 4 ore di camminata eravamo praticamente arrivati all'attacco della ferrata.. arrivavano dei nuvoloni minacciosi ma neanche troppo.. beh "il vecchio" (guida esperta) in mezzo alle proteste decise di farci fare dietro front.. senza se e senza ma.. e in effetti dopo 1 ora di discesa è partito un violentissimo temporale.. con grandine e anche fulmini (per fortuna in lontananza)..Mi ricordo che quando facevo vie ferrate, sulle Dolomiti del Brenta ad una delle bocchette c’era un’elettricità nell’aria che faceva alzare i peli. La decisione fu di scendere di quota velocemente, in effetti fu una sensazione di estremo pericolo.
Esatto...e secondo me, in quel luogo, anche se fossero stati a piedi...scusate, ma in un ambiente di alta montagna come quello, un biker è per forza di cose uno dei punti più esposti. Bici elettrica, smartphone o garmin secondo me contano niente
francamente non vedo il motivo. sdratiato con gli arti vicino al corpo, su un terreno bagnato dalla pioggia (quindi conduttore), non vedo perchè il fulmine dovrebbe "sforzarsi" una volta a terra a risalirti addosso...sdraiarsi a terra è sbagliatissimo, piuttosto rannicchiarsi mantenendo i piedi vicini in modo da avere la minor superficie a contatto col terreno e la minor altezza dal terreno.
_frane, caduta massi, alluvioni...Che poi trovarsi in alta quota in mezzo a un temporale non è solo questione di fulmini.. ci sono anche altri pericoli:
_Se cadi e ti fai male chi ti viene a prendere?
_meno visibilità quindi più rischio di perdersi..
_ipotermia..
GRANDIOSO L’OLIVIERI E RAVELLI........roba di altri tempi......suggerisco la lettura del Olivieri e Ravelli prima di procedere oltre a tirare conclusioni... a casaccio.
No. Un automibilista li ha trovati attorno alle 14 e successivamente ha chiamato l'eliambulanza._frane, caduta massi, alluvioni...
quanto a venirti a prendere, qua s'è alzato l'elicottero anche se le condizioni a quanto si capisce erano avverse...
da sdraiato gli effetti di elettrocuzione dell'eventuale corrente circolante nel terreno per effetto di una scarica abbattuta nei pressi sono maggiori: se il fulmine colpisce nelle immediate vicinanze di una persona, la corrente scaricata al suolo si diffonde in tutte le direzioni, causando un cosiddetto "pericolo di passo e contatto". Sdraiandosi a terra la maggiore superficie di appoggio potrebbe far fluire attraverso il corpo una maggiore quantità di elettricità del fulmine oltre a dare alla stessa un percorso che passa anche attraverso il cuore e non solo agli arti inferiori.francamente non vedo il motivo. sdratiato con gli arti vicino al corpo, su un terreno bagnato dalla pioggia (quindi conduttore), non vedo perchè il fulmine dovrebbe "sforzarsi" una volta a terra a risalirti addosso...
centro non dico di mettersi a gambe e braccia aperte.
i principi della elettrotecnica e delle macchine elettriche son sempre quelli... ed è ancora uno dei migliori testi.GRANDIOSO L’OLIVIERI E RAVELLI........roba di altri tempi......
Non me ne intendo, ma se fosse un discorso di superficie sposta e conduttiva allora ogni auto o camion sarebbero a rischio, secondo me erano a a piediCondivido la conduttività di una bici in metallo (anche il carbonio è un ottimo conduttore) visto anche la superficie esposta è infinitamente maggiore di quelle di un cellulare ma lo è anche quella di un ombrello con telaio in metallo bagnato e di altre 1000 cose prima del cellulare che è composto di pochi grammi di materiale conduttivo e parecchia plastica.
Poi è chiaro che la corrente cerca la strada più "comoda" e quanto ti attraversa trovando più facile passare sul cellulare nella tasca rispetto al portafoglio fatto in qualche materiale plastico fonderà il cellulare lasciando quasi intatto il portafoglio.
Mobile phones not a lightning strike risk
www.bmj.com
ma l’hai vista la foto????non credo proprio. semmai che fossero in bici. che è metallica (o comunque conduttiva) e con molte "punte" (manubrio, pedali...), che sono quelle su cui si accumula l'elettricità statica che poi "attira" il fulmine.
dalle foto non si capisce un bel niente dello stato delle bici. magari sono mezze fuse e non si vede. Molto probabile che l'elettronica sia fritta.
e che c'entra? i fulmini sono elettricità statica. semmai è il telaio ad essere un conduttore.
Ma lago vista la foto????non credo proprio. semmai che fossero in bici. che è metallica (o comunque conduttiva) e con molte "punte" (manubrio, pedali...), che sono quelle su cui si accumula l'elettricità statica che poi "attira" il fulmine.
dalle foto non si capisce un bel niente dello stato delle bici. magari sono mezze fuse e non si vede. Molto probabile che l'elettronica sia fritta.
e che c'entra? i fulmini sono elettricità statica. semmai è il telaio ad essere un conduttore.
Non me ne intendo, ma se fosse un discorso di superficie sposta e conduttiva allora ogni auto o camion sarebbero a rischio, secondo me erano a a piedi