Ti sbagli e di grosso anche, se leggi un pò di interviste e pareri dei pro rider che corrono in coppa del mondo noterai che tutti dicono che usano le full per le salite tecniche e non per le discese, oppure per poter pedalare in maniera più fluida dove è più sconnesso.
A prova di ciò vai a leggerti una recente intervista a Marco Aurelio Fontana su pianeta mountain bike del del 21/04/2018.
Che poi sia più comoda in discesa non ci piove ma non è su questa che si basa la scelta.
Il concetto delle 3 posizioni delle sospensioni di scott si basa proprio su questo, la posizione trail è per salire e pedalare sullo "scassato" quindi ammortizzatore aperto e via.
Il limite delle full, e della scalpel in questo caso, nasce proprio dal fatto che avendo tutto l'ammortizzatore aperto e pedalando, bobba troppo e ti fa disperdere potenza, una sospensione posteriore se ben concepita e tarata dovrebbe avere quasi bobbbing 0.
Prova a guardarti qualche video di qualche discesa in coppa del mondo, noterai che la sospensione posteriore si muove molto poco, anche sui tratti più tecnici, scende solo nei drop, questo perchè tutti i rider preferiscono avere un'ammortizzatore molto sostenuto per ovviare al problema di cui sopra.
Non sono d'accordo, e lo hai già capito. Sbagli e parecchio tu invece. In discesa con la full sullo scassato serio non c'è prorio storia. In generale la full é superiore, e tra salita con ammo in posizione Climb e discesa la differenza la full la fa e tanta in discesa.
Non lo dico solo io che faccio gare e posso contare un tubo, ma gente che va forte, I pro sono i pro, e spesso devono dire quello che gli dicono di dire. Certo su fiondo sciolto e sconnesso l'intermedia dá qualche vantaggio in salita, ma la differenza grossa mi ripeto non é li.
Io i tempi con la Scalpel li miglioro e spesso in discesa. E come me altro amici di squadra.
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