Grazie Girolamo, il mio dubbio riguarda la mancanza del "gradino" presente in tutti i cerchi tubless cioè quella sporgenza che ha la funzione di trattenere i talloni vicini ai fianchi del cerchi per impedire lo stallonamento del copertone... quindi la mia paura è quella di trovarmi in curva oppure in altre situazioni col copertone che si affloscia di colpo con le conseguenze che ben si possono immaginare...
Ciao iDella, non penso il tuo cerchio sia sprovvisto dei 'crotchet', cioè dei gancetti che trattengono i talloni del cerchio a gonfiaggio avvenuto... quello che intendi (penso) è che è sprovvisto di altri scalini interni atti a prevenire spostamenti del tallone (e conseguente perdita di pressione) in caso di sollecitazioni esterne.
Ti posso dire che la stragrande maggioranza dei cerchi è sprovvista di questi ulteriori profili, esclusi i cerchi tubeless e quelli dichiaratamente tubeless-ready (non tutti). Il modo migliore per evitare perdite di pressione non volute è un'attenta scelta delle pressioni di gonfiaggio. In
ruote convertite, soprattutto se si utilizzano pneumatici 'convertiti' anch'essi (tube-type), non si può scendere in generale sotto i 2 bar, a meno di essere molto leggeri, dotati di tecnica di guida molto morbida e su terreni non troppo impegnativi.
I vantaggi del tubeless ci sono ancora, ma ognuno deve fare le sue prove e scoprire a che pressione può gonfiare a seconda dei terreni, per non incorrere in spiacevoli perdite di pressione. Partire da 2,5 bar in questi casi può essere il giusto compromesso, per poi vedere se gonfiare o sgonfiare con interventi mirati.
Quindi, se vuoi effettuare la conversione non penso tu incontrerai problemi, ma devi essere consapevole delle condizioni d'uso.
Se hai ulteriori dubbi, siamo in ascolto