Ciao a tutti,
dopo aver letto alcuni messaggi mi sono un po' demoralizzato, prima di affossare l'iniziativa perché non venite a vedere?
Il video include un mix di tutti i percorsi, tra cui quello di DH. Dove si vede pedalare (é un campione italiano under 16) non siamo sul perco DH ma su uno dei tanti.
I percorsi li abbiamo studiati in funzione al 2012 prendendo spunto dal mondiale del 91.
Sul percorso DH non si pedala!
Ieri abbiamo trovato anche altri passagi extra per fare addirittura un terzo percorso.
Ognuno faccia ciò che vuole, ci mancherebbe, ma vorrei avere i vs commenti dopo aver visto cosa stiamo facendo.
Grazie.
Buona giornata a tutti.
Per l'iniziativa non si puo' che farti i complimenti non certo volerla affossare, quindi non ti demoralizzare Nel caso, visto che lo hai proposto tu stesso ,accetta anche i consigli "nessuno nasce imparato" per chi comincia devono essere ben accetti,specie quelli costruttivi che provengono proprio dai futuri utilizzatori che, se non vengono, quelli si' affossano veramente! I bike park nascono come funghi ed è inevitabile che ci sarà selezione Divertimento e sicurezza sono i pilastri principali,un percorso facile che sia fattibile non spaventi chi inizia e altri per chi è piu' esperto, sempre comunque con occhio alla sicurezza ,quindi bandire doppi pericolosi ed altri estremi ma non rinunciare a qualche salto con atterraggio tranquillo ,taboga e sponde, tutto meglio di contropendenze , muri pericolosi e mortificanti per chi non è super manico ecc La linea che vuole la gente è questa ,è evidente e conclamata , ovunque dalla Roveta a Maiano ai tanti parchettini fai da te
Tutti quelli che gestiscono queste iniziative dovrebbero scambiarsi informazioni e soprattutto consociarsi per far fronte ad un importante problema comune: come pararsi da eventuali incidenti e ritorsioni ,che è la preoccupazione di qualunque responsabile o proprietario del terreno,quindi interessare anche le autorità comunali e del territorio che ne traggono vantaggi, per far le cose come si deve , come si fà per un campo da cross od altri impianti sportivi permanenti ,assicurazioni e via dicendo.Sarebbe ora di smuovere su questo punto la FCI e proprio una associazione bike park, sarebbe il mezzo ideale per ottenere una normativa ad hoc, come per le gare
Il ciocco è stata la prima gara di DH che ho visto ed è proprio vedendo che mezzi primitivi si utilizzavano allora, mi convinsi ad entrare da costruttore in quel mondo,lo stesso discorso vale per i percorsi.
Alberto Ancillotti