Ciao
mia moglie è "allergica" ai computer, perciò niente internet, ma da quando le ho regalato un bici decente segue me e mio figlio nei nostri giri tutte le volte che può.
Esce volentieri anche in gruppo (il nostro è un gruppo di amici non di agonisti, non siamo tutti giovani ventenni rampanti) ci divertiamo e la mtb la ha affascinata a tal punto che adesso esce anche in inverno (si è attrezzata a dovere), ha smesso di frequentare la palestra e invece di fare spinning quando ha qualche ora libera dal lavoro prende la mtb e va a girare sugli sterrati lungo il Po.
Usa il parafango davanti (e pure io ...) perchè il fango sui denti o negli occhi non è la cosa che ama di più ...
Non è la più veloce ma neppure la più lenta del gruppo, si fà dei giri di 50-60 km, non ama molto le discese particolarmente tecniche (ma qualche giro a Folgaria sul Cornetto se lo è fatto), e in salita anche se non le dice mai le brutte parole son sicuro che almeno le pensa ... come tutti noi.
Se buca la gomma non se la cambia (ma da quando abbiamo scoperto il
lattice ) , gira con la bomboletta, e la manutenzione alla bici la lascia a me ...
Il vero problema è che adesso in famiglia abbiamo 5 mtb : dopo ogni uscita riempiamo e la pulizia e la manutenzione delle bici sta diventando il mio secondo lavoro ...
Io credo che la bassa percentuale di ragazze in mtb sia causa più che altro della cultura italiana e non è una situazione diversa da altri sport che pratichiamo (vela, windsurf etc) in cui la presenza femminile in Italia è moooolto più bassa che in altri stati europei.
marco