In questi giorni mi è arrivata a casa una lettera.
Un invito da parte della sezione AVIS a cui appartengo, a ritirare una "benemerenza" una medaglietta in rame per la decima donazione.
La cosa mi ha subito stupito!!!
Ripensavo a tutte le medaglie già ricevute quando dopo ogni donazione passo in pediatria, e preparo o faccio colazione con i bambini. Anzi altro che dieci medaglie!!! Non so quanti bacini, e quanti sorrisi mi hanno gia donato in quei pochi minuti che riesco a trascorrere con loro.
"Benemerenza"!!!!!!
Ma per cosa?!?!?!?! Nell'ultimo periodo della mia vita, credo sia davvero tra le poche cose buone che mai abbia fatto quella di diventare donatore di sangue, la vivo come un'opportunità per fare del bene, al ridicolo costo di un buchino nel braccio. Beh.... questa sensazione, questa positività che consegue ogni donazione, è già ben oltre ogni medaglia, onoreficenza, o titolo.
Per cui, la
mia risposta è
GRAZIE a chi mi ha insegnato nel tempo, a lottare con tutte le energie contro i problemi, ma quelli veri, quelli che ti toccano nel fisico, quelli che possono sottrarti le persone che ami, quelli che ti dovrebbero rendere una nullità per le energie che ti sottraggono. Problemi che invece ti fanno apprezzare la vita nella sua semplicità, nella sua "banale" quotidianità.
GRAZIE A CHI MI DA' L'OPPORTUNITA'
DI DONARE UN PO' DI
VITA