Domenica 13 Monte Giano (Foto a post #24 #37 #48 ...)

Robertone

Biker forumensus
24/12/04
2.179
19
0
Roma
Visita sito


Fortuatmnte, anch graie aLla simpatca copagnia ( ), tutto si è Rislto X il mglio, anch se dpo la "ciaspolata" in scrpe da MTB, ho prso l'uso di qulche dito dei piedi... (per qsto ho prblemi a scrvre... )
 

Allegati

  • 13042008(006).jpg
    86,3 KB · Visite: 6
  • 13042008(003).jpg
    111,2 KB · Visite: 6
  • 13042008(009).jpg
    38,8 KB · Visite: 5
  • 13042008(011).jpg
    75,1 KB · Visite: 7
  • 13042008(004).jpg
    107,9 KB · Visite: 9

geppo960

Biker grossissimus
23/6/03
5.441
-1
0
Roma NW
www.ebic.it
Comunqe è andata, e anche questa la racconteremo ai nipotini.
Ho rasentato il congelamento dei piedi, ma vabbè per i nipotini questo ed altro.
Un gran bel bucio ragazzuoli, su neve immacolata che solo le orme dei lupi e orsi bruni si vedevano, in alcuni tratti affondavo sino a superare il ginocchio (e il mio non è proprio bassino). Se non altro si partiva baldanzosi con una giornata che pareva messa buono sul meteo. La prima salita passa senza clamori ne grossi faticamenti, consci che dopo ce ne aspettava una più tosta. Alla prima discesa dal fondo molto ma molto sfriato il Vence coi suoi vbrake al posteriore riesce a mettere alla brace pure la camera d'aria, che dal calore provocato gli si incolla al cerchio forando.
Si riparte per la seconda salita e dopo un 4 km si incominciano a vedere le prime striscioline di neve, "che bello !! c'e' un po' di neve", le ultime parole famose di tutti. Fatto sta che ci avventuriamo in quello che passerà alla storia come la più grossa cispolata con bici al seguito, sette forse otto chilometri in mezzo alla neve immacolata (vecchia ma immacolata) e quindi molto friabile, i piedi sprofondano ad ogni passo di almeno 40 a volte 50 cm, le bici a spinta sul fianco arrancano impuntandosi ad ogni spinta, in salita poi non ne parliamo. Insomma la bellezza dei posti per un pò ci ripaga dello sforzo, speranzosi che presto tornerà il sentiero buono dove pedalare, sapete quelle cose che dici: "non conviene tornare indietro, tanto ora finirà", bene è andato avanti sto pensiero per 8 kilometri, ma la neve non finiva mai. Purtroppo il versante era quello a nord e li il sole che ha fatto il suo lavoro dalla parte dell'inizio del giro purtroppo latita, e la zona sembra proprio un paesaggio invernale di gennaio inoltrato.
Finalmente dopo molte soste per riprendere fiato, soste per scldarsi un po' i piedi, soste per smadonnare un po' in aramaico, riusciamo a trovare il sentiero pulito, farci qualche kilometro di discesa, sino a giungere stanchi morti ma felici d'avere ancora sangue non congelato nei piedi, alle macchine.
Ringrazio tutti i compagni di "cordata" che sono stati come sempre speciali, peccato che Robertone non s'e' potuto gustare le spuntature alla brace che se semo pappati alle 6 e mezza di pomeriggio per merenda .
Nun me parlate più de neve per almeno 11 mesi.
Qualche fotazza.

Ancora ignari.


Sti sorrisi spariranno a breve.



prime avvisaglie di roba bianca


Foto show


Comincia ad aumentare la neve


Il mio zaino da 15 kili


Il Vence aveva questa idea all'inizio.


Matteo coi calzoncini il piu freak del gruppo.


Ancora lontani dal sentiero "Asciutto"


Qui non sembra ma in alcuni tratti si sprofondava di quasi un metro.
 

Classifica giornaliera dislivello positivo

Classifica mensile dislivello positivo