no no siamo eredi del terribile Tito Labieno, il potentissimo luogotenente di Giulio Cesare che conquistò per conto suo la Gallia e sterminò i Galli, io in più ho nel sangue un pò di D'Annunzio e Rodolfo Valentino, tant'è che gli Dei dell'Olimpo mi han dato la missione di EVANGELIZZATORE, devo convertire quante più pollastrelle possibile, sono delle animelle da redimere, la mia vita è votata a questa missione
Comunque a Cingoli c'è anche il terribile Aldo andate a leggere le sue imprese sul nostro sito, un periodo aveva la fissa delle gare estreme, partecipò alla traversata dell'Appennino dalla Liguria fino a Rimini dormendo dove capitava col sacco a pelo, se lo vedete capite che soggetto è, alto smilzo, barba grigia e folta stile garibaldi, capelli lunghi grigi col codino, monta in bici all'alba e scende al tramonto, una volta lesse su una rivista che gli abitanti di Cingoli andavano in bici fino in Abruzzo a prendere il sale, lui ha voluto emulare sti soggetti antichi, e circa 3 anni fà montò le tasche laterali alla sua bici da corsa, partì il sabato sera verso le 22.00 credo da Cingoli, da solo, lo vedemmo passare nella mia frazione con la bici di notte col fanalino avanti e dietro, tutti ci domandammo dove cavolo andava Aldo, poi lo vedemmo ripassare in direzione di Cingoli la domenica sera più o meno alla stessa ora, con un principio di crampi, tenete conto che Cingoli è in cima ad un monte e non ci si arriva con strada pianeggiante, l'indomani veniamo a sapere che era partito il sabato sera da Cingoli diretto verso Pescara credo o nelle vicinanze insomma, arrivato in Abruzzo andò in spiaggia per riempire le due tasche laterali di sabbia (vistyo che non sapeva dove prendere il sale) e poi è tornato con la bici carica di sabbia (sale) a Cingoli, il tutto in poco più di 24 ore per complessivi 380/390 km circa tra andata e ritorno. Questa e altre avventure di Aldo & c. su
www.avisbikecingoli.it