Divinusbike clivus: Il campionato italiano marathon

lilium ha scritto:

Per info: la traccia è in formato gpx.
Google Earth Pro legge quella traccia scegliendo gpx come tipo di file da aprire altrimenti non la riconosce perchè GE apre di default solo i kml/kmz.
Il gpx (che è un formato universale gps) lo potete aprire con un sacco di altri programmi e sopratutto potete metterlo nel gps.
In bocca al lupo a tutti CO in primis

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Oh la'........ grande

thefast ha scritto:

è già tracciato il percorso? (per me la traccia è OK)

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Il percorso verrà segnalato dopo il primo maggio. In dettaglio inizieremo a segnalarlo il primo maggio, chi lo proverà quella domenica non troverà tutte le frecce, perchè è un lavoro in corso d'opera. Dopo il primo maggio sarà completamente segnalato eccetto i due chilometri finali che si trovano in centro abitato.

thefast ha scritto:

ma in questi giorni possiamo pensare di percorrerlo? grazie

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Se hai la traccia da seguire si, è completamente percorribile, ha piovuto la sera scorsa ma il terreno è in perfette condizioni.

grt ha scritto:

salve,sono iscritto alla classic "e come non farla è un evento di altissimo livello e organizzato benissimo"....ma mi son quasi pentito di non aver scelto il marathon,se si può come potrei fare per variare percorso?...e il termine ultimo per farlo?vorrei essere sicuro della mia condizione prima di affrontare un impegno del genere....

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Ciao la sostituzione del percorso di gara si accetta fino alle ore 20.00 di mercoledì 25 maggio 2016 previa richiesta scritta dell’interessato. La mail a cui mandare la comunicazione è hmciclobike@libero.it
Ciao e grazie

DIVINUSBIKE CLIVUS: E’ TEMPO DI TRICOLORE
DIVINUSBIKE CLIVUS: E’ TEMPO DI TRICOLORE
Si correrà l'ultima domenica di maggio in provincia di Verona. Già raggiunti i 1.000 iscritti.
A Monteforte d'Alpone (VR) sembra che i motori siano più ruggenti del solito. C'è aria di tricolore e ogni tanto fuori dalle porte di casa, dei negozi degli edifici pubblici spunta qualche coccarda tricolore. DivinusBike Clivus è una manifestazione che si sente in paese, sta prendendo veramente corpo una simpatia sempre maggiore per questa manifestazione che entra negli animi degli appassionati di mtb.

DivinusBike Clivus ha raggiunto quota mille iscritti già da qualche settimana, i partecipanti provengono da ogni parte d'Italia, un dato che riguarda le statistiche: 19 regioni su 20 sono presenti con almeno un biker al Campionato Italiano Marathon montefortiano.




Quasi tutti i top team hanno risposto presenti all'appello con i loro atleti italiani di punta. La maglia tricolore è un'ambizione troppo grande da lasciar sfuggire, anche solo la speranza di indossarla vale la pena di essere presenti. Il team Trek Selle San Marco porterà il detentore della maglia tricolore Samuele Porro e Damiano Ferraro, l'Olimpia Polimedical con l'inossidabile Marzio Deho, Il team Soudal Parkpre porterà Cristian Cominelli, il team Willier Force con Tony Longo e Johnny Cattaneo, Vito Buono con i colori del team Nob Jollywear e poi tanti altri.

In ambito sportivo un campionato italiano è un evento molto ambito, ma al di fuori della competizione una manifestazione di questo calibro è un'occasione per gli sponsor di mettersi in luce. Il prodotto e la tutela del territorio è sempre stato una peculiarità insita nella DivinusBike Clivus. Un'opportunità per mettere in luce un prodotto è il pacco gara, nel quale quest'anno troveremo:

- integratori Proaction,
- campioncini da 100ml di White lightening,
- lubrificante offerto da Ciclo Promo,
- Gatorade, Giordana,
- 2 bottiglie di vino Soave Clivus
- un calice griffato Campionato Italiano Marathon, concesso in esclusiva da Cantina di Monteforte d'Alpone, sponsor ufficiale della Divinus Bike Clivus.

Il resto è ancora in fase di definizione, ma ovviamente si sa che a Monteforte il pacco gara ha le dimensioni di uno scatolone. Inoltre per chi si è iscritto entro il 28 marzo, riceverà anche un tubbless Rubena Scylla.

Su consiglio del ct della nazionale Pallhuber, presente lo scorso anno nella zona logistica, il percorso è stato allungato di qualche chilometro portando, il marathon a 76km con 3000mt di dislivello. La variante è stata inserita nella parte finale, portando gli atleti a percorre un'edita salita, chiamata Capitel Foscarino i cui dettagli sono ancora segretissimi. Per chi vorrà scoprire le novità del tracciato si comunica che verrà tabellato a partire dal primo maggio.

Info: www.divinusbike.it/

simon76 ha scritto:

Ho già visto varie tabelle nella parte iniziale del tracciato è già tutto apposto? o lo sarà per domenica mattina ? Complimenti per l'ottimo lavoro!
Ciao grazie.

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No è stato tabellato solo una parte, tra oggi domani tempo permettendo, il lavoro dovrebbe essere terminato. Da lunedì forse sarà tutto apposto.

cinhgi ha scritto:

Buona sera
Questa sarà la mia prima Divinus e volevo chiedere una cosa:ho visto che c'è la traccia gps e la planimetria del percorso.siccome io vengo da lontano e non ho la possibilità di testare il giro volevo sapere se trovo una spiegazione delle salite che si incontrano con lunghezza e percentuale pendenza....e magari a che Km?
ps:io faccio il Classic
Grazie

Andrea

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Per quanto riguarda il classic il gpm è il Monte Mirabello, 16km di ascesa con pendenze variabili, rampe con pendenze importanti si alternano a tratti in falsopiano. Al gpm Mirabello c'è la deviazione tra Classic e Marathon. Da li segue il ritorno in leggera discesa a Bastia con una tosta rampa di 500mt, segue un tratto in discesa tutto da guidare, bello divertente, fino a Cazzano di Tramigna, zona cimitero. Da qui parte una salita di 5km con terreno sconnesso, prima parte cementata, poi un tornante sterrato da equilibrio nel boschetto, successivamente la salita si fa più agevole. Terminata la salita siamo a Castelcerino, inizia una discesa veloce, non tecnica da prestare attenzione, si arriva a Soave, si sale al Pigno, 850mt cementati con pendenza importante, prima parte tosta, poi spiana e l'ultima impervia. Discesa in loc. Ponsara, lo scorso anno con il Pigno le fatiche erano finite, quest'anno no. Si risale al Monte Foscarino dal versante est. Salita inedita, 980mt cementata, con pendenza media oltre il 10%, in alcuni tornanti supera i 22%. Si ripercorre un chilometro fatto ad inizio gara e al capitello di San Francesco svolta a dx e discesa da ''Val de l'acqua'' niente di tecnico eccetto un breve tratto tra i vigneti. Finita la discesa ultimi 3km di pianura fino al traguardo.

haidettosandro? ha scritto:

Hai una descrizione simile anche per il lungo?
Poi vorrei sapere:
- a che km ci sarà il ricongiungimento dei 2 percorsi?
- quanti e a che km sono messi i ristori?

Grazie

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Il tracciato marathon misura 75KM CON UN DISLIVELLO DI 3000MT.Si sviluppa a cavallo tra le due vallate del fiume Alpone e Tramigna, scollina brevemente sulla dorsale della Val d’Illasi per velocemente tornare sulle colline sovrastanti Monteforte d’Alpone. E’ un percorso duro per scalatori puri. Gli sterrati sono larghi e pedalabili, in tratti tecnici sono ridotti al minimo e presentano un terreno ben battutto in modo da esaltare la guida del biker.
PRIMA TAPPA:BASTIA km12 la strada è larga e ben battuta, le sue pendenze sono variabili in modo da smaltire ed evitare tappi che costringerebbero i biker al piede a terra.La discesa dalla Bastia lunga 500mt le sue curve a gomito richiedono un po’ di attenzione ma è molto piacevole da guidare.E’la prima volta che DivinusBike Clivus passa di qua.
SECONDA TAPPA MIRABELLO luogo storico della DivinusBike Clivus, in tutte le sue edizioni è sempre passata su questi sterrati. Qui classic e marathon si dividono, il percorso corto tornerà verso località Monti e Bastia, mentre il marathon continuerà a salire verso nord. Siamo a cavallo delle due vallate, la strada scorre sul dorso della colline che le divide. Il paesaggio è molto suggestivo e la vegetazione inizia a cambiare si fa più rada e iniziano i primi boschi e piantagioni di ciliegio. La DivinusbIke Clivus affronterà per ben tre volte il Monte Mirabello, la prima da Sud, la seconda da nord e la terza da ovest
TERZA TAPPA GPM VULCANO: siamo al 22esimo km, finora i km di discesa si contano sulle dita di una mano, la salita fatta ha presentato pendenze variabili dal scorrevole ad ascese impegnative. Il gpm Vulcano è posizionato a Cima Belloca 854mt. Sotto i nostri piedi nei tempi preistorici esisteva un vulcano il cui cratere si estendeva per il tutto il prato attorno. Il paesaggio che si apre domina tutta la zona. Da qui si può osservare a nord le piccole dolomiti con Cima Carega e il Monte Pasubio, ad ovest notiamo la Catena del Monte Baldo con ai suoi piedi la città di Verona. Mentre se ci giriamo verso sud ovest nelle giornate limpide si scorgono gli Appennini. Da adesso in poi il tracciato da continua ascesa, cambia caratteristiche, diventa più ondulato. Diverse salite a volte impegnative si alterneranno a discese veloci in cui l’obbiettivo principale sarà recuperare un po’ di forze
QUARTA TAPPA: MONTE SOLEIO O SOEIO Dopo aver affrontato il monte Garzon ed essere scesi lungo il crinale del monte per oltrepassare il vajo dei Finetti, inizia la salita al Monte Soeio. Un’ascesa di 8km che condurrà i biker a poco oltre metà gara. E’una salita costante quasi tutta sotto bosco e con pendenze oltre il 10%. Il fondo sia con bagnato che con l’asciutto è scivoloso e non è facile trovare il giusto grip.
QUINTA TAPPA: MONTE MIRABELLO, terzo passaggio, il secondo l’abbiamo passato in leggera discesa, questa volta lo affrontiamo nuovamente in salita, ma dal versante ovest. Siamo al 50esimo km e sulle gambe abbiamo oltre 2000mt di dislivello. La salita che ci ha condotto qui è lunga 5,8km con pendenze superiori al12%. Il suo fondo per i primi 3km è cementato e non da respiro, gli ultimi 800mt sono sterrati e si tolgono anche quel poco di aria che ci resta nei polmoni. Siamo al 55esimo chilometro classic e marathon si ricongiungeranno Questo segmento in alcuni social viene definito punta arsenico, un nome un programma.
. Da qui al traguardo mancano il passaggio sulla croce della Bastia, la salita a Castelcerino da località Pressi e il Pigno nella sua variante cementata. Ai meno 8 all'arrivo troviamo l'inedita salita al Monte Foscarino. 950mt di cemento con pendenze superiori al 12% con alcuni tornanti al 22%. Una chicca per il gran finale.

DivinusBike si può considerare in due aspetti la prima parte di 25km tutta in continua ascesa la seconda più ondulata con salite impegnative. In giornate calde e con gare dure come questa è molto importante alimentarsi e bere nella giusta maniera.Per questo motivo lungo il marathon saranno presenti ben 7 ristori, uno ogni 10km. Per quanto riguarda la sicurezza lungo tutto il tracciato saranno impegnati più di 150 persone tra volontari e personale medico e sanitario. Saranno posizionati nei punti più cruciali e saranno in continuo contatto tra di loro attraverso un ponte radio che avrà la sede logistica in paese a Monteforte e coordinerà l’avvicendarsi in base agli eventi.