skwattrinated ha scritto:
Morale: in Veneto, sopra i 1000 metri, non è possibile percorrere in bici i sentieri (per la giurisprudenza, quelli con segnavia bianco-rosso).
Le premesse sono corrette, le conclusioni non del tutto.
I sentieri alpini sono definiti così: "i
percorsi pedonali che consentono un agevole e sicuro movimento di alpinisti e di escursionisti in zone di montagna al di fuori dei centri abitati,
per l'accesso a rifugi alpini, rifugi sociali di alta montagna, bivacchi fissi d' alta quota o luoghi di particolare interesse alpinistico, turistico, storico, naturalistico e ambientale, ad altitudine
normalmente superiore a 1.000 metri" . Occhio al grassetto che è mio.
Innazitutto un sentiero alpino è un
percorso pedonale quindi percorribile solo a piedi; se coincide con un tratturo, mulattiera, strada NON E' un sentiero alpino e quindi è percorribile con la bici.
La seconda condizione è più fumosa e discutibile: ok per un rifugio, ma come si fa a decidere se un luogo raggiunto da un viottolo è di "
particolare interesse alpinistico, turistico, storico, naturalistico e ambientale"? la logica vorrebbe, per esempio, che se il sentiero collega un alpeggio (luogo forse bello ma non di certo di "particolare" interesse...) con la valle è percorribile...lo stesso per un sentiero di collegamento.
Infine la quota: la dizione "
normalmente superiore a 1.000 metri" non significa che tutti i sentieri sopra quella quota sono sentieri alpini, e tutti quelli sotto la quota non lo sono. Per le condizioni precedenti (percorribilità pedonale e interesse alpinistico etc.) ci possono essere benissimo sentieri a quota bassa di tipo alpino (es.un viottolo che porta ad una parete) e sentieri ad alta quota che non lo sono (es. uno stradello tra due malghe a 2000 metri...)
Infine occhio alle definizioni: il sentiero alpino NON E' il sentiero segnato e viceversa. Il sentiero è
alpino (e per questo vietato alle bici) se ci sono le condizioni citate, indipendentemente dalla tracciatura ad opera del CAI, della SAT o chi per loro. Viceversa, un sentiero marcato non è obbligatoriamente alpino e quindi vietato.