Credo che bitumaro o altro sia il minimo del problema. Succede anche con altre categorie, perchè tutte alla base hanno una persona che ha dei problemi, o di civile convivenza o di semplice rispetto delle regole.
E' un po' come quando, una volta che ero in ciclabile, ho suonato il campanello per avvisare che stavo per arrivare e una signora è partita con la filippica del ciclista che non rispetta i pedoni, e dove doveva buttarsi lei per fare passare me, etc etc etc.
La gente ha i nervi a fior di pelle, e guai a dirgli qualcosa, che rischi la rissa. Poco tempo fa ho assistito ad una scena ad una rotatoria: macchina passa senza rispettare la precedenza, altra auto sopraggiunge, suona il clacson, e l'autista della prima auto scende incacchiato nero e comincia urli e strepiti, da buon uomo delle caverne. O quando ti tagliano la strada in auto, e per rifarsi della figuraccia, ecco che partono sgasando, neri come pneumatici, rabbiosi verso tutti gli altri loro (dis)simili.
Credo succeda anche nel mondo della MTB: prova a scendere per qualche sentiero frequentato da persone, e vedrai che collezione di maledizioni, epiteti, male parole raccoglierai.
E in ciclabile, appunto, non va meglio. Una volta ero dietro ad un altro ciclista, stavamo andando a buona velocità. Rallento che c'è gente, ma quello davanti no, tira dritto. E rischia di metter sotto un bambino. Non contento gli bestemmia praticamente in faccia, al piccolo, con i suoi lì.
Mi son fermato a chiedere scusa, e il padre del bimbo vuole venir lì a darmele di santa ragione per farmi scontare le colpe, a suo dire, di tutta la categoria. Al che il suo amico lo ferma e lo placa, con un "ma perchè te la prendi con lui: si è fermato e ti ha chiesto scusa, e poi non c'entrava per nulla".
Morale: sempre attenti, che la gente ha il nervo scoperto facile...