Il mio blocca, figa se blocca!!!
E questo a sentire i tecnici Braking è normale. Ho ritrovato l'intervista del topic "problemi di dischi a margherita" (che consiglio di leggere) e la riporto integralmente. Tra l'altro si spiega anche perchè molti dischi a margherita in realtà NON sono a margherita, ma solo dischi con un bizzarro profilo ESTERNO ondulato, bellino esteticamente e idoneo per ravvivare le pastiglie.
- Perché un disco a margherita?
Un disco standard quando si alza la temperatura e il materiale subisce lo shock termico maggiore si deforma. E può farlo solo allargandosi senza aumentare il suo diametro, in pratica si può solo stortare. Visto che questa deformazione non si può impedire, con il disco Wave ci siamo limitati a indirizzarla nei punti che vogliamo noi. Quando il disco Wave si scalda tende semplicemente a diventare tondo.
- E quindi a riempire gli spazi vuoti
Esattamente. Si parla ovviamente di movimenti di centesimi, ma sono centesimi che si sentono
- Il peso invece scende
A parità di diametro i Wave pesano molto di meno
- E scaricano meglio il fango
Si, scaricano meglio perché i buchi del Wave sono più grossi rispetto a quelli dei dischi normali
- E il discorso crepe? Una volta partivano proprio dalle forature del disco
Le crepe accadevano nei primi dischi in ghisa forati. Nei dischi in acciaio non ci sono più questi problemi. Il Wave si può muovere liberamente e non avendo degli effettivi punti deboli come tagli o lavorazioni, non ha problemi di crepe
- Ma riducendo la pista frenante non cala anche la potenza?
No, diciamo che dipende dalle applicazioni. Nel motocross ha la stessa potenza ma una maggior modulabilità, perché nel fuoristrada serve quello. Nella strada ha invece una maggiore potenza
- Come è possibile?
Diciamo che diminuisce la superficie su cui appoggia la pastiglia mantenendo la stessa forza. Quando tiriamo la leva del freno facciamo una forza che rimane la stessa sia con disco tondo che con disco Wave. La particolarità sta nel fatto che aumenta la forza per cm2. Se per esempio con i miei pistoncini applico 500 kg su tutta una superficie, avrò una pressione di 1 kg per cm2. Se invece la applico solo su mezza superficie, saranno sempre 500 kg, ma con 2 kg per ogni cm2. Avrò quindi una maggiore forza distribuita per ogni punto
- E questo necessita limpiego di una pinza dedicata?
No, a parità di pinza e a parità di pastiglia provando i due dischi si sente una notevole differenza
- Senza vibrazioni alla leva?
Si possono avvertire delle vibrazioni a disco nuovo, ma una volta finito il rodaggio non ci sono più problemi
- é vero che i disegni sono coperti da brevetto?
I disegni sono tutti brevettati
- Però in giro si cominciano a vedere dei dischi un po strani
Evidentemente hanno scoperto che il Wave funziona. Ovviamente essendo brevettato noi ci muoveremo di conseguenza
- Ma se viene variato il disegno il brevetto decade
Uhmm, qua si entra in un campo un po particolare. Di base diciamo che è stato registrato un disco non tondo
- Ma i disegni hanno un senso? che parametri seguite?
Certo che hanno un senso. I parametri tecnici sono studiati dallingegnere Brioschi, che è un po il papà di questi dischi. In maniera semplicistica diciamo che quando le onde del disco sono lontane si ottiene una maggiore modulabilità, avvicinandole invece si privilegia laggressività. Infatti sulle moto da strada sono molto più vicine rispetto al cross.
- La federazione motociclistica vi ha imposto di eliminare ogni parte tagliente
Esatto
- Non era possibile aggirare il problema facendo solo linterno a margherita e lasciando lesterno circolare?
Si, ma una forma a margherita interna non avrebbe dato gli stessi risultati. Per permettere una dilatazione omogenea del disco la zigrinatura deve essere sia interna che esterna
- Cè una situazione dove il disco normale è superiore al Wave?
Attualmente, facendo delle prove, no.
- Perciò puntate a cambiare tutta la vostra gamma dischi con i Wave?
Il Wave sarà sicuramente il disco del futuro
- Le caratteristiche di minor peso e maggiore modulabilità del disco Wave sembrano lideale per una bicicletta. Voi al settore ciclo non avete mai pensato?
Attualmente (2002 n.d.r.) siamo molto presi dalle moto, ma sicuramente è un settore dove stiamo buttando locchio