Difficoltà su salite sconnesse

ciao a tutti,
sono nuovo e qs e' il mio primo post;ho una torpado mitho t35 con forca reba race dual air e ho lo stesso problema di perdita di aderenza sul posteriore in una salita con pendenza intorno al 19% 20% con fondo sconnesso e qsi sabbioso;in pratica appena arrivo la ruota posteriore inizia a slittare,la forza della mia pedalata viene persa,e dopo un po' devo scendere( o cadere..ho i pedali automatici)..sono stato in grado di effettuare qs salita solo una volta con una full da nemmeno 200 euro con la qle vado sempre sullo stesso sentiero( e con la qle avevo lo stesso problema) e sono rimasto malissimo qdo mi e' successo con la bici nuova(una front in carbonio di ben altra caratura)..peso 69 kg,ho una s(sono 1,62 m) e ho settato la pos a 100psi e la negativa uguale e il rebound da lebre 3 giri verso tarta..
grazie a tutti

lollunz ha scritto:

Ciao marchino, pratico xc con una front del tutto paragonabile ad una scott scale e di salite pendenti ben oltre il 10% e scassate si fanno sia in gara che nei giri normali...questo per dire che affermare che uno scale non è adatto a queste situazioni la vedo proprio una cavolata.
I consigli che t'han detto sono tutti giusti...occorre tanto allenamento con cui ti verrà sensibilità, forza nelle gambe e tutte le altre qualità per affrontare al meglio queste situazioni.
Il mezzo è ok!

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il fatto che con la Scale si possano fare salite con pendenze ben oltre il 10% e sottolineo ben oltre non comporta automaticamente che sia il telaio più adatto così come l'aver fatto discese al 14% di pendenza con fondi di pietre e canali non fa diventare la Scale una bici votata alla discese tecniche...(l'ho avuta per circa un anno...)
intendevo esprimere questo mio concetto...anzi dire questa cavolata... tanto è gratis...

Se nelle salite ripide si perde aderenza al post secondo me dipende all'80% dalle gomme: + sono larghe e scolpite meglio è. Io personalmente cerco di pedalare avanzando sulla sella e stando seduto praticamente sulla punta (posizione alquanto scomoda) sperando che la salita sia brevissima!

picasso70 ha scritto:

Se nelle salite ripide si perde aderenza al post secondo me dipende all'80% dalle gomme: + sono larghe e scolpite meglio è. Io personalmente cerco di pedalare avanzando sulla sella e stando seduto praticamente sulla punta (posizione alquanto scomoda) sperando che la salita sia brevissima!

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ancora più importante è la pressione delle gomme che deve essere bassa compatibilmente al peso del biker...

Anche io stesso problema. Ho trovato la Specy S-Works M5 HT 2009 la mia bici ideale sotto tutti i punti di vista, tranne che nelle salite ripide e sconnesse dove conserva la stessa antipatica tendenza ad impennare che aveva la Epic Marathon 2006 che avevo prima. A nulla è servito togliere i distanziali da sotto l'attacco manubrio, mettere i gomiti in basso, la testa avanti e spingermi con il corpo in avanti... Ho riprovato le due salite su cui si manifestava il fenomeno più volte ma niente, terminavano sempre con l'impennata.
A questo punto mi chiedo... non sarà anche questione di geometrie? Il telaio magari troppo lungo (le Specy sono molto lunghe) o il carro troppo corto (favorisce la reattività, ma anche l'impennata?). Quali sono le caratteristiche geometriche che rendono una bici più o meno soggetta alle impennate?