Differenze tra dischi dei freni: quesito.

webalby

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Ciao a tutti, sono in procinto di sostituire i dischi freni e mi sono posto una domanda: oltre a differenze estetiche, dissipazione calore e sicuramente di peso, all'atto pratico e di funzionamento, specie sotto stress meccanico,che differenze ci sono tra dischi che hanno le piste quasi "piene" e altri che hanno le piste quasi "inesistenti"? Posto due foto per far capire meglio quello che intendevo dire. Grazie a tutti.
Ciao
 

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albertocave

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più ha la pista piena e più risulta potente la frenata per il maggior contatto tra pastiglia e disco.
Più la pista è vuota e meno la frenata risulterà potente, per il minor contatto.
Ho anche il dubbio che la pista più forata consumi prima la pastiglia a causa della superficie meno omogenea, ma è solo una mia idea.
Approfitto del 3d per chiedere cosa sono i dischi flottanti e che vantaggi garantiscono
 

Andre27

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Ciao a tutti, sono in procinto di sostituire i dischi freni e mi sono posto una domanda: oltre a differenze estetiche, dissipazione calore e sicuramente di peso, all'atto pratico e di funzionamento, specie sotto stress meccanico,che differenze ci sono tra dischi che hanno le piste quasi "piene" e altri che hanno le piste quasi "inesistenti"? Posto due foto per far capire meglio quello che intendevo dire. Grazie a tutti.
Ciao

Una pista frenante maggiore dovrebbe garantire di fatto una miglior frenata perché la superficie su cui le pastiglie fanno attrito è chiaramente superiore; i dischi molto forati è facile che consumino di più le pastiglie (soprattutto se queste ultime sono organiche, cioè la mescola più tenera disponibile sul mercato).
 

Andre27

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più ha la pista piena e più risulta potente la frenata per il maggior contatto tra pastiglia e disco.
Più la pista è vuota e meno la frenata risulterà potente, per il minor contatto.
Ho anche il dubbio che la pista più forata consumi prima la pastiglia a causa della superficie meno omogenea, ma è solo una mia idea.
Approfitto del 3d per chiedere cosa sono i dischi flottanti e che vantaggi garantiscono

Ecco mi hai anticipato di un attimo :-)

I dischi flottanti sono quelli con la pista frenante agganciata allo spider con dei nottolini, dunque non in un pezzo solo. Dovrebbero garantire un minimo di capacità di assestamento laterale, in luogo della deformazione che si avrebbe con un modello "monolitico" e di solito pesano un po' meno ma costano di più; io comunque non li ho mai provati e non so all'atto pratico se sia avvertibile la differenza.
 

albertocave

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Ecco mi hai anticipato di un attimo :-)

I dischi flottanti sono quelli con la pista frenante agganciata allo spider con dei nottolini, dunque non in un pezzo solo. Dovrebbero garantire un minimo di capacità di assestamento laterale, in luogo della deformazione che si avrebbe con un modello "monolitico" e di solito pesano un po' meno ma costano di più; io comunque non li ho mai provati e non so all'atto pratico se sia avvertibile la differenza.

grazie per l'info sui flottanti! immaginavo fossero quelli "in due pezzi" ma non sapevo lo scopo. thanks!
 

Boro

Biker meravigliosus
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I dischi con piste ricche di aperture mantengono maggiormente pulite le pastiglie e le consumano di piu' (il bordo delle aperture fa effetto lama), raffreddano meglio, pesano meno, sono piu' delicati, frenano meno in assoluto ma sono piu' pronti, inoltre mantenendo piu' pulita la pastiglia dovrebbero avere una frenata piu' omogenea in tutte le condizioni.
 
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Traiano

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Premetto che parlo da inesperto.

Ritengo che, visto che il freno "frena" perché trasforma in calore l'energia cinetica del movimento, un disco più forato dissipa più calore rispetto ad uno meno forato, pertanto al frenata dovrebbe essere migliore nel primo caso piuttosto che ne secondo durante un utilizzo intenso (entro certi limiti ovviamente)
 

fitzcarraldo358

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Premetto che parlo da inesperto.

Ritengo che, visto che il freno "frena" perché trasforma in calore l'energia cinetica del movimento, un disco più forato dissipa più calore rispetto ad uno meno forato, pertanto al frenata dovrebbe essere migliore nel primo caso piuttosto che ne secondo durante un utilizzo intenso (entro certi limiti ovviamente)

Perchè un disco più forato dovrebbe dissipare di più il calore?

Il calore si dissipa attraverso la superficie del disco. Più superficie più dissipazione, più fori (meno superficie) meno dissipazione.
 

fitzcarraldo358

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Perché nei fori ci passa l'aria? :celopiùg:
Come detto, occorre fare il conto di quanta superficie ha un disco forato e uno pieno. Presto fatto: se il foro ha raggio maggiore dello spessore del disco la superficie diminuisce, se ha diametro inferiore la superficie aumenta.

Quindi dei fori piccoli potrebbero essere utili al raffreddamento, però poi bisogna vedere quanta aria passa dentro il foro... mi sembra che lo scambio sia nettamente più efficiente sulla superficie esterna del disco.

I fori solitamente servono ad alleggerire....però se ce meno materiale, se ne surriscaldera' meno? o sbaglio?...bho'
Se c'è meno materiale e vuoi frenare uguale il disco si scalderà di più (stessa quantità di calore quindi temperatura maggiore)...
 

albertocave

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per qualche strana legge fisica che non ricordo, credo che più la massa del materiale è maggiore più l'oggetto è restio a cedere calore all'ambiente esterno... quindi meno materiale=dissipazione più veloce.
Inoltre i buchi fanno passare l'aria, meno materiale=meno calore immagazzinato+maggior volume d'aria circolante=miglior dissipazione
la fisica ed io non andiamo d'accordo, però credo sia qualcosa di simile. Anche i dissipatori da pc dissipano meglio se hanno tante lamelle sottili piuttosto che poche e grosse
 

Pippo Biker

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Piu' la superficie frenante del disco e' estesa e piu' la frenata sara' potente e immediata. Per questo motivo un disco con poca superficie risulta piu' modulabile di un disco pieno, inoltre dissipa meglio il calore a causa dell' aria che passa tra i fori.
 

Traiano

Biker urlandum
Come detto, occorre fare il conto di quanta superficie ha un disco forato e uno pieno. Presto fatto: se il foro ha raggio maggiore dello spessore del disco la superficie diminuisce, se ha diametro inferiore la superficie aumenta.

Quindi dei fori piccoli potrebbero essere utili al raffreddamento, però poi bisogna vedere quanta aria passa dentro il foro... mi sembra che lo scambio sia nettamente più efficiente sulla superficie esterna del disco.


Se c'è meno materiale e vuoi frenare uguale il disco si scalderà di più (stessa quantità di calore quindi temperatura maggiore)...




per qualche strana legge fisica che non ricordo, credo che più la massa del materiale è maggiore più l'oggetto è restio a cedere calore all'ambiente esterno... quindi meno materiale=dissipazione più veloce.
Inoltre i buchi fanno passare l'aria, meno materiale=meno calore immagazzinato+maggior volume d'aria circolante=miglior dissipazione
la fisica ed io non andiamo d'accordo, però credo sia qualcosa di simile. Anche i dissipatori da pc dissipano meglio se hanno tante lamelle sottili piuttosto che poche e grosse


Credo che tutto dipenda dalla massa da raffreddare. Una borsa di acqua calda tiepida, si raffredderà sicuramente dopo un bicchiere di acqua calda. Poi per carità, stiamo facendo i conti con lo "spannometro", bisogna anche cosiderare la quantità di calore da dissipare, però anche in campo motociclistico, per questione di spazi, non si montano disci autoventilati come sulle auto, ma dischi forati.



Nel caso specifico delle fotografie postate, il fattore estetico giocherà anche molto, e quindi quelli saranno anche "troppo" forati, ma in linea di massima il concetto sia quello :celopiùg:
 

maurosalva

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La superficie totale a contatto con l'aria, a prescindere dalla posizione, aiuta comunque a raffreddare un oggetto. Non per niente in altri campi si fanno superfici alettate con spazi strettissimi dove ad un primo sguardo da profano non si capisce come possa passare l'aria, che però passa.

Riguardo la quantità di "materiale", ovviamente più ce n'è più aumenta la capacità di assorbire il calore generato. Quindi a parità di calore generato dall'attrito durante la frenata, sicuramente un disco con più materiale arriverà a temperature più basse (bilancio da fare in entrata-uscita, cioè tot calore assorbe e in contemporanea tot ne rilascia, tanto più quanto è efficare la dissipazione).
 

Axloide

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Come hanno gia detto, più il disco è "forato" e più si raffredderà prima, ma di contro ha il fatto che ha minore potenza frenante.

Al discorso dei flottanti aggiungo che servono anche a modulare la frenata. Probabilmente la cosa è molto "sensibile", ma il disco flottante ha un tempo molto breve che passa tra il momento in cui la pastiglia preme sul disco e il disco effettivamente frena la ruota.
 
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fitzcarraldo358

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anche io penso come te, è lo stesso principio per le auto con i fori dissipano meglio il calore, bisogna trovare il giusto compromesso pista frenante fori.
Non confondiamo i dischi ventilati da auto con quelli forati da bici, sono principi completamente diversi.

La superficie totale a contatto con l'aria, a prescindere dalla posizione, aiuta comunque a raffreddare un oggetto. Non per niente in altri campi si fanno superfici alettate con spazi strettissimi dove ad un primo sguardo da profano non si capisce come possa passare l'aria, che però passa.

Riguardo la quantità di "materiale", ovviamente più ce n'è più aumenta la capacità di assorbire il calore generato. Quindi a parità di calore generato dall'attrito durante la frenata, sicuramente un disco con più materiale arriverà a temperature più basse (bilancio da fare in entrata-uscita, cioè tot calore assorbe e in contemporanea tot ne rilascia, tanto più quanto è efficare la dissipazione).
Tutto giusto.

Come detto prima la superficie totale aumenta per fori di raggio inferiore allo spessore del disco e diminuisce per fori più grandi.
 

Andre27

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Al discorso dei flottanti aggiungo che servono anche a modulare la frenata. Probabilmente la cosa è molto "sensibile", ma il disco flottante ha un tempo molto breve che passa tra il momento in cui la pastiglia preme sul disco e il disco effettivamente frena la ruota.

Ah, questo non lo sapevo: interessante!
 

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