L'ibridazione di cui parla drmale è frutto del marketing delle case, pensato per rivitalizzare il ciclo di vita di un prodotto maturo. Quel che non dicono è che la sbandierata maggior stabilità e sicurezza di una moderma bici "da enduro" le ottieni non solo a scapito della maneggevolezza, ma anche e solo se le usi a bomba in discesa. E in salita, per quanto "pedalabili nel loro contesto specifico" (per usare una espressione tipica di una nota rivista del settore), sei tu a portare loro e non viceversa...
E l'influenza (malefica) del marketing la cogli anche pensando a certe
guide cartacee di una ventina di anni fa, che propongono alcune gite ancor oggi impegnative tecnicamente, dagli estensori fatte con le bici di allora...
La differenza allora è fra trail bike e all mountain bike... Dal punto di vista del mercato, al momento ciò significa escursioni fra 120 e 140 per le prime e fino a 150/160 per le seconde. Da un punto di vista pratico, come qualcuno ha già scritto, dipende da quanto ti piace pedalare E affrontare sezioni tecniche, non occasionalmente ma regolarmente. Che dalle tue parole sembra essere il tuo caso.
Ma la bici è, per definizione ed essenza, un compromesso. Per cui ciascuna bici va provata personalmente. E non nel piazzale del sivende. Buone pedalate
