DH San Remo 2007.

Specy74

Biker serius
Io mi chiedo, cosa è cambiato dagli anni scorsi? Non era mai successa una cosa del genere...e non credo che nel 2005 o 2006 si andasse più piano di adesso...quindi qualcosa deve essere successo! Pista non manutenuta?
 

samueledh

Biker serius
15/12/05
237
1
0
imperia
Visita sito
Inoltre Lorenzo Suding ci ha rimesso la caviglia il sabato, Livio Zampieri le ossa di una mano durante il ritiro della nazionale, moltissimi gli infortunati nelle prove della sett precedenti e non può essere un caso...Il povero Frulloni si è giocato la stagione per la leggerezza commessa dall'organizzazione/giudici di lasciar scendere sessanta persone contemporaneamente su un percorso così pericoloso, dopo ore di attesa snervante senza i trenta secondi tra uno e l'altro. Chi l'ha vissuto ha detto che in foea sembrava di essere inseguiti da un branco di bufali tante erano il frastuono e la polvere.
Era impossibile fermarsi senza venir travolti e la polvere rendeva quasi nulla la visibilità.
Se fossero stati altri, oltre a Frulloni, a tritarsi le ossa in quella circostanza, (cosa che non è avvenuta per miracolo) come si sarebbe proceduto al recupero, con le barelle portate a spalla per mezza pista? Alle sei di sera?Assurdo.
Non si scherza sulla pella dei piloti.
10 all'organizzazione?
Il mondo è bello perchè è vario...



Senti un attimo, io ero in cima e quando è stata data la notizia che la seconda manche è stata annullata non mi sono subito precipitato giu a rotta di collo insieme ad altre 100 persone ma ho atteso che si sciogliesse "l'ingorgo", non puoi fare una colpa all'organizzazione se un ragazzo dopo un ora che era fermo e quindi deconcentrato è partito ed sceso per la pista a "tutta". L'organizazione non è la polizia che puo vietare a qualcuno di scendere per un percorso chiuso, ma chi era in partenza dello staff ha espressamente detto che non c'era il dottore e che loro non avrebbero avuto responsabilità in caso di incidente e quindi di andare piano e fare attenzione.
 

Xavi

Biker serius
30/11/04
264
0
0
46
Saluse (Cn)
Visita sito
Senti un attimo, io ero in cima e quando è stata data la notizia che la seconda manche è stata annullata non mi sono subito precipitato giu a rotta di collo insieme ad altre 100 persone ma ho atteso che si sciogliesse "l'ingorgo", non puoi fare una colpa all'organizzazione se un ragazzo dopo un ora che era fermo e quindi deconcentrato è partito ed sceso per la pista a "tutta". L'organizazione non è la polizia che puo vietare a qualcuno di scendere per un percorso chiuso, ma chi era in partenza dello staff ha espressamente detto che non c'era il dottore e che loro non avrebbero avuto responsabilità in caso di incidente e quindi di andare piano e fare attenzione.

Son daccordo più volte i giudici han detto di andare giù piano e di far attenzione alla gente e che si scendeva a proprio rischio e pericolo...io al contrario di te son partito tra i primi a scendere xchè come te non volevo essere nella bolgia!
Ripetendo che son molto dispiaciuto x quel che è successo a Fede Frulloni al quale auguro di rimettersi al più presto ma ripeto pure che siamo stati noi biker a scegliere di scendere xchè nessuno aveva intenzione di spingere al bici all'insù!!

Sul discorso degli accessi x il recupero degli infortunati ha ragione Ancillotti, non ha senso che Fede abbia dovuto patire tutto quel dolore in più solo x essere caricato su un'ambulanza!!!
 

stefun

Biker superis
Come al solito siamo pienamente d'accordo....

Sono daccordo,
A parer mio Sanremo risente troppo della sua età, questo magari gli può dare un certo fascino ma il fatto è che oggi si viaggia troppo più forte di una volta e ci vogliono altri criteri di tracciatura e di sicurezza
Si puo fare ,appunto come dici tu citando Pila e Livigno(che poi sono come fanno all'estero) dei percorsi, ugualmente selettivi ma piu' sicuri e forse anche piu' divertenti della troppa esasperazione fisica "Old Stile"di questo
Il sacrificio fisico come forma selettiva lasciamo al Cross Country ,noi siamo di un'altra pasta
Il punto cruciale ,decisivo, perchè la sicurezza deve essere al primo posto ,e' comunque il fatto che non ci sono accessi per i soccorsi!
Ieri abbiamo sfioravato veramente la tragedia con il biker con l'emorragia interna il dottore ha dovuto andare con lui in ambulanza perchè era in pericolo di vita,come non pensare nel caso ad una riserva?
C'è voluta piu' di una ora per portare giu', solo all'arrivo, il povero Frulloni che urlava dal dolore ad ogni scossa
L'organizzazzione ha viaggiato benissimo su tanti punti ma come non pensare anche a predisporre una piazzola od una accesso per l'elicottero visto che siamo in quelle pericolose condizioni logistiche?
Se non c'è questa possibilità ,penso che sarebbe meglio non farla più in quel posto
Alberto
 

white

Biker assatanatus
29/9/05
3.497
-59
0
45
NoLi
Visita sito
comunque su uno dei prossimi Dirt dovrebbe uscire il resoconto di un lungo w.e. bike/etilico di Peat e Co. in quel di s.romolo svoltosi poche settimane fa..
 

markino

Biker tremendus
20/11/05
1.209
0
0
Brianza!!!
Visita sito
Bike
Commencal meta v4
inanzitutto mi spiace per fededh e tommy..auguro ad entrambi una buona guarigione..sempre una bella gara anke a vederla da fuori come ho duvuto fare quest'anno..mi spice x l'organizzazione medica..in effetti la pista diventa ogni anno sempre più massacrante..si va sempe più forte..saranno anke le bici degli ultimi anni che ci permettono queste alte velocita nelle pietre e nei pezzi tecnici..facendoci andare tutti veramente forte..ed il rischio di farsi male aumenta a dismisura..questo è il mio pensiero..cmq concludo dicendo che sono scesi veramente forti nicola casadei, elias somvi e marco bugnone..penso il futuro della dh italiana!!
 

downhiller

Biker popularis
25/10/05
69
0
0
boh
Visita sito
Senti un attimo, io ero in cima e quando è stata data la notizia che la seconda manche è stata annullata non mi sono subito precipitato giu a rotta di collo insieme ad altre 100 persone ma ho atteso che si sciogliesse "l'ingorgo", non puoi fare una colpa all'organizzazione se un ragazzo dopo un ora che era fermo e quindi deconcentrato è partito ed sceso per la pista a "tutta". L'organizazione non è la polizia che puo vietare a qualcuno di scendere per un percorso chiuso, ma chi era in partenza dello staff ha espressamente detto che non c'era il dottore e che loro non avrebbero avuto responsabilità in caso di incidente e quindi di andare piano e fare attenzione.

Da che mi risulta non si stava scendendo inutilmente "a tutta" come dici tu, semplicemente tutti in colonna, senza possibilità di scostarsi evitando il rischio di essere travolti (non so se hai presente la foea), in mezzo ad un polverone apocalittico su un percorso non troppo difficile, attenzione, troppo pericoloso, due cose diverse.
Bastava dare i trenta secondi ad ogni concorrente come se la gara si fosse svolta regolarmente, avvisando chiaramente dell'assenza di cronometraggio, in mezz'ora si sarebbe smaltito il gruppo, nessuno avrebbe creato "ingorghi" e probabilmente alcuni incidenti non si sarebbero verificati.
E poi che discorso è dire ai piloti che scendono a loro rischio e pericolo, come se avessero avuto la colpa di trovarsi in quel momento a voler scendere a tutti i costi dove non si può.
Cosa avrebbero dovuto fare? Tornare a piedi fino all'sfalto e scendere dalla risalita? La stessa frase si scrive sui pannelli che invitano gli sciatori a non fare fuori pista in caso di pericolo valanghe, insomma, quando uno se la va a cercare, e non mi sembra il caso dei rider di S.Remo.
Mi sembra più un bel modo per scaricare delle responsabilità.
 

samueledh

Biker serius
15/12/05
237
1
0
imperia
Visita sito
Da che mi risulta non si stava scendendo inutilmente "a tutta" come dici tu, semplicemente tutti in colonna, senza possibilità di scostarsi evitando il rischio di essere travolti (non so se hai presente la foea), in mezzo ad un polverone apocalittico su un percorso non troppo difficile, attenzione, troppo pericoloso, due cose diverse.
Bastava dare i trenta secondi ad ogni concorrente come se la gara si fosse svolta regolarmente, avvisando chiaramente dell'assenza di cronometraggio, in mezz'ora si sarebbe smaltito il gruppo, nessuno avrebbe creato "ingorghi" e probabilmente alcuni incidenti non si sarebbero verificati.
E poi che discorso è dire ai piloti che scendono a loro rischio e pericolo, come se avessero avuto la colpa di trovarsi in quel momento a voler scendere a tutti i costi dove non si può.
Cosa avrebbero dovuto fare? Tornare a piedi fino all'sfalto e scendere dalla risalita? La stessa frase si scrive sui pannelli che invitano gli sciatori a non fare fuori pista in caso di pericolo valanghe, insomma, quando uno se la va a cercare, e non mi sembra il caso dei rider di S.Remo.
Mi sembra più un bel modo per scaricare delle responsabilità.



Guarda non è assolutamente un modo per scaricare la responsabilità però dal momento che la seconda manche era stata annullata era chiaro che si stava scendendo fuori gara ed era risaputo che ilo medico non c'era e ti posso assicurare che ero fermo all'inizio della foea ed ho visto io scendere molti rider a tutta. E ti posso assicurare che la pista puo sembrare pericolosa rispetto alla media delle piste italiane ma se provi ad andare a fare qualche gara all'estero ti accorgeresti che piste del livello di san romolo ce ne sono molte e molte anche piu difficili.
 

ancillotti

Biker tremendus
19/9/03
1.201
4
0
Sambuca Val di Pesa
Visita sito
Tanti auguri di rapida guarigione sia a Tomaso che a Federico nonchè al mittente del messaggio da parte del Moia Bike Team.
Un grazie di cuore per gli auguri
la situazione degli infortunati di cui sono a conoscenza:
Fede e' stato operato e gli hanno messo una piastra per cui puo' già muovere la gamba,anche se dovrà tenerla per un paio di mesi, perlomeno avrà meno problemi dopo con le articolazioni
Adesso il problema ,visto che ha avuto anche la lussazione della spalla destra e' adoperare le stampelle
A Tomaso e' andata meglio del previsto gli avevano detto in un primo tempo che il capitello radiale era andato,invece operato a Bologna in artroscopia gli hanno estratto le schegge e constatato che per tre quarti e' ancora sano
quindi non solo non avrà bisogno di asportarlo ma puo' già da subito passare alla fisioterapia ,ci e' sembrato un vero miracolo ,senz'altro un dottore veramente in gamba
Qualcuno ha notizie degli altri infortunati,soprattutto quello con le costole rotte?
Grazie ancora
Alberto
 

mauro66

Biker forumensus
18/1/03
2.102
0
0
58
Sesto Fiorentino
Visita sito
Tanti Auguri di pronta guarigione a Tomaso.
Anche perchè ci deve montare le nostre mtb!!!!!!!( scherzo, la nostra salute prima di tutto)
Naturalmente AUGURI anche agli altri che non conosco, Tanta MTB per tutti!!!!!!!!!!!!!!
 

mauro66

Biker forumensus
18/1/03
2.102
0
0
58
Sesto Fiorentino
Visita sito
Sono daccordo,
A parer mio Sanremo risente troppo della sua età, questo magari gli può dare un certo fascino ma il fatto è che oggi si viaggia troppo più forte di una volta e ci vogliono altri criteri di tracciatura e di sicurezza
Si puo fare ,appunto come dici tu citando Pila e Livigno(che poi sono come fanno all'estero) dei percorsi, ugualmente selettivi ma piu' sicuri e forse anche piu' divertenti della troppa esasperazione fisica "Old Stile"di questo
Il sacrificio fisico come forma selettiva lasciamo al Cross Country ,noi siamo di un'altra pasta
Il punto cruciale ,decisivo, perchè la sicurezza deve essere al primo posto ,e' comunque il fatto che non ci sono accessi per i soccorsi!
Ieri abbiamo sfioravato veramente la tragedia con il biker con l'emorragia interna il dottore ha dovuto andare con lui in ambulanza perchè era in pericolo di vita,come non pensare nel caso ad una riserva?
C'è voluta piu' di una ora per portare giu', solo all'arrivo, il povero Frulloni che urlava dal dolore ad ogni scossa
L'organizzazzione ha viaggiato benissimo su tanti punti ma come non pensare anche a predisporre una piazzola od una accesso per l'elicottero visto che siamo in quelle pericolose condizioni logistiche?
Se non c'è questa possibilità ,penso che sarebbe meglio non farla più in quel posto
Alberto

Da ignorante chiedo:
ma in certe situazioni di scarsa sicurezza, non potete fare a meno di gareggiare?? in fondo " le corna" sono le vostre!!!!
 

ancillotti

Biker tremendus
19/9/03
1.201
4
0
Sambuca Val di Pesa
Visita sito
inanzitutto mi spiace per fededh e tommy..auguro ad entrambi una buona guarigione..sempre una bella gara anke a vederla da fuori come ho duvuto fare quest'anno..mi spice x l'organizzazione medica..in effetti la pista diventa ogni anno sempre più massacrante..si va sempe più forte..saranno anke le bici degli ultimi anni che ci permettono queste alte velocita nelle pietre e nei pezzi tecnici..facendoci andare tutti veramente forte..ed il rischio di farsi male aumenta a dismisura..questo è il mio pensiero..cmq concludo dicendo che sono scesi veramente forti nicola casadei, elias somvi e marco bugnone..penso il futuro della dh italiana!!
Io ci metterei anche Marco Milivinti che pur cadendo in Foea ha staccato un 4'19 il che mi fà ritenere che se ci fosse stata la seconda sarebbe andato in alto in classifica
Alberto
 

downhiller

Biker popularis
25/10/05
69
0
0
boh
Visita sito
Guarda non è assolutamente un modo per scaricare la responsabilità però dal momento che la seconda manche era stata annullata era chiaro che si stava scendendo fuori gara ed era risaputo che ilo medico non c'era e ti posso assicurare che ero fermo all'inizio della foea ed ho visto io scendere molti rider a tutta. E ti posso assicurare che la pista puo sembrare pericolosa rispetto alla media delle piste italiane ma se provi ad andare a fare qualche gara all'estero ti accorgeresti che piste del livello di san romolo ce ne sono molte e molte anche piu difficili.

All'estero ho corso e corro ancora e ti assicuro che la situazione è leggermente diversa...Ti ripeto che non è il grado di difficoltà ad essere eccessivo, quanto quello di pericolosità ( e ribadisco che si tratta di due cose diverse) in relazione soprattutto alla possibilità di accedere alla pista da parte dei soccorsi. Il percorso non è peggiorato negli anni per "colpa" di una cattiva manutenzione ma per via dell'inevitabile erosione del terreno a causa delle migliaia di passaggi dei biker. Il fatto di scendere "a tutta" non costituisce di per sè un grosso problema, anche se dubito che realmente qualcuno abbia affrontato il percorso come fosse stato davvero in gara. Un problema però nasce quando ciò avviene in condizioni critiche e con scarsa visibilità dovuta a polvere (per esempio). Ribadisco che i trenta sec erano da imporre comunque e la situazione si sarebbe risolta da sola.

Un in bocca al lupo a tutti gli infortunati e buone raidate a tuttio-o
 

dawe111

Biker novus
19/9/06
8
0
0
verzuolo
Visita sito
ragazzi sempre a lamentarci..ci credo poi che sempre meno gente vuole organizzare gare..
viviamo australiani! e ringraziamo tutti quelli che si sbattono ad fare gare per darci la possibilità di correre!
 

Slope_Nick

Biker serius
6/7/05
227
0
0
47
Torino
Visita sito
ragazzi sempre a lamentarci..ci credo poi che sempre meno gente vuole organizzare gare..
viviamo australiani! e ringraziamo tutti quelli che si sbattono ad fare gare per darci la possibilità di correre!

certo, ringraziamoli pure.....però sulla sicurezza nn si deve scherzare....altrimenti nn rimane nessuno a gareggiare e ci si vede tutti al parchetto con le stampelle !
 

Classifica giornaliera dislivello positivo

Classifica mensile dislivello positivo