Quoto solo questa parte, quella seguente dove parli del consolidamento della frattura e ai tempi di rientro la lascio valutare a chi ne sa più di me e al diretto interessato...
Io mi sono rotto la clavicola (frattura scomposta pluriframmentaria, la radiografia era molto simile a quella di Marcio, forse ero messo anche peggio) il 15 giugno.
Al primo controllo dopo 5 giorni mi hanno detto che andava bene il trattamento fatto in pronto soccorso (bendaggio a 8) e che non c'era da operare...anzi, l'ortopedico si è anche un pò incazzato perchè secondo lui un controllo così presto era perfettamente inutile e l'operazione nemmeno da pensarci.
In questa occasione si è RACCOMANDATO di tenere in movimento il braccio, COMPRESA l'articolazione della spalla. Alla mia richiesta di approfondire su quello che potevo e non potevo fare mi ha riposto che con il tutore potevo fare praticamente qualsiasi cosa mi fosse concessa dal bloccaggio, per farla breve mi ha detto 'il tuo limite è il dolore' e di non preoccuparmi degli scrock provenienti dalla zona incriminata. Ha anche detto che potevo ogni tanto togliere il tutore per lavarmi...
La cosa importante da quello che ho potuto capire è tenere molto teso il tutore, ogni tanto va ritirato.
Successiva visita a 25 giorni circa dall'incidente, altro ortopedico.
Mi dice che è tutto a posto, la calcificazione procede perfettamente e ormai la clavicola è stabile. Mi toglie il tutore e mi dice che posso condurre una vita assolutamente normale, niente fisioterapia o trattamenti di alcun genere.
Gli chiedo quando posso tornare in bici e mi dice anche subito.
Ok, questo per quanto riguarda farmi una pedalata, ma io faccio anche questo e quest'altro...lui mi fa 'ah, la bici da cross' io sì, più o meno...mi dice se vuoi stare tranquillo un'altra settimana/10 giorni meglio.
Ho cominciato subito a fare un pò di pesi leggeri (2kg) ed esercizi quotidiani, la domenica dopo. un mese dalla frattura, sono tornato a fare freeride. Spalla e clavicola perfetta, assolutamente nessun dolore, buona forza.
Ovviamente mi autolimito e sto molto attento, di cadere non se ne parla
, però domenica scorsa ho fatto praticamente tutti i salti di Prato Selva tranne i 2/3 più impegnativi e pericolosi. Ormai anche la forza è al 100% (secondo me sto meglio di prima, mai fatti pesi o preparazione fisica regolare in precedenza
)
Questo per dire che secondo me le previsioni sui tempi di recupero forse sono eccessivamente pessimistiche.
Come ho detto non discuto sui tempi di rientro, ognuno valuterà per sè, ovviamente dietro consiglio medico, spero che quelli che hanno visto me non siano stati superficiali....
Per la cronaca, ho 40 primavere.
Ovviamente un grosso in bocca al lupo a Marcio
Tornando IT....per quanto mi riguarda vale la pena sempre!
Già mi sono privato di troppe cose nella mia vita, toglietemi pure gli sport che mi piace fare....
Girare con le due
ruote (bici o moto che sia) per strada, magari in ciabatte, pantaloncini e con il casco a scodella slacciato è forse meno pericoloso? Non credo proprio.
Andarsi a fare la partita a calcetto serale con gli amici invece? Quanti ne ho visti con le stampelle...
Andare sulla neve la domenica nelle piste in mezzo alla folla? I toboga fanno su e giu tutto il giorno...
Eppure queste sono attività ormai entrate nella normalità, su cui in genere parenti e amici non trovano nulla da ridire, se invece ti bardi come Mazinga proprio dimostrando che hai sale in zucca ma vai a 'fare i salti' con la bicicletta sei un incoscente...mah.