Guarda dalle mie parti si dice "tu sfondi una porta aperta".... ad aprile ho deciso di ritornare nel mondo delle mtb.... le prime uscite sono state degli autentici drammi! Ricordo ancora la prima uscita di gruppo: salita a pendenza costante (6/7%) lunga 7 Km circa.... gl'altri ke piano piano divengono dei puntini all'orizzonte, ed io ke vado sempre + piano.... tieni presente ke il "primo" ad arrivare in cima impiegò 34 min.... io arrivai dopo 1h spaccata.... a 3/4 di salita incrociai uno di quelli ke andava più forte che stava scendendo... ingenuamente gli chiesi "torni a casa?".... in realtà era venuto ad aiutarmi, e mi disse una cosa sola "in mtb si parte insieme e si torna insieme!"
Questa a conferma dell'importanza del gruppo!
Da quella domenica sono trascorsi tante settimane, tante salite, tante volte mi hanno staccato, tante volte mi mortificavo durante le pedalate solitarie, ma non mollavo mai.... mi son sempre detto "la prossima volta darò una pedalata in +!"
Oggi è ottobre, intendiamoci ancora sono una chiavica, ma quantomeno non "patisco" + come prima... xkè l'importante è non mollare mai e stringere i denti. Sali sempre del tuo passo, è la cosa fondamentale! La gamba non deve "frullare", spesso anke io facevo l'errore di montare subito il rapporto + agile... sbagliatissimo, la gamba deve essere sempre in "presa", nn si deve avere mai la sensazione di far girare a vuoto le gambe.
Se posso consigliarti un "trucco" ke ho imparato pedalando, se proprio devi mettere un rapporto molto agile, arriva massimo al penultimo rocchetto.... conserva l'ultimo (il famigerato RAMPICHINO!) come se fosse la cosa + preziosa ke hai... a me psicologicamente serve, mi fa pensare "cavoli come è dura questa salita, fortuna ke potrei alleggerirla usando il mio ultimo rapporto"....
lo so, x molti possono essere cazzate, ma l'unica verità è ke prima delle gambe, va allenata la testa! Ed ognuno la allena come meglio sa fare!!!
Spero di esserti stato utile