Deluso, molto molto deluso...

Simo_4x4

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....e amareggiato dal comportamento di certa gente !!! :down:
:arrabbiat::arrabbiat::arrabbiat::arrabbiat: :arrabbiat:

Vi racconto cosa ci è successo....
Ieri pomeriggio visto la giornata tiepida e decisamente bella, abbiamo deciso di andare a far due salti in qui in collina a Torino, siamo andati sul Tanohill, sopra a Rivodora, dato che c'è la possibilità di fare il primo pezzettino e poi tornare subito su dalla strada a piedi senza dover usare la macchina, primo giro cominciamo subito male....parto per primo, mio padre dietro e poi la mia ragazza, mentre faccio il secondo salto con la coda dell' occhio vedo delle figure a lato del sentiero in mezzo ai cespugli, poco sotto mi fermo per vedere mio padre se era dietro di me (non era mai venuto li)e vedo che sono 2 adulti con un bambino, in mezzo al sentieri per le bici !!! Scendo ancora un pezzetto e prima dell' ultimo salto mi volto e vedo la mia ragazza a terra accartocciata insieme alla bicicletta, mi dice che si è trovata mentre saltava delle persone (quei 3) giusto sotto al secondo salto, proprio non se l' aspettava si è spaventata e ha perso il controllo della bici perchè si è sbilanciata con conseguente caduta, si è presa la sella nello stomaco, schiacciata un dito e ha rotto la visiera del casco (quindi è possibile che abbia battuto la testa)raccolti i pezzi ci rimettiamo in piedi e torniamo su, mentre ci aspettiamo uno con l' altro ripassano questi 3 che imboccano il sentiero questa volta a scendere, proprio dove si passa con la bici, [ovviamente passano senza dire nulla manco hanno salutato (come di solito è usanza quando si incontra altre persone lungo i sentieri)] al che la mia ragazza, che era già non poco alterata non ci ha visto più e gli fa:
-guardate che questo è un sentiero per le bici !
e il tipo risponde:
--ma ci sono cartelli di divieto ???
-no non ci sono...
e questo con fare molto scortese risponde:
--e allora nessuno ci vieta di passare di qua...
è anche intervenuto un nostro amico che gli fa: è solo perchè visto che passano le bici è pericoloso e si rischia di farsi male...
--ma noi facciamo attenzione, gli ha risposto di nuovo il tipo

e la discussione è andata avanti un po' sempre su questi toni e in conclusione questi hanno preso il sentiero come se nulla fosse dicendo dato che non ci sono cartelli noi ci passiamo comunque !

Bilancio della giornata la mia ragazza ha un dito gonfio e viola, male dallo stomaco al linguine da non potersi toccare e mal di testa che va e viene...tutto per colpa di 2 incoscienti maleducati....
Io ci sono rimasto veramente male oltre che davvero deluso e incazzato (sarà perchè era la mia di ragazza ad essere caduta) ma si è fatta male sul serio e questo non è il modo e l' educazione di rispondere...oltre al fatto che poteva andare molto peggio perchè se gli scappava il bambino mentre passa una bici lo ammazzava.....non è una cosa da poco....ma evidentemente il senso del messaggio che gli abbiamo dato non l' hanno minimamente recepito e il buon senso neanche sanno cosa sia a questo punto...

Scusatemi per tutta sta pappardella di parole e per lo sfogo, ma avevo davvero bisogno di sfogarmi un po' !!! Se volete ditemi che ne pensate, se abbiamo ragione se sbagliamo...

P.S. Questa non vuole essere una polemica ma semplicemente una mia riflessione personale nonchè mio sfogo....IMHO ;)

P.P.S. se i mod ritengono che non sia nella sezione giusta spostatelo pure e scusate per il disguido !!! ;)
 

enry_mega_drop

Biker assatanatus
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Mah... guarda mi spiace per la tua tipa che si è fatta male. Sono anche d'accordo che una persona sensata se vede un sentiero con drop e passerelle e ci vuole proprio passare a piedi magari debba fare un minimo di attenzione.

Però purtroppo quando i tizi ti hanno cafonamente detto che in assenza di cartelli / divieti particolari il sentiero è pedonale hanno ragione. Cioè, un sentiero è un po' come se fosse un marciapiede e se tu ci giri in bici e vai a cozzare contro un pedone hai torto. In fondo, anche se preparato per il free ride, quel sentiero non è un bike park e noi ciclisti ci dobbiamo comportare di conseguenza. Considera anche che la peggiore cosa che potrebbe capitare è una lite generale tra biker e pedoni sui sentieri della collina torinese perché nonostante questi ultimi, a livello di utilizzo, siano in netta minoranza hanno il coltello dalla parte del manico. Almeno credo che le cose stiano così; contrariamente smentitemi pure.
 
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Simo_4x4

Biker serius
22/1/08
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Mah... guarda mi spiace per la tua tipa che si è fatta male. Sono anche d'accordo che una persona sensata se vede un sentiero con drop e passerelle e ci vuole proprio passare a piedi magari debba fare un minimo di attenzione.

Però purtroppo quando i tizi ti hanno cafonamente detto che in assenza di cartelli / divieti particolari il sentiero è pedonale hanno ragione. Cioè, un sentiero è un po' come se fosse un marciapiede e se tu ci giri in bici e vai a cozzare contro un pedone hai torto. In fondo, anche se preparato per il free ride, quel sentiero non è un bike park e noi ciclisti ci dobbiamo comportare di conseguenza. Considera anche che la peggiore cosa che potrebbe capitare è una lite generale tra biker e pedoni sui sentieri della collina torinese perché nonostante questi ultimi, a livello di utilizzo, siano in netta minoranza hanno il coltello dalla parte del manico. Almeno credo che le cose stiano così; contrariamente smentitemi pure.


No guarda ti do perfettamente ragione purtroppo !!! :-( non ci sono cartelli e quindi alla fine nessuno gli diceva che non potevano passare...ma dico io, vedi che ci sta girando della gente in bici che fa su e giù, io gli son passato accanto neanche piano, quindi si saranno resi conto di dove stavano passando, gli abbiamo detto non si potrebbe passare perchè è fatto per le bici fate attenzione che rischiamo di farci tutti male e ci siamo beccati una risposta maleducata...questo mi da fastidio, perchè oltre tutto c'è un sentierino che corre parallelo per quasi tutto il pezzo quindi si poteva passare anche di li...invece no sono dovuti passare proprio in mezzo...quasi a farlo apposta, alla fine però se si fanno investire non vengano a lamentarsi (ma io ci scommetto quello che volete che quella gente sono i primi che hanno la denuncia o l' avvocato in bocca...)potranno avere tutte le ragioni del mondo ma se si mettono in un posto dove non c'è visibilità...perchè è proprio solo questione di buon senso !!! E il rispetto per conto mio ci va da entrambe le parti....sia noi biker ma anche i pedoni...

Purtroppo devo darti ragione anche sul fatto che il coltello dalla parte del manico ce l' hanno loro...e che bisogna lasciar perdere certe discussioni....perchè basta che tirino su una piccola protesta insieme magari ai residenti della zona e noi ci possiamo scordare tutti i sentieri in bici...tanto è vero che poi abbiamo lasciato perdere....ma l' amaro ci è rimasto...

Scusate lo sfogo...
 

sembola

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una nera e l'altra pure
A mio modesto parere invocare il "buon senso" è completamente fuori luogo.

E' chi pratica un'attività potenzialmente pericolosa per altri che deve mettere in atto tutte le cautele del caso, non gli altri.

E' lo stesso ragionamento (sbagliato) che fanno alcuni cacciatori, il "state attenti che è pericoloso". Sono loro ad avere in mano il fucile, e sono loro a dovere stare attenti, non io.

Per cui su un sentiero che non sia tabellato come "riservato alle bici" siamo noi biker a dover prestare tutte le cautele del caso.
 

il conte

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I sentieri della collina torinese sono nati come sentieri per esciursioni a piedi, vedi pro natura che se ne prende cura, e anni fa ormai ha pubblicato le varie carte della collina con i sentieri che noi percorriamo abitualmente in bike. Alla fine siamo noi biker che ne facciamo un uso diverso da quello per cui sono stati ripuliti, con questo non dico che non bisogna andarci, lo faccio anche io ma quando si percorrono bisogna fare le dovute attenzioni e aspettarsi che possa comparire qualche pedone all'improvviso. Bisognerebbe creare dei percorsi ad hoc, solo per le bici, vietati ai pedoni come si fa del resto in Francia da tempo. Purtroppo da noi queste condizioni non ci sono al momento.
 

andrea66

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A mio modesto parere invocare il "buon senso" è completamente fuori luogo.

E' chi pratica un'attività potenzialmente pericolosa per altri che deve mettere in atto tutte le cautele del caso, non gli altri.

E' lo stesso ragionamento (sbagliato) che fanno alcuni cacciatori, il "state attenti che è pericoloso". Sono loro ad avere in mano il fucile, e sono loro a dovere stare attenti, non io.

Per cui su un sentiero che non sia tabellato come "riservato alle bici" siamo noi biker a dover prestare tutte le cautele del caso.

Sembola ha centrato il punto: se il sentiero non è riservato alle bici è su noi biker che ricade l'onere di prestare tutte le cautele utili a evitare danni ai pedoni.

L'eventuale presenza lungo un sentiero di passerelle o salti artificiali non è sufficiente a esonerarci, ma occorre che si tratti di un'area espressamente riservata alle bici, cosa che in pratica si verifica solo nei bike park.

E la cosa non cambia neppure quando l'eventuale presenza di bikers è resa nota al pedone da cartelli che indicano che quel sentiero fa parte di un anello o percorso interessante per la mtb: anche in questo caso non siamo esonerati dal prestare attenzione proprio perchè la nostra è considerata come un'attività potenzialmente pericolosa.
 

Tano

Biker tremendus
Purtroppo sono molto, molto deluso dalla delusione di Simo 4x4...
Anni di frequentazione su quel percorso come su gli altri... e mai si è arrivato a discussioni di quel tono, anzi di tutt'altro tenore (sportivo, naturalistico, ecc.).
Discussioni che vanno assolutamente evitate!
Il tratto in questione è piuttosto a vista, eppoi se, comunque, ci sono persone a piedi si aspetta che se ne vadano o se preferiscono guardare li si avvisa e istruisce a mettersi in luogo adatto.
 

Simo_4x4

Biker serius
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A mio modesto parere invocare il "buon senso" è completamente fuori luogo.

E' chi pratica un'attività potenzialmente pericolosa per altri che deve mettere in atto tutte le cautele del caso, non gli altri.

E' lo stesso ragionamento (sbagliato) che fanno alcuni cacciatori, il "state attenti che è pericoloso". Sono loro ad avere in mano il fucile, e sono loro a dovere stare attenti, non io.

Per cui su un sentiero che non sia tabellato come "riservato alle bici" siamo noi biker a dover prestare tutte le cautele del caso.

Ok ci sta che dato che il percorso non è strettamente riservato alle bici anche io biker debba fare attenzione a tutto ciò che mi circonda e ci mancherebbe non fosse così !!! Ma quello che dico io è questo, vedi che passano delle bici anche a velocità sostenuta tu sei a piedi in mezzo a piante e cespugli che non favoriscono al 100% la visibilità, se vuoi passare mi sta bene, ma nei limiti del possibile non metterti in posizioni nascoste o pericolose per te e per chi va in bici, se una persona si mette accucciata sotto a un salto dietro a un dosso, il rischio di non riuscire a vederla prima di essere sul salto è elevato...mi sbaglio ???
Come per i cacciatori ovvio che sono loro a dover prestare attenzione, però se io a piedi vado a passeggiare in una zona di caccia durante questo periodo so benissimo che ci sono i cacciatori in giro quindi un orecchio teso a sentire se ci son degli spari lo metto sempre....

Scusami il discorso è uguale, se io vado con la mia bicicletta su una statale tutta curve e tornanti, non mi sognerei mai di pedalare in mezzo alla strada, perchè se arriva una macchina da dietro a una curva è garantito che mi tira sotto perchè io non vedo lei e lei non vede me, ma piuttosto cerco di stare bene a lato della strada......sbaglio anche qui ???

I sentieri della collina torinese sono nati come sentieri per esciursioni a piedi, vedi pro natura che se ne prende cura, e anni fa ormai ha pubblicato le varie carte della collina con i sentieri che noi percorriamo abitualmente in bike. Alla fine siamo noi biker che ne facciamo un uso diverso da quello per cui sono stati ripuliti, con questo non dico che non bisogna andarci, lo faccio anche io ma quando si percorrono bisogna fare le dovute attenzioni e aspettarsi che possa comparire qualche pedone all'improvviso. Bisognerebbe creare dei percorsi ad hoc, solo per le bici, vietati ai pedoni come si fa del resto in Francia da tempo. Purtroppo da noi queste condizioni non ci sono al momento.

E anche a te do ragione, come sulle strade sterrate in montagna che sono aperte anche ai fuoristrada, quando ci vado con il fuoristrada, ogni volta che incontro un pedone o ciclista rallento e supero a passo d' uomo cercando di sollevare meno polvere possibile.....lo stesso se il sentiero è sia ciclabile che pedonale come ce ne sono tanti qui intorno, se passo con la bici ogni volta che trovo un pedone cerco di rallentare e non investirlo.....ma quello è un pezzo di sentiero fatto quasi tutto di salti drop e c'è anche una parabola onestamente non mi aspettavo di trovare persone a piedi, mi sembrava un sentiero diciamo un po' più "riservato" a noi in bici......magari l' ho inteso male io...ammetto la mia ignoranza...

Purtroppo sono molto, molto deluso dalla delusione di Simo 4x4...
Anni di frequentazione su quel percorso come su gli altri... e mai si è arrivato a discussioni di quel tono, anzi di tutt'altro tenore (sportivo, naturalistico, ecc.).
Discussioni che vanno assolutamente evitate!
Il tratto in questione è piuttosto a vista, eppoi se, comunque, ci sono persone a piedi si aspetta che se ne vadano o se preferiscono guardare li si avvisa e istruisce a mettersi in luogo adatto.

E si anche qui son d'accordo ad evitare certe discussioni....noi alla fine gli abbiamo detto guardate che è un sentiero per le bici (ok il "per" sarà anche stato sbagliato, si poteva dire guardate che qui passano le bici è pericoloso)il succo non era molto diverso, gli abbiamo detto che a passare in mezzo così c'è il rischio di farsi male o di farsi investire, per di più che avevano un bimbo piccolo insieme, la risposta è stata (ora le parole esatte non le ricordo ma il tono era quello) ma qui non c'è nessun cartello noi passiamo come ci pare e dove vogliamo......ora non so come la pensate voi ma mi è sembrata una risposta piuttosto scortese e prepotente (e da qui che nasce la mia rabbia, perchè nulla sarebbe stato se avessero detto ah ok non immaginavamo facciamo attenzione, grazie...)noi gli abbiamo detto di fare attenzione dato che erano proprio in mezzo al sentiero, come dici tu abbiamo provato ad istruirli e farli passare in un luogo sicuro......non hanno gradito evidentemente...
 

enry_mega_drop

Biker assatanatus
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Scusami il discorso è uguale, se io vado con la mia bicicletta su una statale tutta curve e tornanti, non mi sognerei mai di pedalare in mezzo alla strada, perchè se arriva una macchina da dietro a una curva è garantito che mi tira sotto perchè io non vedo lei e lei non vede me, ma piuttosto cerco di stare bene a lato della strada......sbaglio anche qui ???
Anche qui è una questione di buon senso e istinto di autoconservazione a.k.a. "non finire spiaccicato sul cofano del primo idiota che pensava di correre il gp di monza". Già, perché in una statale tutta curve e tornanti i veicoli dovrebbero tenere una velocità tale da permettere loro di fermarsi per tempo nel caso si trovassero davanti un ostacolo imprevisto, tipo un'auto in panne o anche solo un ciclista maleducato che pedala in mezzo. Tutto questo in teoria ovviamente.



E si anche qui son d'accordo ad evitare certe discussioni....noi alla fine gli abbiamo detto guardate che è un sentiero per le bici (ok il "per" sarà anche stato sbagliato, si poteva dire guardate che qui passano le bici è pericoloso)il succo non era molto diverso, gli abbiamo detto che a passare in mezzo così c'è il rischio di farsi male o di farsi investire, per di più che avevano un bimbo piccolo insieme, la risposta è stata (ora le parole esatte non le ricordo ma il tono era quello) ma qui non c'è nessun cartello noi passiamo come ci pare e dove vogliamo...
Hai beccato degli arroganti maleducati con una naturale propensione al litigio e alla rottura di palle, che ti devo dire. Purtroppo esistono anche loro e non possiamo eliminarli con la bacchetta magica. Impariamo a conviverci.
 

Domingosh

Biker meravigliosus
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Simo mi spiace che la tua fidanzata si sia fatta male. Mi auguro che non sia nulla di grave. Visti i mal di testa un giro in pronto soccorso non sarebbe inopportuno. Mai sottovalutare certi sintomi

Pedoni, biker e sentieri
Purtroppo, la parte del torto è nostra...con tutti i se e i ma del caso, già citati da valenti fruitori della collina ed esperti in materia
In collina, non vi è un percorso adibito a solo uso MTB, neanche la "Chiesetta". Anche lì può accadere di trovare qualcuno..a me è capitato un tizio con il cane e ancora un po' mettevo sotto il cane...per evitare sono uscito fuorisentiero senza danno alcuno, nè a me nè al cane. Due chiacchere amichevoli col padrone e ci siamo capiti. Tu sei stato meno fortunato

Voglio rispondere anche a Pier. In Francia ci sono sentieri adibiti ad uso esclusivo delle mtb, ma ci sono intere aree vietate alle MTB
Credo che il lavoro fatto in sede regionale dal CAI vada verso un discorso differente. E me ne rallegro
L'uso esclusivo per le MTB restano i bikepark con le apposite segnalazioni
 

Danybiker88

Redazione
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Purtroppo come ti è stato detto i sentieri della collina non sono ad uso esclusivo dei bikers e pertanto bisogna sempre tenere in considerazione, anche sui sentieri preparati che la possibilità di incontrare pedoni non è così remota (ricordo di una coppia che raccogliava funghi sulla chiesetta!) e neppure possiamo dire loro nulla, in quanto hanno lo stesso nostro diritto di scendere da quel sentiero.

Anch'io ce l'ho a morte con chi non rispetta gli altri (è uan questione di senso civico), come ad esempio l'escursionista imbeccile che quando stai affrontando un tratto molto difficile con evidente impossibilità di fermarti, continua imperterrito come se tu non ci fossi (situazione capitata per fortuna solo un paio di volte) o come le persone del tuo caso. Qui non ci sono regole da rispettare è questione di non mettere in pericolo gli altri.

Però anche noi dobbiamo rispettare gli escursionisti, cedendo loro il passo (se possibile), rallentando quando ci avviciniamo, salutando (anche se non ricambiano il saluto, chissenefrega). E' l'unico modo per non passare come dei criminali che scendono a 200 all'ora mettendo a rischio l'incolumità degli escursionisti, come in molti vogliono farci sembrare.
In particolare sui sentieri della collina bisognerebbe moderare sempre la velcità, anche su quelli preparati. Purtroppo non è un bike park e bisogna comportarsi di coneguenza.
 

il conte

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Simo mi spiace che la tua fidanzata si sia fatta male. Mi auguro che non sia nulla di grave. Visti i mal di testa un giro in pronto soccorso non sarebbe inopportuno. Mai sottovalutare certi sintomi

Pedoni, biker e sentieri
Purtroppo, la parte del torto è nostra...con tutti i se e i ma del caso, già citati da valenti fruitori della collina ed esperti in materia
In collina, non vi è un percorso adibito a solo uso MTB, neanche la "Chiesetta". Anche lì può accadere di trovare qualcuno..a me è capitato un tizio con il cane e ancora un po' mettevo sotto il cane...per evitare sono uscito fuorisentiero senza danno alcuno, nè a me nè al cane. Due chiacchere amichevoli col padrone e ci siamo capiti. Tu sei stato meno fortunato

Voglio rispondere anche a Pier. In Francia ci sono sentieri adibiti ad uso esclusivo delle mtb, ma ci sono intere aree vietate alle MTB
Credo che il lavoro fatto in sede regionale dal CAI vada verso un discorso differente. E me ne rallegro
L'uso esclusivo per le MTB restano i bikepark con le apposite segnalazioni

Io concordo pienamente col discorso che sta portando avanti il CAI, altrimenti non ne farei parte. Sono pienamente d'accordo con la tua affermazione (L'uso esclusivo per le MTB restano i bikepark con le apposite segnalazioni).
 

Simo_4x4

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22/1/08
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Anche qui è una questione di buon senso e istinto di autoconservazione a.k.a. "non finire spiaccicato sul cofano del primo idiota che pensava di correre il gp di monza". Già, perché in una statale tutta curve e tornanti i veicoli dovrebbero tenere una velocità tale da permettere loro di fermarsi per tempo nel caso si trovassero davanti un ostacolo imprevisto, tipo un'auto in panne o anche solo un ciclista maleducato che pedala in mezzo. Tutto questo in teoria ovviamente.

E si in teoria dovrebbe funzionare tutto così...in teoria...è questione di mettere giudizio da entrambe le parti.....in teoria...purtroppo non sempre è così...



Hai beccato degli arroganti maleducati con una naturale propensione al litigio e alla rottura di palle, che ti devo dire. Purtroppo esistono anche loro e non possiamo eliminarli con la bacchetta magica. Impariamo a conviverci.

E questo lo so purtroppo ci sono e ce li teniamo...certe volte però bisogna proprio mordersi la lingua per non dire quello che si meritano ed evitare discussioni...

Simo mi spiace che la tua fidanzata si sia fatta male. Mi auguro che non sia nulla di grave. Visti i mal di testa un giro in pronto soccorso non sarebbe inopportuno. Mai sottovalutare certi sintomi

Pedoni, biker e sentieri
Purtroppo, la parte del torto è nostra...con tutti i se e i ma del caso, già citati da valenti fruitori della collina ed esperti in materia
In collina, non vi è un percorso adibito a solo uso MTB, neanche la "Chiesetta". Anche lì può accadere di trovare qualcuno..a me è capitato un tizio con il cane e ancora un po' mettevo sotto il cane...per evitare sono uscito fuorisentiero senza danno alcuno, nè a me nè al cane. Due chiacchere amichevoli col padrone e ci siamo capiti. Tu sei stato meno fortunato

Voglio rispondere anche a Pier. In Francia ci sono sentieri adibiti ad uso esclusivo delle mtb, ma ci sono intere aree vietate alle MTB
Credo che il lavoro fatto in sede regionale dal CAI vada verso un discorso differente. E me ne rallegro
L'uso esclusivo per le MTB restano i bikepark con le apposite segnalazioni

Grazie mille, non sembra nulla di grave ieri stava molto meglio e non aveva mal di testa, ha solo male se schiaccia il punto dove la bici l' ha schiacciata praticamente dalla pancia al linguine perchè è finita incastrata tra sella e ruota posteriore....ma per il resto dire che sta bene, penso che il mal di testa fosse portato solo da molta stanchezza e un po' di stress...comunque se non passa la portiamo a farsi vedere per sicurezza...

Per il resto del discorso ho capito...mi sta bene condividere i sentieri non ho problemi, poi come dicevi tu a te è andata bene e hai fatto 4 chiacchiere con il signore a piedi a noi è andata peggio.......il mio sfogo qui sul forum è partito proprio da questo....

Purtroppo come ti è stato detto i sentieri della collina non sono ad uso esclusivo dei bikers e pertanto bisogna sempre tenere in considerazione, anche sui sentieri preparati che la possibilità di incontrare pedoni non è così remota (ricordo di una coppia che raccogliava funghi sulla chiesetta!) e neppure possiamo dire loro nulla, in quanto hanno lo stesso nostro diritto di scendere da quel sentiero.

Anch'io ce l'ho a morte con chi non rispetta gli altri (è uan questione di senso civico), come ad esempio l'escursionista imbeccile che quando stai affrontando un tratto molto difficile con evidente impossibilità di fermarti, continua imperterrito come se tu non ci fossi (situazione capitata per fortuna solo un paio di volte) o come le persone del tuo caso. Qui non ci sono regole da rispettare è questione di non mettere in pericolo gli altri.

Ecco è proprio questo il fatto !!! E' una questione di senso civico e buon senso per non mettere in pericolo se stessi e gli altri...(soprattutto con un bambino piccolo insieme)

Però anche noi dobbiamo rispettare gli escursionisti, cedendo loro il passo (se possibile), rallentando quando ci avviciniamo, salutando (anche se non ricambiano il saluto, chissenefrega). E' l'unico modo per non passare come dei criminali che scendono a 200 all'ora mettendo a rischio l'incolumità degli escursionisti, come in molti vogliono farci sembrare.
In particolare sui sentieri della collina bisognerebbe moderare sempre la velcità, anche su quelli preparati. Purtroppo non è un bike park e bisogna comportarsi di coneguenza.

ma questo sicuramente, io non ho mai detto di no e mai mi permetterei di fare una cosa simile, questa è una regola che vale pari pari anche con i fuoristrada e così io mi comporto (anche perchè se sono a piedi o in bici pretendo anche io di non venir riempito di polvere in cambio di cedere il passo a un fuoristrada o a un altro ciclista...)se incrocio qualcuno a piedi o in bici rallento cercando di fare meno polvere possibile e lo supero a passo d' uomo...e saluto e ringrazio....
 

alemanduca

Biker superis
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ti dò in parte ragione. è vero che i pedoni hanno la precedenza ma anche camminare in montagna od in collina dovrebbe seguire delle regole, per noi ovvie, per molti no.
ne elenco qualcuna:
non occupare tutto il sentiero se è largo 4 metri (non camminare in quattro tenendosi per mano)
guardarsi attorno
fare attenzione ai rumori che siano di pietre rotolanti, di frenate, di campanelli
non camminare con la faccia rivolta ai propri piedi (tanto si muovono da soli!!!)

personalmente per quanto possibile cerco di evitare pedoni ed automobilisti, quindi scelgo i luoghi anche in base alle frequentazioni

per ultimo sabato un suv che mi stava incollato in discesa ed ovviamente non mi poteva superare (strada tutta curve giù dal frais) mi ha superato in pianura. gli ho battuto le mani e fatto i complimenti. lui mi ha risposto che ognuno viaggia come gli pare!!!

ti capisco, di sicuro se quei tizi li trovi in un bikepark hai il dovere di stirarli per il bene dell'umanità! auguri

giò

No guarda ti do perfettamente ragione purtroppo !!! :-( non ci sono cartelli e quindi alla fine nessuno gli diceva che non potevano passare...ma dico io, vedi che ci sta girando della gente in bici che fa su e giù, io gli son passato accanto neanche piano, quindi si saranno resi conto di dove stavano passando, gli abbiamo detto non si potrebbe passare perchè è fatto per le bici fate attenzione che rischiamo di farci tutti male e ci siamo beccati una risposta maleducata...questo mi da fastidio, perchè oltre tutto c'è un sentierino che corre parallelo per quasi tutto il pezzo quindi si poteva passare anche di li...invece no sono dovuti passare proprio in mezzo...quasi a farlo apposta, alla fine però se si fanno investire non vengano a lamentarsi (ma io ci scommetto quello che volete che quella gente sono i primi che hanno la denuncia o l' avvocato in bocca...)potranno avere tutte le ragioni del mondo ma se si mettono in un posto dove non c'è visibilità...perchè è proprio solo questione di buon senso !!! E il rispetto per conto mio ci va da entrambe le parti....sia noi biker ma anche i pedoni...

Purtroppo devo darti ragione anche sul fatto che il coltello dalla parte del manico ce l' hanno loro...e che bisogna lasciar perdere certe discussioni....perchè basta che tirino su una piccola protesta insieme magari ai residenti della zona e noi ci possiamo scordare tutti i sentieri in bici...tanto è vero che poi abbiamo lasciato perdere....ma l' amaro ci è rimasto...

Scusate lo sfogo...
 

sembola

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una nera e l'altra pure
@simo4x4: l'esempio della strada non c'entra nulla, perchè un ciclista su strada è obbligato dal Codice della Strada a stare quanto più possibile sul margine destro della carreggiata. E nemmeno quello del cacciatore è calzante: il fatto che "si sappia" che c'è la caccia aperta non può giustificare in nessun modo nè gli improperi che prendiamo nè (Dio ce ne scampi) le fucilate sparate a casaccio perchè "si sa che è pericoloso". Ti ripeto che per la legge italiana (e per il buonsenso) è chi pratica un'attività potenzialmemente pericolosa per gli altri che deve essere prudente. Il discorso sarebbe lungo, se vuoi ne parliamo in sede separata.

Il che non esclude ovviamente l'esistenza di atti al limite della maleducazione da parte degli altri utenti dei sentieri, atti che ovviamente sono deprecabili ma contro i quali non possiamo fare nulla, se non affidarci alle "pubbliche relazioni" come ha raccontato Domingosh. Quello che dobbiamo evitare è di pretendere diritti che (purtoppo) non abbiamo, a meno ovviamente di volerci trovare divieti e giornalate.
 

alemanduca

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il discorso, se si vuole, non è tanto complesso

una regola del codice stradale è che in montagna la precedenza è di chi sale rispetto a chi scende, se la strada è a senso unico alternato...

gianlu di coazze scendendo in mtb dalla vaccera si è frantumato la spalla su un monovolume che saliva e difficilmente poteva dimostrare di aver rispettato la mezzeria. concorso di colpa, ognuno si tiene i suoi danni, forse

però i pedoni il naso lo devono tenere all'insù e non occupare 4 metri di strada in orizzontale perchè se non sono a braccetto la comunicazione non arriva!!!

io suggerisco la trombetta od il fischietto per segnalare l'arrivo del ciclista

@simo4x4: l'esempio della strada non c'entra nulla, perchè un ciclista su strada è obbligato dal Codice della Strada a stare quanto più possibile sul margine destro della carreggiata. E nemmeno quello del cacciatore è calzante: il fatto che "si sappia" che c'è la caccia aperta non può giustificare in nessun modo nè gli improperi che prendiamo nè (Dio ce ne scampi) le fucilate sparate a casaccio perchè "si sa che è pericoloso". Ti ripeto che per la legge italiana (e per il buonsenso) è chi pratica un'attività potenzialmemente pericolosa per gli altri che deve essere prudente. Il discorso sarebbe lungo, se vuoi ne parliamo in sede separata.

Il che non esclude ovviamente l'esistenza di atti al limite della maleducazione da parte degli altri utenti dei sentieri, atti che ovviamente sono deprecabili ma contro i quali non possiamo fare nulla, se non affidarci alle "pubbliche relazioni" come ha raccontato Domingosh. Quello che dobbiamo evitare è di pretendere diritti che (purtoppo) non abbiamo, a meno ovviamente di volerci trovare divieti e giornalate.
 

sembola

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una nera e l'altra pure
il discorso, se si vuole, non è tanto complesso
una regola del codice stradale è che in montagna la precedenza è di chi sale rispetto a chi scende, se la strada è a senso unico alternato...
La norma (art.150) riguarda i veicoli su strade di montagna. Quindi inapplicabile a sentieri e pedoni ;-) Detto questo concordo che è una norma di buona educazione dare la precedenza a chi sale. Ma l'educazione purtoppo non è una legge...:-(

però i pedoni il naso lo devono tenere all'insù e non occupare 4 metri di strada in orizzontale perchè se non sono a braccetto la comunicazione non arriva!!!
Vedi sopra: la maleducazione, o semplicemente non prevedere le "esigenze" di altri utenti del sentiero, non sono un "reato".

io suggerisco la trombetta od il fischietto per segnalare l'arrivo del ciclista
Oppure il classico campanellino da cani/gatti al manubrio. Però contro i maleducati non serve a nulla...
 

robobo

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La mia non è un'accusa ai ragazzi coinvolti in questa disavventura, che a mio avviso sono in buona fede e a causa di una non conoscenza delle norme, arrivano a dire: "guardate che questo è un sentiero per le bici!".... ricordiamoci tutti che di sentieri per le bici in Italia ne esisto pochissimi, ma la cosa più triste è che se continueranno ad accadere fatti del genere con sempre maggiore frequenza, ben presto esisteranno tanti "sentieri senza bici" ovvero sorgeranno tanti bei divieti di praticare la mtb (...e di casi ne abbiamo già qualcuno)...
Purtroppo l'ignoranza del legislatore porta a non distinguere le diverse attivita che vengono praticate sotto lo stesso nome ovvero "mtb, bici ecc...."; quindi una volta vietata la bici ci rimettiamo tutti...
Da qui il mio rammarico nel vedere un continuo proliferare in ogni parte d'Italia di bike park "abusivi" che non potrà che portare a inevitabili gravi conseguenze per tutto l'ambiente mtb...
Avrete capito che non sono sicuramente un simpatizzante downhiller anzi tendenzialmente provo un certo fastidio a essere assimilato alla stessa "famiglia" solo perchè abbiamo le due ruote in comune, ma la pratica indiscriminata di questa attività a mio avviso và regolamentata e fatta su percorsi appositamente studiati ....
 
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Danybiker88

Redazione
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Da qui il mio rammarico nel vedere un continuo proliferare in ogni parte d'Italia di bike park "abusivi" che non potrà che portare a inevitabili gravi conseguenze per tutto l'ambiente mtb...
Avrete capito che non sono sicuramente un simpatizzante downhiller anzi tendenzialmente provo un certo fastidio a essere assimilato alla stessa "famiglia" solo perchè abbiamo le due ruote in comune, ma la pratica indiscriminata di questa attività a mio avviso và regolamentata e fatta su percorsi appositamente studiati ....

Condivido, infatti quando si percorrono percorsi non ufficiali bisogna sempre partire dal presupposto di aver torto in partenza e dare sempre ragione agli altri, soprattutto per non creare attriti inutili e dannosi a tutto il movimento.

Diverso è il discorso sui bike park ufficiali, dove si è dalla parte della ragione e i pedoni non ci devono essere. Se ti insultano si è autorizzati a rispondere a tono.

Ad ogni modo è comunque giusto far notare agli altri comportamenti scorretti e irriguardosi nei nostro confronti... Non è che perchè siamo in bici, tutti hanno diritto di calpestarci. La mtb merita pari rispetto di tutte le altre forme di escursionismo in montagna (ci è arrivato anche il cai, finalmente). Quindi se l'escursionista non ci fa passare in salita dopo che chiediamo strada gentilmente perchè più veloci o ci mette in una condizione di pericolo, se l'arrampicatore occupa tutto il sentiero con l'attrezzatura o chi va a cavallo rischia di farci cadere passandoci a due centimentri, abbiamo il diritto di farglielo presente.
 

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