ma ce li avete presenti "dr. Martens", "Convers All Star", "Sundek" e mille altri marchi?
Aziende che oscillavano tra periodi in cui i prodotti venivano venduti a prezzi allucinanti e momenti no nei quali le vendite calavano in modo vertiginoso, con prezzi che scendevano improvvisamente, per poi reinnalzarsi di nuovo a cifre esorbitanti. Tutto questo senza che il prodotto avesse un vero cambiamento di fondo.
Perché?
Perchè la percezione di un prodotto ha a che fare sovente con "l'esclusività" e con lo status symbol che ne consegue. Non è più il desiderio che giustifica il prezzo alto, ma il prezzo alto che giustifica il desiderio. Se ci pensate bene è anche per questo che BTwin viene snobbata.
Se per assurdo i prodotti Deca fossero venduti da Santa Cruz ad un prezzo doppio probabilmente in tanti troverebbero la cosa giustificabile.
Invece la possibilità che un prodotto valido venga venduto da un "supermercato" a prezzi nettamente inferiori rispetto alle bici di marca rende quello stesso prodotto antipatico, perché è come se rendesse popolare qualcosa che tutti vorrebbero d'elite, consapevolmente o meno.
Pensa che io applico lo stesso ragionamento sugli "altri" prodotti Specialized, non mi piace che si metta a fare di tutto, dalle gomme al vestiario agli accessori, e in questo modo negli anni mi sono scadute anche le bici (oltre il fatto che spinge molto di più le e-bike di quelle normali, ma qui andiamo ancora più OT).
Può non piacerti come discorso, ma se uno non vuol comprare una bici da Decathlon perchè non gli piace il marchio, oppure una Kawasaki perchè fa soprattutto petroliere e sistemi di trivellazione, beh fatti suoi no? Non credo uno debba giustificare i propri gusti.
PS: (polemico) Deca ha cambiato nome alla linea MTB per quale motivo? Forse per togliersi la nomea precedente?
c'è da dire che (per esempio) anche yamaha fa un sacco di cose....
comprare dei prodotti influenzati dai contorni a me sembra assurdo. io quando compro un prodotto analizzo il prodotto in se stesso...e tutte le cose accessorie che riguardano quel prodotto (garanzia, disponibilità, punti vendita, ecc...)
Abbi pazienza, ma se uno ti mette di fronte due bici e ti dice di valutare qual'è la migliore delle due, tu cosa fai?Ve li vedete Froome, Aru, e Co su una Btwin[emoji15], ci sarà un motivo se non ci sono ancora seduti sopra... oppure no?
Ditemi pure che non c'è differenza tra Btwin e Canyon, basta che ci crediate voi....
Sono decenni che lavoro con produttori giapponesi, e li il discorso e' un po' diverso. Le piu' grandi aziende, cito di getto quelli che conosco, tipo Honda, Epson, Mitsubishi e Yamaha appunto tendono per prima cosa a creare dei keiretsu, poi a produrre tutto "in casa" infine si diversificano merceologicamente in maniera incredibile.
tipo quelli della Tyrrel corporation che producevano tutto....dagli occhi al cervello ai reni e così via....
infatti, quello che ho sopra detto, la percezione.ma ce li avete presenti "dr. Martens", "Convers All Star", "Sundek" e mille altri marchi?
Aziende che oscillavano tra periodi in cui i prodotti venivano venduti a prezzi allucinanti e momenti no nei quali le vendite calavano in modo vertiginoso, con prezzi che scendevano improvvisamente, per poi reinnalzarsi di nuovo a cifre esorbitanti. Tutto questo senza che il prodotto avesse un vero cambiamento di fondo.
Perché?
Perchè la percezione di un prodotto ha a che fare sovente con "l'esclusività" e con lo status symbol che ne consegue. Non è più il desiderio che giustifica il prezzo alto, ma il prezzo alto che giustifica il desiderio. Se ci pensate bene è anche per questo che BTwin viene snobbata.
Se per assurdo i prodotti Deca fossero venduti da Santa Cruz ad un prezzo doppio probabilmente in tanti troverebbero la cosa giustificabile.
Invece la possibilità che un prodotto valido venga venduto da un "supermercato" a prezzi nettamente inferiori rispetto alle bici di marca rende quello stesso prodotto antipatico, perché è come se rendesse popolare qualcosa che tutti vorrebbero d'elite, consapevolmente o meno.
cos'è un keiretsu?
Io invece faccio anche acquisti meno ragionati, "a pelle" o a simpatia, specie per beni superflui come le bici e i suoi accessori, quindi *per me* ci sta tutto non applicare sempre uno studio ingegneristico di pro e contro ogni volta. In vacanza vado dove mi ispira in quel momento e non il posto con il rapporto qualità-prezzo migliore, e per molte altre cose. Anche beni primari a volte, compro il formaggio che mi piace di più anche se costa un botto, magari ne compro meno rispetto a uno industriale.
Secondo me non puoi negare la componente emotiva in un acquisto, per nessun prodotto.
E' un modo di dire...è un raggruppamento di imprese,collegate fra loro da partecipazioni incrociate e reti relazionali...un gruppo,un stare insieme e produrre insieme...chiaro motobimbosan?...
Ma...praticamente stai parlando di Muppet e New Team!un gruppo,un stare insieme e produrre insieme
m'è venuta 'na voja de sushi....
Ma...praticamente stai parlando di Muppet e New Team!
Lo adoro...sopratutto i Nigiri di Tonno e Salmone...solo che a parte le 'copie cinesi' (copiano anche li,che poi alla fine non sono neanche male),in pochi lo sanno fare bene e se lo fanno costa un botto...
Lo adoro...sopratutto i Nigiri di Tonno e Salmone...solo che a parte le 'copie cinesi' (copiano anche li,che poi alla fine non sono neanche male),in pochi lo sanno fare bene e se lo fanno costa un botto...
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